L'ISTITUTO PER LA VIGILANZA
                     SULLE ASSICURAZIONI PRIVATE
                      E DI INTERESSE COLLETTIVO
  Vista  la  legge  12 agosto  1982, n. 576, recante la riforma della
vigilanza  sulle  assicurazioni  e  le  successive  modificazioni  ed
integrazioni;
  Visto  il  decreto legislativo 17 marzo 1995, n. 174, di attuazione
della  direttiva  92/96/CEE in materia di assicurazione diretta sulla
vita  e  le successive disposizioni modificative ed integrative ed in
particolare  l'art.  37, comma 4, che prevede l'approvazione da parte
dell'ISVAP delle modifiche dello statuto;
  Visto  il  decreto legislativo 17 marzo 1995, n. 175, di attuazione
della direttiva 92/49/CEE in materia di assicurazione diretta diversa
dall'assicurazione   sulla   vita   e   le   successive  disposizioni
modificative ed integrative ed in particolare l'art. 40, comma 4, che
prevede l'approvazione delle modifiche dello statuto sociale;
  Visto  il  decreto  legislativo  13 ottobre  1998,  n. 373, recante
razionalizzazione delle norme concernenti l'Istituto per la vigilanza
sulle   assicurazioni   private  e  di  interesse  collettivo  ed  in
particolare, l'art. 2, concernente la pubblicita' degli atti;
  Visto  il  provvedimento  ISVAP  in data 26 maggio 1997, n. 580, di
autorizzazione  all'esercizio  dell'attivita' assicurativa in tutti i
rami  vita  rilasciato  a  Cisalpina  Previdenza  S.p.a., con sede in
Torino, ed i successivi provvedimenti autorizzativi;
  Vista  la  delibera  assunta in data 3 novembre 1999 dall'assemblea
straordinaria  degli  azionisti di Cisalpina Previdenza S.p.a. che ha
approvato  le  modifiche  apportate agli articoli 2 e 5 dello statuto
sociale;
  Considerato   che   non   emergono   elementi  ostativi  in  merito
all'approvazione  delle  predette  variazioni  allo  statuto  sociale
dell'impresa di cui trattasi;
                              Dispone:
  E'  approvato  il nuovo testo dello statuto sociale della Cisalpina
Previdenza  S.p.a.,  con  sede  in Torino, con le modifiche apportate
agli articoli:
    Art. 2 (Denominazione - sede - oggetto - durata). - Trasferimento
della  sede  sociale  da  Torino, via S. Agostino n. 5, a Torino, via
Arcivescovado n. 1;
    Art.  5  (Capitale  sociale  -  soci - titoli). - Attribuzione al
consiglio  di amministrazione, in forza della delibera dell'assemblea
straordinaria  in  data 3 novembre 1999, della facolta' di aumentare,
in  una  o piu' volte e per un periodo non superiore a cinque anni da
tale  data,  il  capitale  sociale fino ad un massimo di lire novanta
miliardi.
  Il presente provvedimento sara' pubblicato nella Gazzetta Ufficiale
della Repubblica italiana.
    Roma, 7 dicembre 1999
                                             Il presidente: Manghetti