IL MINISTRO DELL'INDUSTRIA
                   DEL COMMERCIO E DELL'ARTIGIANATO
  Visto  il  decreto-legge  5  giugno 1986, n. 233, convertito con la
legge  1›  agosto  1986,  n.  430,  recante   norme   urgenti   sulla
liquidazione  coatta  amministrativa  delle  societa' fiduciarie e di
revisione  e  disposizioni  transitorie  sugli   enti   di   gestione
fiduciaria;
  Visto  il  decreto-legge 16 febbraio 1987, n. 27, convertito con la
legge 13 aprile 1987, n. 148, recante norme  urgenti  in  materia  di
enti di gestione fiduciaria;
  Visto  il  decreto  ministeriale  12  agosto  1987, con il quale la
societa' "Tecfinance S.p.a.", con sede in Roma, e' stata assoggettata
alla  procedura  di liquidazione coatta amministrativa e con il quale
e' stato nominato commissario  liquidatore  l'avv.  Mario  Santaroni,
nato  a  Ischia  il 14 settembre 1945, con studio in corso Francia n.
221;
  Visto  il  decreto  ministeriale  24 marzo 1988, con il quale si e'
provveduto a nominare il comitato di sorveglianza presso la  societa'
"Tecfinance S.p.a.", composto da:
   avv.  Achille De Angelis, nato a Marcianise il 26 agosto 1945, con
studio in Caserta, via Caduti del Lavoro n. 25/C;
   dott.  Raffaele  Morrone,  nato  a  Roma  il  9  marzo 1943, primo
dirigente   del   Ministero   dell'industria,   del    commercio    e
dell'artigianato;
   un rappresentante della Banca nazionale dell'agricoltura;
   un  rappresentante  della  "S.p.a.  Cementi armati centrifugati" -
Milano;
   un rappresentante della "S.p.a. Agenzia viaggi Gemini" - Roma;
  Vista la sentenza in data 20 maggio 1986, con la quale il tribunale
di Roma ha dichiarato il fallimento della  societa'  "S.p.a.  Appia",
con sede in Roma;
  Vista  la  sentenza n. 229 del 16 febbraio 1988, depositata in data
18 febbraio 1988, con la quale il tribunale di Roma, ha  riconosciuto
applicabili  alla  societa'  "S.p.a.  Appia",  con  sede in Roma, gli
articoli 2, primo comma, lettere b), d), del  suddetto  decreto-legge
n. 233/1986 e 4- bis del citato decreto-legge n. 27/1987 e, pertanto,
la  societa'  "S.p.a.  Appia"  assoggettabile   alla   procedura   di
liquidazione coatta amministrativa e non piu' al fallimento;
  Constatato  che  il capitale sociale della "S.p.a. Appia" risultava
posseduto  per  il  90%  dalla   predetta   "Tecfinance   S.p.a."   e
quest'ultima aveva finanziato la "S.p.a. Appia", in via continuativa;
  Ritenuto,  pertanto,  di dover provvedere all'assoggettamento della
societa'  "S.p.a.  Appia"  alla  procedura  di  liquidazione   coatta
amministrativa,  preponendo alla procedura medesima gli stessi organi
gia' nominati per la societa' "Tecfinance S.p.a.";
                               Decreta:
  1.  La  societa'  "S.p.a. Appia", con sede in Roma, e' assoggettata
alla procedura di liquidazione coatta amministrativa.
  2.  Alla  procedura  di  liquidazione  coatta  amministrativa della
"S.p.a. Appia" e' preposto l'avv. Mario Santaroni, nato a  Ischia  il
14  settembre  1945,  quale commissario liquidatore della "Tecfinance
S.p.a.".
  3.  Sono  nominati  membri  del  comitato di sorveglianza presso la
societa'  "S.p.a.  Appia",  in  quanto   membri   del   comitato   di
sorveglianza della "Tecfinance S.p.a.":
   avv.  Achille De Angelis, nato a Marcianise il 26 agosto 1945, con
studio in Caserta, via Caduti del Lavoro n. 25/C;
   dott.  Raffaele  Morrone,  nato  a  Roma  il  9  marzo 1943, primo
dirigente   del   Ministero   dell'industria,   del    commercio    e
dell'artigianato;
   un rappresentante della Banca nazionale dell'agricoltura - Roma;
   un  rappresentante  della  "S.p.a.  Cementi armati centrifugati" -
Milano;
   un rappresentante della "S.p.a. Agenzia viaggi Gemini" - Roma.
  Il presente decreto sara' pubblicato nella Gazzetta Ufficiale della
Repubblica italiana.
   Roma, addi' 18 aprile 1988
                                               Il Ministro: BATTAGLIA