DEMOCRAZIA CRISTIANA 1. BILANCIO FINANZIARIO CONSUNTIVO 1986 ----> Vedere Tabelle da Pag. 9 a Pag. 11 del S.O. <---- 2. RELAZIONE AL BILANCIO FINANZIARIO CONSUNTIVO CHIUSO AL 31 DICEMBRE 1986 Il risultato del bilancio finanziario della Democrazia Cristiana che si e' chiuso al 31 dicembre 1986, consiste in un disavanzo di L. 4.867.244.203. Le ragioni del suddetto risultato, le analisi dello stesso e gli opportuni raffronti con l'esercizio precedente faranno parte della presente relazione nel suo divenire, mentre occorre subito dire che la sua consistenza deve essere considerata rientrante nella norma e non paragonabile al risultato di avanzo conseguito nel 1985, in quanto il medesimo si e' ritenuto "straordinario" come esplicitamente fu detto nella relazione che lo accompagnava. E' opportuno esporre qui di seguito il raffronto tra la chiusura dei bilanci 1985 e 1986: 1985 1986 - - entrate . . . . . . . . . . L. 69.903.838.322 L. 65.202.142.802 uscite . . . . . . . . . . " 69.296.374.041 " 70.069.387.005 differenza . . . . . . . . " + 607.464.281 " - 4.867.244.203 disavanzi cumulati nei precedenti esercizi . . . . . . " 13.212.921.001 " 12.605.456.720 disavanzo cumulato alla chiusura dell'esercizio . . . . " 12.605.456.720 " 17.472.700.923 Per quanto si riferisce alle entrate. Quelle del 1986 sono state di L. 65.202.142.802, con una riduzione di L. 4.701.695.520 rispetto al 1985, corrispondente alla percentuale del 6,72%. In particolare, la riduzione piu' consistente si riferisce al contributo dello Stato per rimborso spese elettorali, che sono passate da L. 14.352.945.087, del 1985, a L. 1.187.564.020, del 1986, per una differenza di L. 13.165.381.067. Le ragioni sono ovvie e comunque le entrate del 1986 riguardano solamente le elezioni regionali siciliane. L'altra riduzione, non meno consistente, riguarda il tesseramento il cui importo e' diminuito di L. 2.284.414.001. Cio' e' dovuto al minor importo incassato per il tesseramento pregresso, rispetto a quanto era accaduto nel 1985, ove invece essendovi stato un prolungamento del tesseramento 1984, quote relative al citato periodo, furono introitate, per la consistente cifra di L. 4.643.000.000 circa, nel 1985. L'anomalia degli esercizi 1984 e 1985 rendono piu' aderenti alla realta' le consistenze numeriche del tesseramento del 1986, anche se vi sono residui attivi che avranno manifestazione finanziaria nel 1987, in misura meno rilevante se la si raffronta ai sopraesposti esercizi che abbiamo indicato. Sostanzialmente invariato il contributo dello Stato per l'attivita' del partito. Hanno goduto di aumenti le entrate che si riferiscono a: altre contribuzioni . . . . . . . . . . . . . L. + 1.906.878.590 proventi finanziari diversi . . . . . . . . . L. + 3.198.171 entrate diverse . . . . . . . . . . . . . . . L. + 8.796.199.400 La prima voce ricomprende le contribuzioni straordinarie degli associati e di non associati che hanno generosamente contribuito complessivamente in misura superiore ad altri esercizi e che, in ottemperanza al disposto dell'art. 4 della legge n. 659/1981, sono state inferiori all'ammontare annuo di L. 5.000.000, ad esclusione dell'importo di L. 60.000.000 di cui alla libera contribuzione di pari importo, piu' sotto elencata. La seconda voce attiene, per la maggior parte del suo importo, ad interessi attivi di conti correnti, al netto della ritenuta d'imposta. La terza voce, infine, fa riferimento principalmente alla contribuzione derivante dalla sottoscrizione popolare che viene indetta tutti gli anni e che nel 1986 ha dato consistenti risultati, ed in parte minima (circa 89 milioni) per contributi legge editoria sulla testata "La Discussione". Anche per la sottoscrizione popolare vale il disposto dell'art. 4 della citata legge n. 659/1981 ove tutte le sottoscrizioni sono state inferiori all'importo di L. 5.000.000 annui, ad esclusione dei soggetti che hanno erogato alla segreteria amministrativa libere contribuzioni di ammontare superiore che, ai sensi e per gli effetti dell'art. 4, comma 9, della legge n. 659/1981, vengono di seguito indicate, unitamente a quella di L. 60.000.000 sopra esposta e rientrante nella voce "Altre contribuzioni": Impresa Pizzarotti & C. S.p.a. - Parma di cui al punto 4), lettera b), del bilancio . . . . L. 60.000.000 =========== I.L.C.I. S.p.a. - Roma . . . . . . . . . . . . . L. 60.000.000 Lodigiani S.p.a. - Milano . . . . . . . . . . . . " 100.000.000 I.Co.P. Pali S.a.s. - Udine . . . . . . . . . . . " 20.000.000 I.Co.P. S.a.s. - Udine . . . . . . . . . . . . . " 20.000.000 D. Moras & C. costr. S.p.a. - Sacile (Pordenone) . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . " 30.000.000 Impresa costr. cav. Remigio Pireddu S.p.a. - Cagliari . . . . . . . . . . . . . . . . . . " 20.000.000 Fisvina S.r.l. - Roma . . . . . . . . . . . . . . " 50.000.000 Impresa costruz. Magri S.p.a. - Parma . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . " 25.000.000 Impresa costruz. Magri S.p.a. - Parma . . . . . . " 35.000.000 Astaldi S.p.a. - Roma . . . . . . . . . . . . . . " 200.000.000 Depurimpianti S.p.a. - Parma . . . . . . . . . . " 15.000.000 Impresa costruz. Maltauro S.p.a. - Vicenza . . . " 100.000.000 ---------- di cui al punto 6), lettera d), del bilancio . . . . L. 675.000.000 La societa' G.I.G. - Gestione impianti Guenzi S.p.a. di Milano ha praticato alla societa' editrice Il Popolo S.r.l., un abbuono di L. 66.500.000 che e' stato sottoposto (interpretando restrittivamente il disposto dell'art. 7 della legge n. 195/1974 e successive modificazioni ed integrazioni avvenute con le leggi n. 659/1981 e n. 21/1982), a formale delibera dell'organo competente della societa', iscritto in bilancio, a dichiarazione congiunta, cosi' come lo sono state tutte le libere contribuzioni sopra elencate, oltre che nei termini previsti dalle leggi, anche mediante l'invio presso la Presidenza della Camera dei deputati. La segreteria amministrativa non e' a conoscenza di eventuali contribuzioni di qualsiasi ammontare erogate nell'anno 1986 a favore di articolazioni politico organizzative, di raggruppamenti interni e dei Gruppi Parlamentari. Per quanto si riferisce alle spese. Quelle del 1986 sono state di L. 70.069.387.005 con un incremento di L. 773.012.964 rispetto al 1985, corrispondente alla percentuale dell'1,11%. Ritorna la correlazione tra questo bilancio e quello precendente: minori entrate . . . . . . . . . . . . . . . . L. 4.701.695.520 maggiori uscite . . . . . . . . . . . . . . . . " + 773.012.964 avanzo esercizio 1985 . . . . . . . . . . . . . " - 607.464.281 --------------- disavanzo esercizio 1986 . . . . . . . . . . . L. 4.867.244.203 ================ L'aumento delle uscite perviene dalla somma algebrica tra aumenti e diminuzioni, dei quali verranno presi in considerazione quelli o quelle piu' significative. In aumento. 1) Spese di personale: e' aumentato di L. 459.675.283 tra personale della sede centrale e distaccato in periferia, mentre i conseguenti contributi previdenziali ed assistenziali sono aumentati di L. 140.802.766 e cosi' complessivamente di L. 600.478.049, di cui per L. 286.519.135 a carico del personale della sede centrale (L. 190.735.954 di retribuzioni e liquidazioni e L. 95.783.181 di contributi), mentre l'importo di L. 313.958.914 a carico del personale distaccato in periferia (L. 268.939.329 di retribuzioni e liquidazioni e L. 45.019.585 di contributi). L'ammontare complessivo delle spese del personale nel 1986 e' stato di L. 19.665.512.480 che rappresenta il 75,3% del contributo dello Stato per il medesimo anno, il 30,1% delle entrate complessive riferite allo stesso periodo ed il 28% delle uscite complessive del 1986. Il numero del personale dipendente al 31 dicembre 1986 e' il seguente: 1986 1985 - - personale sede . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 422 432 personale distaccato . . . . . . . . . . . . . . . . 165 172 2) Spese generali: sono aumentate di L. 2.475.505.307 cifra che e' frutto di somma algebrica nella quale incide l'aumento di L. 257.798.000 di fitti passivi, peraltro previsto gia' nel 1985 per effetto di rinnovi contrattuali; di L. 71.018.000 per interessi passivi ed oneri finanziari; di L. 13.096.000 per manutenzioni immobili, macchine ed attrezzature; ma la cifra piu' consistente riguarda il pagamento di L. 2.320.000.000 che deriva da un atto di transazione, pendenti atti di citazione, derivanti da debiti pregressi riferibili agli anni 70. Si riscontra l'importo di L. 57.899.000 in riduzione delle spese di amministrazione nelle quali sono state fatte delle economie di scala accentrando alcuni servizi che hanno inciso sulle spese di autoparco ed altre, e riducendo altre spese ritenute eccessive in relazione ai servizi resi, tutto cio' malgrado l'incontenibile lievitazione delle spese telefoniche. 3) Spese per attivita' di propaganda e informazione politica: esse sono aumentate di L. 3.780.870.391, tutte attribuibili al XVII congresso nazionale tenutosi in Roma nel mese di maggio 1986, che ha comportato una uscita di L. 3.856.639.808; la differenza tra le due cifre e' ascrivibile a contenimenti delle spese di attivita' degli attuali uffici denominati dipartimenti prima del citato congresso nazionale. L'attivita' di propaganda ed informazione politica si articolava, anteriormente al XVII congresso nazionale, in quattro movimenti (femminile - giovanile - anziani e reduci) rimasti immutati anche dopo la ristrutturazione interna, mentre i quindici "Dipartimenti", previa l'assunzione della denominazione di "Uffici", mediante accorpamenti, scorporamenti e riconferme, hanno raggiunto il numero di ventinove, oltre a due incarichi speciali. Alcuni di questi, che nel corso dell'ultimo trimestre dell'anno 1986 hanno iniziato l'attivita', hanno avuto qualche manifestazione finanziaria, mentre altri hanno proseguito o cessato a seconda dei casi. L'elenco che appare analiticamente nel bilancio al punto 4, lettera c), con le rispettive cifre di uscita, appalesa l'attuale struttura del Partito finalizzata all'informazione politica ed alla propaganda. 4) Spese per altre attivita' - punto 6) del bilancio. E' aumentato di L. 6.700.755.620 per somma algebrica tra gli importi riferiti alle singole societa'. Qui verranno prese in considerazione solamente le societa' che, per eventi di varia natura, hanno dato luogo a variazioni di rilevante importo. L'Immobiliare. Aumenta la somma erogata di L. 400.785.383 principalmente per integrazione indennita' licenziamenti (circa 51 milioni), interessi passivi su mutui e di c/c (circa 236 milioni) e oneri fiscali su contratti di mutuo (34 milioni). S.E.R. Aumenta la somma erogata di L. 791.012.498 principalmente per imposte e tasse (circa 82 milioni), condono edilizio (circa 56 milioni), interessi passivi su mutui e di c/c (circa 416 milioni), oneri fiscali su contratti di mutuo (86 milioni). Affidavit. Si riduce l'erogazione di L. 463.758.100, dovuto in gran parte per avere la societa' fatto fronte - con i propri mezzi derivanti dalla distribuzione di dividendi effettuata dalla Edi.Me. S.p.a. di Napoli, di cui l'Affidavit ha una partecipazione del 49% al pagamento di una rata del debito contratto a seguito della transazione formalizzata nel 1985 alla quale si fa riferimento a pag. 7 della relazione che accompagnava il bilancio al 31 dicembre 1985. A.G.I. Aumenta l'erogazione per l'importo complessivo di L. 5.380.146.692. Sono state registrate uscite a favore dell'A.G.I. per L. 5.197.363.151 a questi titoli: per pagamenti debiti pregressi (L. 3.419.420.000 per contribuzioni arretrate INPS; L. 661.631.450 per rate mutuo I.M.I.); L. 36.205.333 per interessi passivi e L. 1.080.106.368 in conto gestione per copertura perdita. Una ulteriore uscita di L. 870.000.000 e' stata effettuata in conto cessione. In data 1 ottobre 1986 e' stato ceduto il complesso aziendale della Tipografia in esso compresi gli impianti e macchinari, i contratti di lavoro per sessantanove unita' ed i contratti del telefono, energia elettrica, acqua, a fronte degli oneri per TFR dei dipendenti. L'A.G.I. proseguira' la propria attivita' patrimoniale solo per la gestione dei crediti e dei debiti rimasti a suo carico. Per la parte debitoria rimasta a carico dell'A.G.I. S.p.a. in sede di cessione, a termini contrattuali, si evidenziano le seguenti voci: transazioni dipendenti . . . . . . . . . . . . . L. 135.000.000 TFR su dipendenti in pre-pensionamento . . . . . " 440.000.000 indennita' 10 mensilita' - legge n. 416/1981 . . . . . . . . . . . . . . . . . . . " 200.000.000 contributi previdenziali e IRPEF settembre 1986 . . . . . . . . . . . . . . . . . " 95.000.000 per l'ammontare di complessive L. 870.000.000 sborsate sotto il titolo di c/to cessione. Nella differenza di L. 6.700.755.620, esposta all'inizio del presente punto 4), deve essere ricompresa la somma di L. 480.432.000 dovuta ad un furto ad opera di ignoti avvenuto nella notte tra il 26 ed il 27 novembre 1986, nel corso del quale e' stato asportato il denaro contenuto all'interno della cassaforte che doveva essere utilizzato per effettuare gli stipendi dei dipendenti della direzione centrale della D.C. E' stata fatta regolare denuncia alla questura di Roma in data 27 novembre 1986. 5) Pagamento impegni residui campagne elettorali precedenti punto 5), lettera b) del bilancio. In ottemperanza alle disposizioni dell'art. 4 della legge n. 413/1985, interpretando le medesime in senso restrittivo, si espongono analiticamente le spese per pubblicita' editoriale e radiotelevisiva, per manifesti e per stampati ed altri materiali di propaganda, sostenute nel corso del 1986 e imputabili a residui debiti concernenti le campagne elettorali amministrative del 1980 e 1985, politiche del 1983 ed europee del 1984, per l'importo complessivo di L. 477.277.789: CC.PP. . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . L. 36.000.000 pubblicita' editoriali e radiotelevisive . . . . " 309.257.928 manifesti . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . " 52.019.861 stampati ed altri materiali di propaganda . . . . " 80.000.000 ---------- Totale. . . L. 477.277.789 =========== In diminuzione. 1) Attribuzione di contributi punto 1) del bilancio. Alla lettera c) si riscontra una riduzione di L. 21.751.000. Alla lettera d) si rileva una riduzione di L. 2.414.895.382 di cui la parte piu' rilevante e' attribuibile alla voce "Quote ristorno tesseramento", pari a L. 2.294.118.075. Parte della riduzione di questa cifra deve essere ricondotta ai medesimi motivi di cui alla rispettiva riduzione delle entrate per lo stesso titolo. La cifra uscita per il ristorno tesseramento sul bilancio al 31 dicembre 1986 si riferisce esclusivamente a ristorni sul tesseramento 1985 (di cui residua ancora un importo di L. 16.417.500), mentre alcun ristorno e' stato fatto sul tesseramento 1986, stante il protrarsi del medesimo fino ad oltre il 31 dicembre. 2) Spese per attivita' editoriali di informazione e di propaganda: lettera a): minore erogazione a "Il Popolo" di L. 591.986.775 dovuto ad una piu' razionale gestione della societa', ad un oculato ridimensionamento delle spese anche attraverso economia di scala, nonche' ad un avviato processo di incremento dei ricavi con particolare riferimento agli abbonamenti ed alla pubblicita'. L'importo di L. 6.501.354.000 e' stato erogato a copertura deficit di gestione del Popolo; lettera a): minor erogazione alla "Discussione" per L. 184.885.553. L'importo di L. 1.645.651.033 complessivamente erogato nel corso del 1986, e' stato imputato per L. 1.166.148.997 a ripianamento perdita di esercizio, per L. 447.737.264 a pagamento di debiti pregressi, portando in tal modo la contabilita' del Partito a credito per il residuo importo di L. 31.764.772; lettera b): minor erogazione all'ASCA per L. 1.534.751.290. Riprendendo quanto esposto nella relazione sul bilancio del 1985, si conferma che l'operazione allora messa in atto sta proseguendo con il pagamento degli impegni assunti nei confronti dei cessionari, essendo comunque rimasta una partecipazione del 10% (il 9% alla ns. Affidavit, lo 0,997% alla ns. S.F.A.E. e lo 0,003% che dovra' pervenirci); per cui l'importo complessivamente versato nel corso del 1986, pari a L. 2.134.584.730, e' stato imputato per L. 300.000.000 al pagamento della convenzione tra la direzione nazionale della D.C. e l'agenzia ASCA per canoni, e per il residuo importo di L. 1.834.584.730 a deconto di debiti pregressi rilevati fino al 30 settembre 1985, debitamente aggiornati per effetto di sopravvenienze passive intervenute a tutto il 31 dicembre 1986; lettera b): maggior erogazione a edizioni Cinque Lune S.r.l. per un importo di L. 57.392.325, che in somma algebrica con il punto precedente dell'ASCA, porta ad una complessiva minor erogazione di L. 1.477.358.965. L'importo di L. 265.296.075, complessivamente erogato nel corso del 1986 e' stato imputato per L. 253.734.088 a ripianamento perdita di esercizio, per L. 10.260.539 a pagamento di debiti pregressi, portando in tal modo la contabilita' del Partito a credito per il residuo importo di L. 1.301.448. Occorre a questo punto precisare che in data 4 dicembre 1986, le societa': societa' editrice Il Popolo S.r.l., La Discussione S.r.l. e Edizioni Cinque Lune S.r.l., hanno deliberato la fusione per incorporazione delle ultime due nella prima. E' imminente l'atto di fusione che verra' formalizzato quanto prima, suggerito dall'intento di proseguire nel processo gia' da tempo avviato di razionalizzazione degli impianti societari del partito, anche per conseguire economie di gestione, ed avvalorato dal preminente obiettivo di operare nell'ambito di societa' aventi come finalita' il raggiungimento di scopi analoghi od affini che, nel caso di specie, trovano il loro comune denominatore nell'attivita' editoriale. 3) Spese per campagne elettorali. Nel corso del 1986 si sono tenute le elezioni regionali siciliane ed alcune elezioni amministrative comunali. Confrontando gli esborsi con l'esercizio precedente risulta una riduzione di uscite per il complessivo importo di L. 8.316.763.973 che non merita commenti poiche' la ragione della riduzione deve essere ricondotta all'assenza di campagne elettorali al di fuori di quelle siciliane. L'importo comunque erogato di L. 2.533.014.380 si riferisce a contributi diretti alla periferia per le elezioni regionali siciliane non essendo stati sufficienti quelli incassati per il medesimo titolo dallo Stato. A questi debbono aggiungersi spese per attivita' dei dipartimenti per L. 19.307.700 sostenute dal settore organizzativo, stampa e propaganda sempre per le elezioni regionali siciliane e comunque riguardanti spese per missioni di personale incaricato dai succitati dipartimenti. Rimangono da pagare al 31 dicembre 1986 L. 18.500.000 per residui debiti. Lo statuto della Democrazia Cristiana, all'art. 129, stabilisce che il contributo statale, al netto delle attribuzioni ai gruppi parlamentari, sia ripartito destinando il 50% agli organi nazionali ed il restante 50% agli organi periferici. Il netto dei contributi statali del 1986, comprensivo dei contributi elettorali riguardanti le elezioni regionali siciliane, ammonta a L. 23.611.574.998. Sono state erogate alla periferia: per contributi ordinari e straordinari L. 4.935.780.592; per contributi elettorali per le elezioni regionali siciliane 1986 L. 2.533.014.380; per retribuzioni e relative contribuzioni del personale distaccato in periferia L. 5.883.400.155. Il totale delle somme erogate alla periferia ammonta a complessive L. 13.352.195.127 che rappresenta il 56,54% dei contributi dello Stato incassati e riferibili al 1986. Alle somme dianzi esposte si debbono aggiungere altre erogazioni a favore della periferia quali contributi per l'acquisto e la manutenzione degli immobili, il pagamento degli interessi su mutui immobiliari, contributi dei movimenti centrali e degli uffici per iniziative, manifestazioni che si sono tenute in varie localita' periferiche. La Democrazia Cristiana, per il tramite di un rapporto fiduciario con persone fisiche, detiene la proprieta' delle seguenti partecipazioni nelle sottoelencate societa': 1) Affidavit S.p.a. (finanziaria): sede sociale, Roma, piazza L. Sturzo n. 15, capitale sociale L. 500.000.000, partecipazione del 100%; 2) S.F.A.E. S.p.a. (finanziaria): sede sociale, Roma, piazza L. Sturzo n. 15, capitale sociale L. 200.000.000, partecipazione del 100%. Le due suindicate societa', a loro volta, partecipano al capitale delle seguenti societa': I) Di servizio. a) L'Immobiliare S.p.a. (finanziaria - immobiliare): sede sociale, Roma, piazza L. Sturzo n. 15, capitale sociale L. 200.000.000 intestato: 90% Affidavit S.p.a.; 10% S.F.A.E. S.p.a. (vedi allegato A). b) S.E.R. S.p.a. (immobiliare): sede sociale, Roma, piazza L. Sturzo n. 15, capitale sociale L. 200.000.000 intestato: 90% Affidavit S.p.a.; 10% S.F.A.E. S.p.a. (vedi allegato B). c) S.A.R.I. S.p.a. (immobiliare): sede sociale, Roma, piazza L. Sturzo n. 15, capitale sociale L. 200.000.000 intestato: 90% Affidavit S.p.a.; 10% S.F.A.E. S.p.a. (vedi allegato C). d) SAVAM S.p.a. (intestataria autovetture): sede sociale, Roma, piazza L. Sturzo n. 15, capitale sociale L. 200.000.000 intestato: 90% Affidavit S.p.a.; 10% S.F.A.E. S.p.a. e) Commerciale Omnia S.p.a. (gestione servizi interni): sede sociale, Roma, piazza L. Sturzo n. 15, capitale sociale L. 20.000.000 intestato: 90% Affidavit S.p.a.; 10% S.F.A.E. S.p.a. II) Editoriali - Tipografiche. a) Societa' editrice "Il Popolo" S.r.l., sede sociale, Roma, corso Rinascimento n. 113, capitale sociale L. 20.000.000 intestato: 90% Affidavit S.p.a.; 10% S.F.A.E. S.p.a. b) SEGEP S.r.l.: sede sociale, Roma, piazza L. Sturzo n. 15, capitale sociale L. 20.000.000 intestato: 90% Affidavit S.p.a.; 10% S.F.A.E. S.p.a. c) G.E.P.I. S.r.l.: sede sociale, Roma, piazza L. Sturzo n. 15, capitale sociale L. 20.000.000 intestato: 90% Affidavit S.p.a.; 10% S.F.A.E. S.p.a. d) Edizioni "5 Lune" S.r.l.: sede sociale, Roma, piazza L. Sturzo n. 15, capitale sociale L. 20.000.000 intestato: 100% SEIP S.r.l. seguira' atto di fusione per incorporazione come descritto in altra parte della relazione (vedi pag. 15). e) A.G.I. S.p.a.: sede sociale, Roma, corso Rinascimento n. 113, capitale sociale L. 200.000.000 intestato: 90% Affidavit S.p.a.; 10% S.F.A.E. S.p.a. f) Edit S.r.l. (finanziaria editoriale): sede sociale, Roma, piazza L. Sturzo n. 15, capitale sociale L. 20.000.000 intestato: 90% Affidavit S.p.a.; 10% S.F.A.E. S.p.a. g) "La Discussione" S.r.l.: sede sociale, Roma, piazza L. Sturzo n. 15, capitale sociale L. 20.000.000 intestato: 100% SEIP S.r.l. seguira' atto di fusione per incorporazione come descritto in altra parte della relazione (vedi pag. 15). h) A.S.C.A. S.p.a.: sede sociale, Roma, via Due Macelli n. 23, capitale sociale L. 999.700.000, partecipazione Affidavit S.p.a. del 9%; partecipazione S.F.A.E. S.p.a. dello 0,997%. i) EDIME S.p.a.: sede sociale, Napoli, via Chiatamone n. 65, capitale sociale L. 500.000.000, partecipazione Affidavit S.p.a. del 49%. l) C.E.N. S.p.a. (in liquidazione): sede sociale, Napoli, via Chiatamone n. 65, partecipazione Affidavit S.p.a. del 48%. Si dichiara che nel 1986, il partito, oltre a quelle indicate nell'elencazione sopra riportata, non ha avuto altre partecipazioni in societa' commerciali, proprieta' immobiliari e titolarita' di imprese e non ha percepito redditi comunque derivanti da attivita' economiche. Tutte le societa' sopra elencate, a chiusura dei bilanci 1985 non hanno prodotto redditi ad eccezione della S.p.a. Edi.Me di Napoli che ha distribuito dividenti all'Affidavit pari a L. 588.000.000 lorde e da queste contabilizzate nel proprio bilancio. Se l'esercizio 1985 venne considerato di carattere straordinario per il pur modesto risultato positivo conseguito, come gia' esposto in premessa della presente relazione, ed evidenziato nella relazione che lo riguardava, non altrettanto si puo' dire del risultato conseguito nel 1986 per il quale e' indispensabile riaffermare che esso rientra nel normale andamento delle possibilita' finanziaria del partito. Costituiscono limitazioni alle entrate le fluttuazioni irregolari dei gettiti del tesseramento che si muovono nella logica dei congressi nazionali, mentre piu' determinante limitazione e' data dal contributo dello Stato il cui ammontare e' cristallizzato al 1981, quando, nel frattempo, si e' avuta una reale contrazione del poterre di acquisto della moneta, nell'ordine dell'84% circa, secondo i dati ufficiali dell'ISTAT. Nel medesimo senso negativo si muovono le uscite che manifestano ogni anno incontenibili lievitazioni, anche in presenza di interventi massici e risoluti della segreteria amministrativa, per arginare le stesse entro livelli compatibili con le obiettive possibilita' di entrata. Anche l'ulteriore processo di razionalizzazione amministrativa messa in atto nella seconda parte del 1986 ha teso verso questo scopo ed ha pure generato alcune economie di scala tanto nell'ambito del partito, quanto in quello delle societa' che allo stesso fanno capo. Occorre certamente procedere in questa direzione anche nel corso del 1987, se si vuole ottenere qualche risultato apprezzabile teso al contenimento del probabile disavanzo che sembra abbia natura fisiologica, resistente a qualsiasi intervento anche drastico. Non e' possibile, d'altro canto, raggiungere il sia pur minimo obiettivo senza la collaborazione di tutti, a cominciare dai colleghi dirigenti degli uffici per terminare con i dipendenti tutti del partito, delle societa' collaterali, ai quali deve comunque essere rivolto il ringraziamento per la collaborazione prestata. Di conforto ai comportamenti contabili, amministrativi e legali della segreteria amministrativa sono stati i revisori dei conti del partito che impegnano la loro competenza per controllare e migliorare, con utili suggerimenti, gli assetti organizzativi della segreteria amministrativa. Il segretario amministrativo: on.le Severino CITARISTI