DEMOCRAZIA CRISTIANA
               1. BILANCIO FINANZIARIO CONSUNTIVO 1986



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           2. RELAZIONE AL BILANCIO FINANZIARIO CONSUNTIVO
                     CHIUSO AL 31 DICEMBRE 1986

   Il  risultato  del bilancio finanziario della Democrazia Cristiana
che  si e' chiuso al 31 dicembre 1986, consiste in un disavanzo di L.
4.867.244.203.

   Le  ragioni  del suddetto risultato, le analisi dello stesso e gli
opportuni  raffronti  con  l'esercizio precedente faranno parte della
presente  relazione  nel suo divenire, mentre occorre subito dire che
la  sua  consistenza deve essere considerata rientrante nella norma e
non  paragonabile  al  risultato  di  avanzo  conseguito nel 1985, in
quanto il medesimo si e' ritenuto "straordinario" come esplicitamente
fu detto nella relazione che lo accompagnava.

   E'  opportuno  esporre qui di seguito il raffronto tra la chiusura
dei bilanci 1985 e 1986:

                                        1985 1986
                                          - -
    entrate  .  . . . . . . . . . L. 69.903.838.322 L. 65.202.142.802
    uscite  .  .  .  .  . . . . . . " 69.296.374.041 " 70.069.387.005
    differenza  .  .  .  .  . . . . " + 607.464.281 " - 4.867.244.203
    disavanzi cumulati nei
precedenti  esercizi  .  .  . . . . " 13.212.921.001 " 12.605.456.720
    disavanzo cumulato alla
chiusura dell'esercizio . . . . " 12.605.456.720 " 17.472.700.923

Per quanto si riferisce alle entrate.
   Quelle del 1986 sono state di L. 65.202.142.802, con una riduzione
 di   L.   4.701.695.520   rispetto   al  1985,  corrispondente  alla
 percentuale del 6,72%.
   In  particolare,  la  riduzione  piu'  consistente si riferisce al
 contributo  dello  Stato  per  rimborso  spese  elettorali, che sono
 passate  da  L.  14.352.945.087,  del  1985, a L. 1.187.564.020, del
 1986, per una differenza di L. 13.165.381.067.
   Le  ragioni  sono  ovvie e comunque le entrate del 1986 riguardano
 solamente le elezioni regionali siciliane.
   L'altra  riduzione, non meno consistente, riguarda il tesseramento
 il cui importo e' diminuito di L. 2.284.414.001.
   Cio'  e'  dovuto  al  minor  importo incassato per il tesseramento
 pregresso,  rispetto  a  quanto  era  accaduto  nel 1985, ove invece
 essendovi  stato  un  prolungamento  del  tesseramento  1984,  quote
 relative  al  citato  periodo, furono introitate, per la consistente
 cifra di L. 4.643.000.000 circa, nel 1985.
   L'anomalia  degli  esercizi 1984 e 1985 rendono piu' aderenti alla
 realta' le consistenze numeriche del tesseramento del 1986, anche se
 vi  sono  residui  attivi che avranno manifestazione finanziaria nel
 1987,  in  misura  meno rilevante se la si raffronta ai sopraesposti
 esercizi che abbiamo indicato.
   Sostanzialmente   invariato   il   contributo   dello   Stato  per
 l'attivita' del partito.
   Hanno goduto di aumenti le entrate che si riferiscono a:

       altre  contribuzioni  .  .  .  .  .  .  .  .  .  .  . . . L. +
     1.906.878.590 proventi finanziari diversi . . . . . . . . . L. +
     3.198.171  entrate  diverse  .  . . . . . . . . . . . . . . L. +
     8.796.199.400

   La  prima  voce  ricomprende  le contribuzioni straordinarie degli
 associati  e  di  non  associati che hanno generosamente contribuito
 complessivamente  in  misura  superiore  ad altri esercizi e che, in
 ottemperanza  al  disposto dell'art. 4 della legge n. 659/1981, sono
 state  inferiori  all'ammontare annuo di L. 5.000.000, ad esclusione
 dell'importo  di  L.  60.000.000 di cui alla libera contribuzione di
 pari importo, piu' sotto elencata.
   La  seconda voce attiene, per la maggior parte del suo importo, ad
 interessi   attivi  di  conti  correnti,  al  netto  della  ritenuta
 d'imposta.
   La   terza   voce,  infine,  fa  riferimento  principalmente  alla
 contribuzione  derivante  dalla  sottoscrizione  popolare  che viene
 indetta tutti gli anni e che nel 1986 ha dato consistenti risultati,
 ed  in parte minima (circa 89 milioni) per contributi legge editoria
 sulla testata "La Discussione".
   Anche  per la sottoscrizione popolare vale il disposto dell'art. 4
 della  citata  legge  n.  659/1981  ove tutte le sottoscrizioni sono
 state inferiori all'importo di L. 5.000.000 annui, ad esclusione dei
 soggetti  che  hanno  erogato  alla segreteria amministrativa libere
 contribuzioni di ammontare superiore che, ai sensi e per gli effetti
 dell'art.  4,  comma  9, della legge n. 659/1981, vengono di seguito
 indicate,  unitamente  a  quella  di  L.  60.000.000 sopra esposta e
 rientrante nella voce "Altre contribuzioni":

    Impresa Pizzarotti & C. S.p.a. - Parma
di cui al punto 4), lettera b), del bilancio . . . . L. 60.000.000
                                                          ===========
    I.L.C.I.  S.p.a.  -  Roma . . . . . . . . . . . . . L. 60.000.000
    Lodigiani  S.p.a.  - Milano . . . . . . . . . . . . " 100.000.000
    I.Co.P.  Pali  S.a.s.  - Udine . . . . . . . . . . . " 20.000.000
    I.Co.P.  S.a.s. - Udine . . . . . . . . . . . . . " 20.000.000 D.
    Moras & C. costr. S.p.a. - Sacile
(Pordenone)  .  .  . . . . . . . . . . . . . . . . . . . " 30.000.000
    Impresa costr. cav. Remigio Pireddu
S.p.a.  -  Cagliari  . . . . . . . . . . . . . . . . . . " 20.000.000
    Fisvina  S.r.l.  -  Roma . . . . . . . . . . . . . . " 50.000.000
    Impresa costruz. Magri S.p.a.
 - Parma  .  .  .  . . . . . . . . . . . . . . . . . . . " 25.000.000
    Impresa  costruz.  Magri  S.p.a. - Parma . . . . . . " 35.000.000
    Astaldi  S.p.a.  - Roma . . . . . . . . . . . . . . " 200.000.000
    Depurimpianti S.p.a. - Parma . . . . . . . . . . " 15.000.000
Impresa costruz. Maltauro S.p.a. - Vicenza . . . " 100.000.000
----------
di cui al punto 6), lettera d), del bilancio . . . . L. 675.000.000

   La  societa' G.I.G. - Gestione impianti Guenzi S.p.a. di Milano ha
 praticato  alla societa' editrice Il Popolo S.r.l., un abbuono di L.
 66.500.000  che  e' stato sottoposto (interpretando restrittivamente
 il  disposto  dell'art.  7  della  legge  n.  195/1974  e successive
 modificazioni ed integrazioni avvenute con le leggi n. 659/1981 e n.
 21/1982),  a formale delibera dell'organo competente della societa',
 iscritto  in bilancio, a dichiarazione congiunta, cosi' come lo sono
 state  tutte  le  libere contribuzioni sopra elencate, oltre che nei
 termini  previsti  dalle  leggi,  anche  mediante  l'invio presso la
 Presidenza della Camera dei deputati.
   La  segreteria  amministrativa  non  e'  a conoscenza di eventuali
 contribuzioni di qualsiasi ammontare erogate nell'anno 1986 a favore
 di articolazioni politico organizzative, di raggruppamenti interni e
 dei Gruppi Parlamentari.
Per quanto si riferisce alle spese.
   Quelle  del 1986 sono state di L. 70.069.387.005 con un incremento
 di  L. 773.012.964 rispetto al 1985, corrispondente alla percentuale
 dell'1,11%.
   Ritorna la correlazione tra questo bilancio e quello precendente:

    minori  entrate  . . . . . . . . . . . . . . . . L. 4.701.695.520
     maggiori uscite . . . . . . . . . . . . . . . . " + 773.012.964
    avanzo esercizio 1985 . . . . . . . . . . . . . " - 607.464.281
---------------
disavanzo esercizio 1986 . . . . . . . . . . . L. 4.867.244.203
================

   L'aumento  delle uscite perviene dalla somma algebrica tra aumenti
e  diminuzioni,  dei  quali verranno presi in considerazione quelli o
quelle piu' significative.
In aumento.
   1)  Spese  di  personale:  e'  aumentato  di  L.  459.675.283  tra
personale  della  sede  centrale  e distaccato in periferia, mentre i
conseguenti  contributi previdenziali ed assistenziali sono aumentati
di  L. 140.802.766 e cosi' complessivamente di L. 600.478.049, di cui
per  L.  286.519.135  a  carico del personale della sede centrale (L.
190.735.954  di  retribuzioni  e  liquidazioni  e  L.  95.783.181  di
contributi),   mentre  l'importo  di  L.  313.958.914  a  carico  del
personale  distaccato  in periferia (L. 268.939.329 di retribuzioni e
liquidazioni e L. 45.019.585 di contributi).
   L'ammontare  complessivo  delle  spese  del  personale nel 1986 e'
stato  di  L.  19.665.512.480 che rappresenta il 75,3% del contributo
dello  Stato per il medesimo anno, il 30,1% delle entrate complessive
riferite  allo  stesso periodo ed il 28% delle uscite complessive del
1986.
Il  numero  del  personale  dipendente  al  31  dicembre  1986  e' il
seguente:
                                                            1986 1985
                                                              - -
    personale  sede  .  .  .  . . . . . . . . . . . . . . . . 422 432
    personale distaccato . . . . . . . . . . . . . . . . 165 172

   2) Spese generali: sono aumentate di L. 2.475.505.307 cifra che e'
frutto  di  somma  algebrica  nella  quale  incide  l'aumento  di  L.
257.798.000  di  fitti  passivi,  peraltro previsto gia' nel 1985 per
effetto  di  rinnovi  contrattuali;  di  L.  71.018.000 per interessi
passivi  ed  oneri  finanziari;  di  L.  13.096.000  per manutenzioni
immobili,  macchine  ed  attrezzature;  ma  la cifra piu' consistente
riguarda  il  pagamento  di L. 2.320.000.000 che deriva da un atto di
transazione,   pendenti   atti  di  citazione,  derivanti  da  debiti
pregressi riferibili agli anni 70.

   Si  riscontra  l'importo di L. 57.899.000 in riduzione delle spese
di  amministrazione  nelle  quali  sono state fatte delle economie di
scala  accentrando  alcuni  servizi  che  hanno inciso sulle spese di
autoparco  ed  altre,  e  riducendo altre spese ritenute eccessive in
relazione  ai  servizi  resi,  tutto  cio'  malgrado  l'incontenibile
lievitazione delle spese telefoniche.
   3) Spese per attivita' di propaganda e informazione politica: esse
sono  aumentate  di  L.  3.780.870.391,  tutte  attribuibili  al XVII
congresso  nazionale tenutosi in Roma nel mese di maggio 1986, che ha
comportato  una  uscita di L. 3.856.639.808; la differenza tra le due
cifre  e'  ascrivibile  a contenimenti delle spese di attivita' degli
attuali  uffici  denominati  dipartimenti  prima del citato congresso
nazionale.
   L'attivita'  di propaganda ed informazione politica si articolava,
anteriormente  al  XVII  congresso  nazionale,  in  quattro movimenti
(femminile  -  giovanile  -  anziani e reduci) rimasti immutati anche
dopo  la  ristrutturazione interna, mentre i quindici "Dipartimenti",
previa   l'assunzione   della  denominazione  di  "Uffici",  mediante
accorpamenti,  scorporamenti  e riconferme, hanno raggiunto il numero
di ventinove, oltre a due incarichi speciali.
   Alcuni  di  questi,  che nel corso dell'ultimo trimestre dell'anno
1986  hanno  iniziato l'attivita', hanno avuto qualche manifestazione
finanziaria,  mentre  altri  hanno proseguito o cessato a seconda dei
casi.
   L'elenco  che  appare  analiticamente  nel  bilancio  al  punto 4,
lettera  c),  con  le  rispettive cifre di uscita, appalesa l'attuale
struttura  del  Partito finalizzata all'informazione politica ed alla
propaganda.
   4) Spese per altre attivita' - punto 6) del bilancio. E' aumentato
di L. 6.700.755.620 per somma algebrica tra gli importi riferiti alle
singole societa'.
   Qui  verranno  prese  in considerazione solamente le societa' che,
per  eventi  di  varia  natura,  hanno  dato  luogo  a  variazioni di
rilevante importo.
   L'Immobiliare.   Aumenta   la  somma  erogata  di  L.  400.785.383
principalmente  per  integrazione  indennita' licenziamenti (circa 51
milioni),  interessi  passivi su mutui e di c/c (circa 236 milioni) e
oneri fiscali su contratti di mutuo (34 milioni).
   S.E.R.  Aumenta  la somma erogata di L. 791.012.498 principalmente
per  imposte  e  tasse (circa 82 milioni), condono edilizio (circa 56
milioni),  interessi  passivi  su mutui e di c/c (circa 416 milioni),
oneri fiscali su contratti di mutuo (86 milioni).
   Affidavit.  Si  riduce  l'erogazione  di L. 463.758.100, dovuto in
gran  parte  per  avere la societa' fatto fronte - con i propri mezzi
derivanti  dalla  distribuzione di dividendi effettuata dalla Edi.Me.
S.p.a. di Napoli, di cui l'Affidavit ha una partecipazione del 49% al
pagamento   di   una  rata  del  debito  contratto  a  seguito  della
transazione formalizzata nel 1985 alla quale si fa riferimento a pag.
7 della relazione che accompagnava il bilancio al 31 dicembre 1985.
   A.G.I.  Aumenta  l'erogazione  per  l'importo  complessivo  di  L.
5.380.146.692.  Sono state registrate uscite a favore dell'A.G.I. per
L.  5.197.363.151 a questi titoli: per pagamenti debiti pregressi (L.
3.419.420.000  per  contribuzioni  arretrate INPS; L. 661.631.450 per
rate  mutuo  I.M.I.);  L.  36.205.333  per  interessi  passivi  e  L.
1.080.106.368 in conto gestione per copertura perdita.
   Una  ulteriore  uscita  di  L.  870.000.000 e' stata effettuata in
conto cessione.
   In  data  1›  ottobre  1986 e' stato ceduto il complesso aziendale
della  Tipografia  in  esso  compresi  gli  impianti  e macchinari, i
contratti  di  lavoro  per  sessantanove  unita'  ed  i contratti del
telefono,  energia elettrica, acqua, a fronte degli oneri per TFR dei
dipendenti.
   L'A.G.I. proseguira' la propria attivita' patrimoniale solo per la
gestione  dei crediti e dei debiti rimasti a suo carico. Per la parte
debitoria  rimasta a carico dell'A.G.I. S.p.a. in sede di cessione, a
termini contrattuali, si evidenziano le seguenti voci:

       transazioni  dipendenti  .  .  .  .  .  .  .  .  .  . . . . L.
    135.000.000  TFR  su  dipendenti in pre-pensionamento . . . . . "
    440.000.000 indennita' 10 mensilita' - legge
       n.  416/1981  .  .  .  .  .  .  .  .  .  . . . . . . . . . . "
    200.000.000 contributi previdenziali e IRPEF
       settembre 1986 . . . . . . . . . . . . . . . . . " 95.000.000

   per  l'ammontare  di  complessive L. 870.000.000 sborsate sotto il
titolo di c/to cessione.
   Nella  differenza  di  L.  6.700.755.620,  esposta  all'inizio del
presente  punto 4), deve essere ricompresa la somma di L. 480.432.000
dovuta  ad un furto ad opera di ignoti avvenuto nella notte tra il 26
ed  il  27  novembre  1986, nel corso del quale e' stato asportato il
denaro  contenuto  all'interno  della  cassaforte  che  doveva essere
utilizzato per effettuare gli stipendi dei dipendenti della direzione
centrale della D.C.

   E'  stata fatta regolare denuncia alla questura di Roma in data 27
novembre 1986.
   5)  Pagamento impegni residui campagne elettorali precedenti punto
5), lettera b) del bilancio.

   In  ottemperanza  alle  disposizioni  dell'art.  4  della legge n.
413/1985,   interpretando   le  medesime  in  senso  restrittivo,  si
espongono  analiticamente  le  spese  per  pubblicita'  editoriale  e
radiotelevisiva,  per  manifesti e per stampati ed altri materiali di
propaganda,  sostenute  nel  corso  del  1986  e imputabili a residui
debiti  concernenti  le campagne elettorali amministrative del 1980 e
1985,   politiche  del  1983  ed  europee  del  1984,  per  l'importo
complessivo di L. 477.277.789:

       CC.PP. . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . L. 36.000.000
    pubblicita'  editoriali  e  radiotelevisive . . . . " 309.257.928
    manifesti . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . " 52.019.861
       stampati ed altri materiali di propaganda . . . . " 80.000.000
   ----------
   Totale. . . L. 477.277.789
   ===========

   In diminuzione.
   1) Attribuzione di contributi punto 1) del bilancio.
   Alla lettera c) si riscontra una riduzione di L. 21.751.000.
   Alla lettera d) si rileva una riduzione di L. 2.414.895.382 di cui
la  parte  piu'  rilevante  e' attribuibile alla voce "Quote ristorno
tesseramento",  pari  a  L.  2.294.118.075.  Parte della riduzione di
questa  cifra  deve  essere ricondotta ai medesimi motivi di cui alla
rispettiva riduzione delle entrate per lo stesso titolo.
   La  cifra  uscita  per il ristorno tesseramento sul bilancio al 31
dicembre 1986 si riferisce esclusivamente a ristorni sul tesseramento
1985  (di  cui  residua  ancora  un importo di L. 16.417.500), mentre
alcun  ristorno  e'  stato  fatto  sul  tesseramento  1986, stante il
protrarsi del medesimo fino ad oltre il 31 dicembre.
   2) Spese per attivita' editoriali di informazione e di propaganda:
    lettera a): minore erogazione a "Il Popolo" di L. 591.986.775
dovuto  ad  una piu' razionale gestione della societa', ad un oculato
ridimensionamento  delle  spese  anche  attraverso economia di scala,
nonche'   ad  un  avviato  processo  di  incremento  dei  ricavi  con
particolare   riferimento   agli  abbonamenti  ed  alla  pubblicita'.
L'importo di L. 6.501.354.000 e' stato erogato a copertura deficit di
gestione del Popolo;
   lettera   a):   minor   erogazione   alla   "Discussione"  per  L.
184.885.553.
   L'importo  di  L. 1.645.651.033 complessivamente erogato nel corso
del  1986,  e'  stato  imputato  per  L. 1.166.148.997 a ripianamento
perdita  di  esercizio,  per  L.  447.737.264  a  pagamento di debiti
pregressi, portando in tal modo la contabilita' del Partito a credito
per il residuo importo di L. 31.764.772;
    lettera b): minor erogazione all'ASCA per L. 1.534.751.290.
   Riprendendo  quanto esposto nella relazione sul bilancio del 1985,
si conferma che l'operazione allora messa in atto sta proseguendo con
il  pagamento  degli  impegni  assunti  nei confronti dei cessionari,
essendo  comunque  rimasta una partecipazione del 10% (il 9% alla ns.
Affidavit,  lo  0,997%  alla  ns.  S.F.A.E.  e  lo  0,003% che dovra'
pervenirci); per cui l'importo complessivamente versato nel corso del
1986,  pari  a L. 2.134.584.730, e' stato imputato per L. 300.000.000
al  pagamento della convenzione tra la direzione nazionale della D.C.
e  l'agenzia  ASCA  per  canoni,  e  per  il  residuo  importo  di L.
1.834.584.730  a  deconto  di  debiti  pregressi  rilevati fino al 30
settembre  1985, debitamente aggiornati per effetto di sopravvenienze
passive intervenute a tutto il 31 dicembre 1986;
    lettera  b): maggior erogazione a edizioni Cinque Lune S.r.l. per
un  importo  di  L.  57.392.325,  che in somma algebrica con il punto
precedente dell'ASCA, porta ad una complessiva minor erogazione di L.
1.477.358.965.
   L'importo  di  L.  265.296.075, complessivamente erogato nel corso
del  1986 e' stato imputato per L. 253.734.088 a ripianamento perdita
di  esercizio,  per  L.  10.260.539  a pagamento di debiti pregressi,
portando  in  tal  modo  la contabilita' del Partito a credito per il
residuo importo di L. 1.301.448.
   Occorre  a  questo punto precisare che in data 4 dicembre 1986, le
societa': societa' editrice Il Popolo S.r.l., La Discussione S.r.l. e
Edizioni   Cinque  Lune  S.r.l.,  hanno  deliberato  la  fusione  per
incorporazione delle ultime due nella prima.
   E'  imminente  l'atto  di  fusione  che verra' formalizzato quanto
prima,  suggerito  dall'intento  di  proseguire  nel processo gia' da
tempo  avviato  di  razionalizzazione  degli  impianti  societari del
partito, anche per conseguire economie di gestione, ed avvalorato dal
preminente  obiettivo  di operare nell'ambito di societa' aventi come
finalita' il raggiungimento di scopi analoghi od affini che, nel caso
di   specie,  trovano  il  loro  comune  denominatore  nell'attivita'
editoriale.
   3)  Spese  per  campagne  elettorali.  Nel  corso del 1986 si sono
tenute   le   elezioni   regionali   siciliane   ed  alcune  elezioni
amministrative  comunali.  Confrontando  gli  esborsi con l'esercizio
precedente risulta una riduzione di uscite per il complessivo importo
di  L. 8.316.763.973 che non merita commenti poiche' la ragione della
riduzione  deve  essere ricondotta all'assenza di campagne elettorali
al di fuori di quelle siciliane.
   L'importo  comunque  erogato  di  L.  2.533.014.380 si riferisce a
contributi diretti alla periferia per le elezioni regionali siciliane
non essendo stati sufficienti quelli incassati per il medesimo titolo
dallo  Stato.  A  questi  debbono aggiungersi spese per attivita' dei
dipartimenti  per  L. 19.307.700 sostenute dal settore organizzativo,
stampa  e  propaganda  sempre  per  le elezioni regionali siciliane e
comunque  riguardanti  spese per missioni di personale incaricato dai
succitati dipartimenti.
   Rimangono  da pagare al 31 dicembre 1986 L. 18.500.000 per residui
debiti.
   Lo  statuto  della  Democrazia Cristiana, all'art. 129, stabilisce
che  il  contributo  statale,  al  netto delle attribuzioni ai gruppi
parlamentari,  sia  ripartito destinando il 50% agli organi nazionali
ed il restante 50% agli organi periferici.
   Il   netto  dei  contributi  statali  del  1986,  comprensivo  dei
contributi  elettorali  riguardanti  le elezioni regionali siciliane,
ammonta a L. 23.611.574.998.
   Sono  state  erogate  alla  periferia:  per  contributi ordinari e
straordinari  L.  4.935.780.592;  per  contributi  elettorali  per le
elezioni  regionali siciliane 1986 L. 2.533.014.380; per retribuzioni
e  relative  contribuzioni  del  personale distaccato in periferia L.
5.883.400.155.
   Il totale delle somme erogate alla periferia ammonta a complessive
L.  13.352.195.127  che  rappresenta  il  56,54% dei contributi dello
Stato incassati e riferibili al 1986.
   Alle somme dianzi esposte si debbono aggiungere altre erogazioni a
favore   della   periferia  quali  contributi  per  l'acquisto  e  la
manutenzione  degli  immobili,  il pagamento degli interessi su mutui
immobiliari,  contributi  dei  movimenti  centrali e degli uffici per
iniziative,  manifestazioni  che  si  sono  tenute in varie localita'
periferiche.

   La  Democrazia Cristiana, per il tramite di un rapporto fiduciario
con   persone   fisiche,   detiene   la   proprieta'  delle  seguenti
partecipazioni nelle sottoelencate societa':
    1)  Affidavit S.p.a. (finanziaria): sede sociale, Roma, piazza L.
Sturzo  n.  15,  capitale  sociale L. 500.000.000, partecipazione del
100%;
    2)  S.F.A.E.  S.p.a. (finanziaria): sede sociale, Roma, piazza L.
Sturzo  n.  15,  capitale  sociale L. 200.000.000, partecipazione del
100%.
   Le  due suindicate societa', a loro volta, partecipano al capitale
delle seguenti societa':
I) Di servizio.
    a)   L'Immobiliare   S.p.a.  (finanziaria  -  immobiliare):  sede
sociale,   Roma,   piazza  L.  Sturzo  n.  15,  capitale  sociale  L.
200.000.000  intestato:  90%  Affidavit  S.p.a.;  10% S.F.A.E. S.p.a.
(vedi allegato A).
    b)  S.E.R.  S.p.a.  (immobiliare):  sede sociale, Roma, piazza L.
Sturzo   n.  15,  capitale  sociale  L.  200.000.000  intestato:  90%
Affidavit S.p.a.; 10% S.F.A.E. S.p.a. (vedi allegato B).
    c)  S.A.R.I.  S.p.a. (immobiliare): sede sociale, Roma, piazza L.
Sturzo   n.  15,  capitale  sociale  L.  200.000.000  intestato:  90%
Affidavit S.p.a.; 10% S.F.A.E. S.p.a. (vedi allegato C).
    d)  SAVAM  S.p.a. (intestataria autovetture): sede sociale, Roma,
piazza  L.  Sturzo  n. 15, capitale sociale L. 200.000.000 intestato:
90% Affidavit S.p.a.; 10% S.F.A.E. S.p.a.
    e)  Commerciale  Omnia  S.p.a.  (gestione  servizi interni): sede
sociale, Roma, piazza L. Sturzo n. 15, capitale sociale L. 20.000.000
intestato: 90% Affidavit S.p.a.; 10% S.F.A.E. S.p.a.
II) Editoriali - Tipografiche.
    a)  Societa'  editrice  "Il  Popolo"  S.r.l., sede sociale, Roma,
corso  Rinascimento n. 113, capitale sociale L. 20.000.000 intestato:
90% Affidavit S.p.a.; 10% S.F.A.E. S.p.a.
    b)  SEGEP  S.r.l.:  sede  sociale,  Roma, piazza L. Sturzo n. 15,
capitale  sociale  L. 20.000.000 intestato: 90% Affidavit S.p.a.; 10%
S.F.A.E. S.p.a.
    c)  G.E.P.I.  S.r.l.: sede sociale, Roma, piazza L. Sturzo n. 15,
capitale  sociale  L. 20.000.000 intestato: 90% Affidavit S.p.a.; 10%
S.F.A.E. S.p.a.
    d) Edizioni "5 Lune" S.r.l.: sede sociale, Roma, piazza L. Sturzo
n.  15,  capitale  sociale  L. 20.000.000 intestato: 100% SEIP S.r.l.
seguira'  atto  di fusione per incorporazione come descritto in altra
parte della relazione (vedi pag. 15).
    e)  A.G.I. S.p.a.: sede sociale, Roma, corso Rinascimento n. 113,
capitale  sociale L. 200.000.000 intestato: 90% Affidavit S.p.a.; 10%
S.F.A.E. S.p.a.
    f)  Edit  S.r.l.  (finanziaria  editoriale):  sede sociale, Roma,
piazza L. Sturzo n. 15, capitale sociale L. 20.000.000 intestato: 90%
Affidavit S.p.a.; 10% S.F.A.E. S.p.a.
    g)  "La Discussione" S.r.l.: sede sociale, Roma, piazza L. Sturzo
n.  15,  capitale  sociale  L. 20.000.000 intestato: 100% SEIP S.r.l.
seguira'  atto  di fusione per incorporazione come descritto in altra
parte della relazione (vedi pag. 15).
    h)  A.S.C.A.  S.p.a.:  sede sociale, Roma, via Due Macelli n. 23,
capitale  sociale L. 999.700.000, partecipazione Affidavit S.p.a. del
9%; partecipazione S.F.A.E. S.p.a. dello 0,997%.
    i)  EDIME  S.p.a.:  sede  sociale,  Napoli, via Chiatamone n. 65,
capitale  sociale L. 500.000.000, partecipazione Affidavit S.p.a. del
49%.
    l)  C.E.N.  S.p.a.  (in  liquidazione): sede sociale, Napoli, via
Chiatamone n. 65, partecipazione Affidavit S.p.a. del 48%.
   Si  dichiara  che  nel  1986,  il partito, oltre a quelle indicate
nell'elencazione  sopra  riportata, non ha avuto altre partecipazioni
in  societa'  commerciali,  proprieta'  immobiliari  e titolarita' di
imprese  e  non  ha percepito redditi comunque derivanti da attivita'
economiche.
   Tutte  le societa' sopra elencate, a chiusura dei bilanci 1985 non
hanno prodotto redditi ad eccezione della S.p.a. Edi.Me di Napoli che
ha  distribuito dividenti all'Affidavit pari a L. 588.000.000 lorde e
da queste contabilizzate nel proprio bilancio.
   Se  l'esercizio  1985 venne considerato di carattere straordinario
per  il  pur modesto risultato positivo conseguito, come gia' esposto
in  premessa della presente relazione, ed evidenziato nella relazione
che  lo  riguardava,  non  altrettanto  si  puo'  dire  del risultato
conseguito  nel  1986  per il quale e' indispensabile riaffermare che
esso rientra nel normale andamento delle possibilita' finanziaria del
partito.
   Costituiscono  limitazioni alle entrate le fluttuazioni irregolari
dei  gettiti  del  tesseramento  che  si  muovono  nella  logica  dei
congressi nazionali, mentre piu' determinante limitazione e' data dal
contributo  dello  Stato  il cui ammontare e' cristallizzato al 1981,
quando,  nel frattempo, si e' avuta una reale contrazione del poterre
di  acquisto della moneta, nell'ordine dell'84% circa, secondo i dati
ufficiali dell'ISTAT.
   Nel  medesimo  senso negativo si muovono le uscite che manifestano
ogni anno incontenibili lievitazioni, anche in presenza di interventi
massici  e  risoluti della segreteria amministrativa, per arginare le
stesse  entro  livelli  compatibili  con le obiettive possibilita' di
entrata.    Anche    l'ulteriore    processo   di   razionalizzazione
amministrativa  messa  in  atto  nella seconda parte del 1986 ha teso
verso questo scopo ed ha pure generato alcune economie di scala tanto
nell'ambito  del  partito,  quanto  in quello delle societa' che allo
stesso fanno capo.
   Occorre  certamente  procedere in questa direzione anche nel corso
del 1987, se si vuole ottenere qualche risultato apprezzabile teso al
contenimento   del   probabile  disavanzo  che  sembra  abbia  natura
fisiologica, resistente a qualsiasi intervento anche drastico.
   Non  e'  possibile,  d'altro  canto, raggiungere il sia pur minimo
obiettivo senza la collaborazione di tutti, a cominciare dai colleghi
dirigenti  degli  uffici  per  terminare  con  i dipendenti tutti del
partito,  delle  societa'  collaterali, ai quali deve comunque essere
rivolto il ringraziamento per la collaborazione prestata.
   Di  conforto  ai  comportamenti contabili, amministrativi e legali
della  segreteria  amministrativa sono stati i revisori dei conti del
partito   che   impegnano   la  loro  competenza  per  controllare  e
migliorare,  con  utili suggerimenti, gli assetti organizzativi della
segreteria amministrativa.
       Il segretario amministrativo: on.le Severino CITARISTI