IL MINISTRO DELL'INDUSTRIA 
                  DEL COMMERCIO E DELL'ARTIGIANATO 
                           DI CONCERTO CON 
                  IL MINISTRO DI GRAZIA E GIUSTIZIA 
 
  Vista la legge 3 maggio 1985, n.  204,  concernente  la  disciplina
dell'attivita' di agente e rappresentante di commercio; 
  Visto il decreto ministeriale 21 agosto 1985,  con  il  quale  sono
state emanate le norme di attuazione della precitata legge; 
  Ritenuta la necessita' di modificare l'art. 3 del predetto  decreto
ministeriale; 
  Sentite le organizzazioni nazionali di categoria  firmatarie  degli
accordi economici collettivi; 
 
                              Decreta: 
 
  Il primo comma dell'art. 3 del decreto ministeriale 21 agosto  1985
e' sostituito dal seguente: 
  «Previo  riconoscimento  delle   regioni,   l'Ente   nazionale   di
assistenza agenti e rappresentanti di commercio (Enasarco), le camere
di commercio, industria, artigianato e  agricoltura,  ed  altri  enti
pubblici  o  privati,  che  abbiano  tra  i  fini  istituzionali   la
formazione professionale, nonche' le imprese o loro consorzi, di  cui
all'art. 5, comma 4, della legge 21 dicembre 1978,  n.  845,  possono
organizzare i corsi professionali di cui all'art. 5, comma 2,  n.  1,
della legge. Tali corsi devono prevedere un numero minimo di  ottanta
ore di insegnamento, da svolgersi al massimo in un  trimestre  e  per
non piu' di  otto  ore  al  giorno,  ed  avere  un  piano  di  studio
comprendente  obbligatoriamente  le  seguenti  materie:  nozioni   di
diritto   commerciale;   disciplina   legislativa   e    contrattuale
dell'attivita' di agente e rappresentante;  nozioni  di  legislazione
tributaria; organizzazione e tecnica di vendita; tutela previdenziale
ed assistenziale degli agenti e rappresentanti di commercio». 
  Il presente decreto entra in vigore  il  giorno  stesso  della  sua
pubblicazione nella Gazzetta Ufficiale della Repubblica italiana. 
    Roma, addi' 17 dicembre 1986 
 
                              Il Ministro dell'industria 
                           del commercio e dell'artigianato 
                                       Zanone 
 
  Il Ministro di grazia e giustizia 
              Rognoni 
 
                               _______ 
 
                                NOTE 
 
              Parte di provvedimento in formato grafico