Con decreto ministeriale 10 dicembre 1987 in favore dei lavoratori
dipendenti  dalle  aziende   sotto   specificate   e'   disposta   la
corresponsione   del   trattamento   straordinario   di  integrazione
salariale per i periodi e per le causali a fianco di ciascuna azienda
indicati:
1) S.p.a. Caffaro, stabilimento di Brescia:
periodo: dal 26 gennaio 1987 al 26 luglio 1987;
causale: ristrutturazione aziendale - CIPI 2 dicembre 1987;
primo decreto ministeriale 31 luglio 1986: dal 27 gennaio 1986;
pagamento diretto: si.
2) S.p.a. Officine meccaniche Ceruti, di Bollate (Milano) e non
   S.p.a. Ceruti:
periodo: dal 16 giugno 1986 al 14 dicembre 1986;
causale: crisi aziendale - CIPI 2 dicembre 1987;
primo decreto ministeriale 22 dicembre 1983: dal 20 giugno 1983;
pagamento diretto: si.
3) S.p.a. Officine meccaniche Ceruti, di Bollate (Milano) e non
   S.p.a. Ceruti:
periodo: dal 15 dicembre 1986 al 14 giugno 1987;
causale: crisi aziendale - CIPI 2 dicembre 1987;
primo decreto ministeriale 22 dicembre 1983: dal 20 giugno 1983;
pagamento diretto: si.
4) S.p.a. Belleli, con sede in Mantova, stabilimenti di Mantova e
   Taranto (stabilimento e cantiere di Porto Molo Ovest):
periodo: dal 1› maggio 1987 al 1› novembre 1987;
causale: riorganizzazione aziendale - CIPI 2 dicembre 1987;
pagamento diretto: si.
5) S.p.a. Luigi Franchi, di Fornaci (Brescia):
periodo: dal 30 marzo 1987 al 27 settembre 1987;
causale: ristrutturazione aziendale - CIPI 2 dicembre 1987;
pagamento diretto: si.
6) S.p.a. Alnor, di Leno (Brescia):
periodo: dal 3 novembre 1986 al 3 maggio 1987;
causale: ristrutturazione aziendale - CIPI 2 dicembre 1987;
primo decreto ministeriale 4 luglio 1985: dal 5 novembre 1984;
pagamento diretto: si.
7) S.r.l. Alfacolor - Gruppo Alnor, di Alfianello (Brescia):
periodo: dal 3 novembre 1986 al 3 maggio 1987;
causale: ristrutturazione aziendale - CIPI 2 dicembre 1987;
primo decreto ministeriale 4 luglio 1985: dal 5 novembre 1984;
pagamento diretto: si.
8) S.p.a. Romeo Maestri & Figli - Gruppo Maestri, con sede in Magenta
   e stabilimento in Trezzano sul Naviglio (Milano):
periodo: dal 6 ottobre 1986 al 5 aprile 1987;
causale: riorganizzazione aziendale - CIPI 2 dicembre 1987;
primo decreto ministeriale 13 maggio 1986: dal 7 ottobre 1985;
pagamento diretto: si.
9) S.r.l. Daverio & Malacrida I.M.P.S., di Somma Lombardo (Varese):
periodo: dal 20 ottobre 1986 al 19 aprile 1987;
causale: crisi aziendale - CIPI 2 dicembre 1987;
pagamento diretto: si.
10) S.p.a. I.P.C. - International Pharmaceuticals and Chimiclas di
   Cassino d'Alberi Mulazzano (Milano):
periodo: dal 17 novembre 1986 al 28 marzo 1987;
causale: crisi aziendale - CIPI 2 dicembre 1987;
pagamento diretto: si.
 11) S.p.a. I.P.C. - International Pharmaceuticals and Chimiclas di
   Cassino  d'Alberi Mulazzano (Milano), fallita il 17 novembre 1986:
periodo: dal 29 marzo 1987 al 27 settembre 1987;
causale: crisi aziendale - CIPI 2 dicembre 1987;
pagamento diretto: si;
art. 2 della legge n. 301/79 e successive proroghe.
12) S.p.a. I.P.C. - International Pharmaceuticals and Chimiclas di
   Cassino  d'Alberi Mulazzano (Milano), fallita il 17 novembre 1986:
periodo: dal 28 settembre 1987 al 15 novembre 1987;
causale: crisi aziendale - CIPI 2 dicembre 1987;
pagamento diretto: si;
art. 2 della legge n. 301/79 e successive proroghe.
13) S.p.a. Alufond - Gruppo Alnor, di Manerbio (Brescia):
periodo: dal 3 novembre 1986 al 31 gennaio 1987;
causale: ristrutturazione aziendale - CIPI 2 dicembre 1987;
primo decreto ministeriale 4 luglio 1985: dal 5 novembre 1984;
pagamento diretto: si.
14) S.r.l. Brasilen calzaturificio, di Chiari (Brescia), esclusi i
   lavoratori in contratto di formazione e lavoro:
periodo: dal 10 novembre 1986 al 10 maggio 1987;
causale: crisi aziendale - CIPI 2 dicembre 1987;
pagamento diretto: si.
15) S.r.l. Brasilen calzaturificio, di Chiari (Brescia), esclusi i
   lavoratori in contratto di formazione e lavoro:
periodo: dall'11 maggio 1987 all'8 novembre 1987;
causale: crisi aziendale - CIPI 2 dicembre 1987;
pagamento diretto: si.
16) S.r.l. Calzaturificio Dayana, di Lonato (Brescia), fallita il 21
   ottobre 1986:
periodo: dal 22 ottobre 1986 al 19 aprile 1987;
causale: crisi aziendale - CIPI 2 dicembre 1987;
pagamento diretto: si;
art. 2 della legge n. 301/79 e successive proroghe.
17) S.r.l. Calzaturificio Dayana, di Lonato (Brescia), fallita il 21
   ottobre 1986:
periodo: dal 20 aprile 1987 al 18 ottobre 1987;
causale: crisi aziendale - CIPI 2 dicembre 1987;
pagamento diretto: si;
art. 2 della legge n. 301/79 e successive proroghe.
18) S.p.a. Tecas, di Edolo (Brescia), fallita il 7 marzo 1987:
periodo: dal 7 marzo 1987 al 6 settembre 1987;
causale: crisi aziendale - CIPI 2 dicembre 1987;
pagamento diretto: si;
art. 2 della legge n. 301/79 e successive proroghe.
19) S.n.c. Tecas cavi di Clementi Caterina & C., di Edolo (Brescia),
   fallita il 14 marzo 1987:
periodo: dal 14 marzo 1987 al 13 settembre 1987;
causale: crisi aziendale - CIPI 2 dicembre 1987;
pagamento diretto: si;
art. 2 della legge n. 301/79 e successive proroghe.
20) S.p.a. So.Ge.Fi., con sede in Ghisalba (Bergamo) e stabilimenti
   in Ghisalba (Bergamo) e Rodengo (Brescia):
periodo: dal 2 giugno 1986 al 30 novembre 1986;
causale: ristrutturazione aziendale - CIPI 2 dicembre 1987;
pagamento diretto: si.
21) S.p.a. So.Ge.Fi., con sede in Ghisalba (Bergamo) e stabilimenti
   in Ghisalba (Bergamo) e Rodengo (Brescia):
periodo: dal 1› dicembre 1986 al 31 maggio 1987;
causale: ristrutturazione aziendale - CIPI 2 dicembre 1987;
pagamento diretto: si.
22) S.p.a. Vivi, di Pontevico (Brescia):
periodo: dal 9 dicembre 1985 al 16 febbraio 1986;
causale: riorganizzazione aziendale - CIPI 2 dicembre 1987;
pagamento diretto: si.
 23) S.r.l. Fipa Due, di Voghera (Pavia):
periodo: dal 20 ottobre 1986 al 19 aprile 1987;
causale: crisi aziendale - CIPI 2 dicembre 1987;
pagamento diretto: si.
24) S.r.l. Fipa Due, di Voghera (Pavia):
periodo: dal 20 aprile 1987 al 18 ottobre 1987;
causale: crisi aziendale - CIPI 2 dicembre 1987;
pagamento diretto: si.
25) S.p.a. Bassetti, con sede in Milano, stabilimenti ed uffici in
   Vimercate (Milano) e Rescaldina (Milano):
periodo: dal 29 dicembre 1986 al 28 giugno 1987;
causale: ristrutturazione aziendale - CIPI 2 dicembre 1987;
primo decreto ministeriale 31 ottobre 1986: dal 1› gennaio 1986;
pagamento diretto: si.
  Il presente decreto annulla e sostituisce il decreto n. 9527 del
23 novembre 1987.
26) S.p.a. Sud Italia resine, di Lamezia Terme (Catanzaro), gruppo
   S.I.R. finanziario:
periodo: dal 1› gennaio 1987 al 28 giugno 1987;
causale: crisi aziendale - CIPI 2 dicembre 1987;
primo decreto ministeriale: vari - dal 4 settembre 1981 e varie;
pagamento diretto: si.
27) S.p.a. Sud Italia resine, di Lamezia Terme (Catanzaro), gruppo
   S.I.R. finanziario:
periodo: dal 29 giugno 1987 al 25 ottobre 1987;
causale: crisi aziendale - CIPI 2 dicembre 1987;
primo decreto ministeriale: vari - dal 4 settembre 1981 e varie;
pagamento diretto: si.
28) S.p.a. Five sud, di Lamezia Terme (Catanzaro), gruppo S.I.R.
   finanziario:
periodo: dal 1› gennaio 1987 al 28 giugno 1987;
causale: crisi aziendale - CIPI 2 dicembre 1987;
primo decreto ministeriale: vari - dal 4 settembre 1981 e varie;
pagamento diretto: si.
29) S.p.a. Five sud, di Lamezia Terme (Catanzaro), gruppo S.I.R.
   finanziario:
periodo: dal 29 giugno 1987 al 25 ottobre 1987;
causale: crisi aziendale - CIPI 2 dicembre 1987;
primo decreto ministeriale: vari - dal 4 settembre 1981 e varie;
pagamento diretto: si.
30) S.p.a. Safab, appalti forniture acquedotti bonifiche, con
   stabilimento in S. Severo (Foggia):
periodo: dal 5 gennaio al 5 luglio 1987;
causale: crisi aziendale - CIPI 2 dicembre 1987;
primo decreto ministeriale 24 marzo 1984: dall'11 luglio 1983;
pagamento diretto: si.
   Si  applicano  ai lavoratori sopra indicati le agevolazioni di cui
all'art. 21, quinto comma, lettere a ) e b), della  legge  12  agosto
1977, n. 675.
   L'Istituto   nazionale   della  previdenza  sociale  e  l'istituto
nazionale della previdenza dei giornalisti italiani sono autorizzati,
la'  dove concesso, a provvedere al pagamento diretto del trattamento
straordinario di integrazione salariale ai lavoratori interessati.
   Con   decreto   ministeriale   14   dicembre  1987  in  favore  di
trentaquattro operai dipendenti  dalla  S.p.a.  Facef,  con  sede  in
Casteldidone   (Cremona),   occupati   presso   lo   stabilimento  di
Casteldidone (Cremona), per i quali e' stato stipulato  un  contratto
collettivo aziendale che ha stabilito una riduzione di lavoro da 40 a
25 ore settimanali e' disposta la corresponsione del  trattamento  di
integrazione  salariale  di cui all'art. 1, primo e secondo comma del
decreto-legge 30 ottobre 1984, n. 726, convertito, con modificazioni,
nella  legge  19  dicembre  1984, n. 863, per il periodo dal 6 luglio
1987 al 3 luglio 1988.