IL MINISTRO PER IL COORDINAMENTO DELLA PROTEZIONE CIVILE 
 
  Visto il decreto-legge 12 novembre 1982, n.  829,  convertito,  con
modificazioni, dalla legge 23 dicembre 1982, n. 938; 
  Visto il decreto-legge 19 settembre 1987, n. 384, pubblicato  nella
Gazzetta Ufficiale n. 219 del 19 settembre 1987; 
  Vista la nota del 22 settembre 1987, n.  8236  dell'assessorato  ai
lavori pubblici della regione Lombardia in  cui  si  prospettano  gli
interventi piu' urgenti per far fronte a situazioni di grave  rischio
idrogeologico causato dalle avversita' atmosferiche di  luglio-agosto
in diversi comuni della regione; 
  Vista la richiesta in data 30 settembre 1987 del sindaco di  Grosio
che segnala la urgente necessita' di portare a termine i lavori di un
percorso stradale di circostanza per il bormiese attraverso il  passo
di Verva, in Val Grosina; 
  Considerata l'urgenza di intervenire  con  priorita'  nei  seguenti
comuni per i rispettivi interventi: 
    comune di Valfurva:  costruzione  di  arginatura  e  briglie  sul
torrente Frodolfo in corrispondenza delle  erosioni  interessanti  la
strada statale; 
    comune  di  Valdisotto:  sistemazione  idraulica   del   torrente
Massaniga;  sistemazione  idraulica  torrente  Vallaccia  (1ยช  fase),
sistemazione fiume Adda in localita' Plazzistolo; 
    comune di Torre S. Maria: lavori a protezione dell'abitato per la
regimazione del torrente Torreggio e frana relativa; 
    comune di Tartano: lavori di regimazione e ricostruzione  in  Val
Lunge e Valcotte a protezione dell'abitato; 
    comune di Bema: proseguimento lavori regimazione torrente Bitto e
consolidamento frana; 
    comune di Grosio: completamento lavori  stradali  di  circostanza
attraverso il Passo di Verva; 
    comune  di  Sernio:  proseguimento  lavori  di   contenimento   e
ricostruzione frana Valchiosa; 
    comune di Piateda: ulteriori  lavori  di  sistemazione  idraulica
torrenti Sernio e Val Sorda; 
    comune  di  Chiuro:  proseguimento  lavori   nuovo   inalveamento
torrente Val Fontana; 
  Ravvisata la necessita' di intervenire nei suindicati comuni con le
relative opere urgenti; 
  Avvalendosi dei poteri conferitigli ed in deroga ad ogni  contraria
norma; 
 
                              Dispone: 
 
                               Art. 1. 
 
  Per gli interventi urgenti di cui in  premessa  e'  assegnata  alla
regione Lombardia una somma nel limite massimo di  L.  53.800.000.000
ripartiti nei seguenti comuni: 
    comune di Valfurva; 
    comune di Valdisotto; 
    comune di Sernio; 
    comune di Piateda; 
    comune di Chiuro; 
    comune di Tartano; 
    comune di Bema; 
    comune di Grosio; 
    comune di Torre S. Maria.