IL MINISTRO PER IL COORDINAMENTO
                       DELLA PROTEZIONE CIVILE
  Visto  il  decreto-legge  12 novembre 1982, n. 829, convertito, con
modificazioni, dalla legge 23 dicembre 1982, n. 938;
  Vista  la  propria  ordinanza  n.  1360/FPC  dell'11 febbraio 1988,
pubblicata nella Gazzetta Ufficiale  n.  41  del  19  febbraio  1988,
riguardante  opere  da  realizzare nell'ambito degli impianti interni
della citta' di Napoli per fronteggiare l'emergenza idrica in atto;
  Vista  la  nota  in  data  6  ottobre 1987 dell'assessore ai lavori
pubblici della giunta  regionale  della  Campania  con  la  quale  si
chiedeva  il  finanziamento  di  una  rete di monitoraggio a servizio
della citta' di Napoli per una piu'  razionale  gestione  dei  flussi
idrici della rete idrica cittadina;
  Vista  la  nota  C.A.  n.  123/88  del  3  marzo  1988 con la quale
l'azienda  municipalizzata  acquedotto  di  Napoli   trasmetteva   il
progetto per il sistema di monitoraggio in argomento;
  Vista  la  nota  n.  4974 del 23 marzo 1988 con la quale la regione
Campania ha dichiarato la propria  disponibilita'  per  la  copertura
finanziaria dell'intervento sulla quota spettante alla stessa regione
per i programmi regionali di sviluppo di cui all'art.  44  del  testo
unico delle leggi sul Mezzogiorno;
  Vista  la  nota  n. 2450 del 24 marzo 1988 con la quale il Ministro
per gli interventi straordinari nel Mezzogiorno ha assicurato  che  i
fondi  necessari, per L. 15.000.000.000 gravano sulla quota assentita
alla regione Campania per i programmi regionali di sviluppo;
  Ritenuto che il progetto in argomento puo' contribuire a migliorare
la regolazione dei flussi mediante  l'accertamento  tempestivo  delle
perdite  e  dei  danni  della  rete  idrica cittadina, fatta salva la
determinazione  della  congruita'  dei   costi   che   fara'   carico
all'amministrazione  incaricata  dell'affidamento  della gestione dei
lavori;
  Ravvisata  la  necessita'  di  individuare  procedure esecutive dei
lavori in grado di risolvere nel piu' breve possibile la crisi idrica
del comune di Napoli;
  Considerata  l'opportunita'  di  prevedere modalita' per una rapida
definizione delle procedure di  acquisizione  delle  aree  occorrenti
alla  esecuzione  delle opere mediante criteri analoghi a quelli gia'
previsti e adottati per interventi di emergenza;
  Avvalendosi  dei poteri conferitigli ed in deroga ad ogni contraria
norma;
                               Dispone:
                               Art. 1.
  Le  opere  relative  all'impianto di monitoraggio della rete idrica
della citta' di  Napoli  per  l'importo  di  L.  15.000.000.000  sono
dichiarate di pubblica utilita' urgenti e indifferibili.