IL MINISTRO DELLE FINANZE Visto il decreto del Presidente della Repubblica 26 ottobre 1972, n. 640, concernente l'imposta sugli spettacoli; Visto, in particolare, l'art. 14, primo comma, del predetto decreto, che prevede la facolta' di stabilire, per taluni tipi di spettacoli ed attivita' di minima importanza, imponibili forfettari medi giornalieri, mensili o annuali o criteri di determinazione di detti imponibili, valevoli su scala nazionale, e di indicare il sistema ed i termini di pagamento dell'imposta con le garanzie e le modalita' necessarie ad assicurarne l'applicazione; Visto il decreto ministeriale 31 gennaio 1979, che ha fissato le condizioni cui debbono soddisfare gli esercizi cinematografici per essere ammessi al sistema di accertamento forfettario dell'imposta sugli spettacoli e dei tributi connessi; Visto il decreto ministeriale 16 dicembre 1986, che da ultimo ha stabilito in L. 2.300 il prezzo massimo praticabile dagli esercenti i cinematografi per l'applicabilita' del sistema d'accertamento forfettario; Ravvisata l'opportunita' di elevare il suindicato prezzo massimo, tenuto conto delle variazioni del prezzo medio dei biglietti d'ingresso ai cinematografi intervenute fino al 1986; Decreta: Il prezzo massimo praticabile dagli esercenti i cinematografi per poter corrispondere l'imposta sugli spettacoli ed i tributi connessi sulla base di un imponibile forfettario giornaliero, stabilito in L. 2.300 con il decreto ministeriale 16 dicembre 1986, e' fissato in L. 2.600. Il presente decreto sara' pubblicato nella Gazzetta Ufficiale della Repubblica italiana e avra' effetto dal primo giorno del mese successivo a quello della sua pubblicazione. Roma, addi' 10 febbraio 1988 Il Ministro: GAVA