IL MINISTRO DEL TESORO
  Visti  i  sottoindicati  decreti  ministeriali,  tutti  debitamente
registrati alla Corte dei conti:
   n.  712686/66-AU-42  del 15 luglio 1983, pubblicato nella Gazzetta
Ufficiale n. 201 del 23 luglio  1983,  recante  un'emissione  di  CCT
quinquennali  con  godimento 1› agosto 1983, fino all'importo di lire
2.000 miliardi, successivamente elevato  a  lire  4.300  miliardi,  e
sottoscritti per il medesimo maggiore importo;
   n.  712758/66-AU-43  del 28 luglio 1983, pubblicato nella Gazzetta
Ufficiale n. 216 dell'8 agosto  1983,  recante  un'emissione  di  CCT
quinquennali  per lire 230 miliardi, con godimento 1› agosto 1983, da
destinarsi ad aumento del fondo di dotazione dell'ENI;
  n.  712759/66-AU-44  del  28 luglio 1983, pubblicato nella Gazzetta
Ufficiale n. 216 dell'8 agosto  1983,  recante  un'emissione  di  CCT
quinquennali  per  lire 20 miliardi, con godimento 1› agosto 1983, da
destinarsi ad aumento del fondo di dotazione dell'EFIM;
   n.  205646/66-AU-58 del 19 gennaio 1984, pubblicato nella Gazzetta
Ufficiale n. 26 del 26 gennaio  1984,  recante  un'emissione  di  CCT
settennali  con  godimento 1› febbraio 1984, fino all'importo di lire
3.000 miliardi, successivamente elevato  a  lire  6.500  miliardi,  e
sottoscritti per il medesimo maggiore importo;
   n.  211801/66-AU-69  del 18 luglio 1984, pubblicato nella Gazzetta
Ufficiale n. 202 del 24 luglio  1984,  recante  un'emissione  di  CCT
settennali  con  godimento  1›  agosto 1984, fino all'importo di lire
8.500 miliardi, successivamente sottoscritti per il minor importo  di
lire 6.500 miliardi;
   n.  316747/66-AU-89  del  3 agosto 1985, pubblicato nella Gazzetta
Ufficiale n. 188 del 10 agosto  1985,  recante  un'emissione  di  CCT
quinquennali  con  godimento 16 agosto 1985, fino all'importo di lire
2.500 miliardi, successivamente sottoscritti per il minor importo  di
lire 1.750 miliardi;
   n.   621164/66-AU-103  del  10  febbraio  1986,  pubblicato  nella
Gazzetta Ufficiale n. 46 del 25 febbraio 1986,  recante  un'emissione
di  CCT quinquennali con godimento 18 febbraio 1986, fino all'importo
di lire 2.000 miliardi, successivamente  sottoscritti  per  il  minor
importo di lire 525 miliardi;
   n.  428157/66-AU-141 del 10 agosto 1987, pubblicato nella Gazzetta
Ufficiale n. 205 del 3 settembre 1987, recante  un'emissione  di  CCT
quinquennali con godimento 19 agosto 1987, sottoscritti per l'importo
di lire 250 miliardi;
  Visto,   in   particolare,   l'art.   2   dei   suindicati  decreti
ministeriali, il  quale,  tra  l'altro,  indica  il  procedimento  da
seguirsi  per  la  determinazione del tasso d'interesse semestrale da
corrispondersi sui predetti certificati di credito relativamente alle
cedole  successive  alla  prima e prevede che il tasso medesimo venga
fissato con decreto del Ministro del  tesoro,  da  pubblicarsi  nella
Gazzetta Ufficiale entro il quindicesimo giorno precedente la data di
godimento delle cedole stesse;
  Ritenuto  che  occorre  determinare il tasso d'interesse semestrale
dei succennati certificati di credito relativamente alle  cedole  con
godimento  nel  mese  di  febbraio 1988 e scadenza nel mese di agosto
1988;
  Vista  la  comunicazione  della Banca d'Italia riguardante il tasso
d'interesse delle cedole, con godimento nel mese  di  febbraio  1988,
relative ai suddetti certificati di credito;
                               Decreta:
  Ai  sensi e per gli effetti dell'art. 2 dei decreti ministeriali n.
712686 del 15 luglio 1983, n. 712758 e n. 712759 del 28 luglio  1983,
n.  205646  del  19  gennaio  1984,  n. 211801 del 18 luglio 1984, n.
316747 del 3 agosto 1985, n. 621164 del 10 febbraio 1986,  n.  428157
del   10  agosto  1987,  meglio  cennati  nelle  premesse,  il  tasso
d'interesse semestrale da corrispondersi sui certificati  di  credito
del Tesoro di seguito indicati, relativamente alle cedole di scadenza
nel mese di agosto 1987, e' determinato nella misura:
   del  6,00%  per i CCT quinquennali 1› agosto 1983, emessi per lire
4.300 miliardi, cedola n. 10;
   del  6,00% per i CCT quinquennali "ENI" 1› agosto 1983, emessi per
lire 230 miliardi, cedola n. 10;
   del 6,00% per i CCT quinquennali "EFIM" 1› agosto 1983, emessi per
lire 20 miliardi, cedola n. 10;
   del  6,00%  per i CCT settennali 1› febbraio 1984, emessi per lire
6.500 miliardi, cedola n. 9;
   del  5,60%  per  i  CCT settennali 1› agosto 1984, emessi per lire
6.500 miliardi, cedola n. 8;
   del  5,30%  per i CCT quinquennali 16 agosto 1985, emessi per lire
1.750 miliardi, cedola n. 6;
   del 5,30% per i CCT quinquennali 18 febbraio 1986, emessi per lire
525 miliardi, cedola n. 5;
   del  5,70%  per i CCT quinquennali 19 agosto 1987, emessi per lire
250 miliardi, cedola n. 2.
  La spesa complessiva di L. 1.161.824.375.000 derivante dal presente
decreto, e cioe', in analisi:
   di lire 258.000.000.000 per i CCT quinquennali 1› agosto 1983;
   di  lire  13.800.000.000  per  i  CCT  quinquennali 1› agosto 1983
(ENI);
   di  lire  1.200.000.000  per  i  CCT  quinquennali  1› agosto 1983
(EFIM);
   di lire 390.000.000.000 per i CCT settennali 1› febbraio 1984;
   di lire 364.000.000.000 per i CCT settennali 1› agosto 1984;
   di lire 92.750.000.000 per i CCT quinquennali 16 agosto 1985;
   di lire 27.825.000.000 per i CCT quinquennali 18 febbraio 1986;
   di  lire  14.249.375.000  per  i  CCT quinquennali 19 agosto 1987,
fara' carico al cap. 4691 dello stato di previsione della  spesa  del
Ministero del tesoro per l'anno finanziario 1988.
  Il presente decreto sara' pubblicato nella Gazzetta Ufficiale della
Repubblica italiana.
   Roma, addi' 23 gennaio 1988
                                                   Il Ministro: AMATO