IL MINISTRO DELL'INTERNO
  Visto  il proprio decreto in data 12 gennaio 1987, pubblicato nella
Gazzetta Ufficiale del 27 gennaio 1987, con il quale:
   venne  conferita  la  qualifica  di  ente ecclesiastico civilmente
riconosciuto alle  centocinquantasette  parrocchie  costituite  nella
diocesi di Chieti-Vasto;
   vennero dichiarate estinte centosessantuno chiese parrocchiali;
   vennero  individuate la o le parrocchie che succedevano a ciascuna
chiesa parrocchiale;
  Visto il proprio decreto in data 30 dicembre 1987, pubblicato nella
Gazzetta Ufficiale del 30 gennaio 1988, con il quale venne  integrato
l'elenco delle parrocchie costituite nella predetta diocesi;
  Visto  il provvedimento con il quale il vescovo diocesano rettifica
la denominazione di due parrocchie;
  Visti gli articoli 29 e 30 della legge 20 maggio 1985, n. 222;
                               Decreta:
  Nel  decreto  ministeriale  in  data 12 gennaio 1987, richiamato in
premessa:
   nell'elenco  di cui all'art. 1 l'esatta denominazione e sede delle
parrocchie ai numeri d'ordine 60 e 99 e' la seguente:
  60.  Gessopalena,  parrocchia  di S. Maria Maggiore e S. Valentino,
con sede in 66010 Gessopalena, via F. Tozzi.
  99.  Roccascalegna, parrocchia dei SS. Cosma e Damiano, con sede in
66040 Roccascalegna, via S. Cosmo;
   l'inizio dell'art. 4 e' sostituito come segue:
  "Alle   centosessantuno  chiese  parrocchiali  estinte  di  cui  al
precedente art. 3 succedono in tutti i rapporti attivi e passivi:
   relativamente   alle   seguenti  tredici  chiese  parrocchiali  le
parrocchie, aventi diversa sede e diversa denominazione,  per  ognuna
indicate:";
   nell'elenco  di  cui  al  citato art. 4 il rapporto successorio al
numero d'ordine 5 e' rettificato come segue:
  5.  Gessopalena,  alla  chiesa  parrocchiale S. Maria Maggiore e S.
Valentino martire, con sede in 66010, Gessopalena, via F. Tozzi,  per
quanto  concerne  tutti  i  beni,  succede  la parrocchia di S. Maria
Maggiore e S. Valentino, con sede in 66010 Gessopalena, via F. Tozzi;
   l'elenco di cui al citato art. 4 e' integrato come segue:
  13. Roccascalegna, alla chiesa parrocchiale S. Pietro apostolo, con
sede in 66040 Roccascalegna, via S. Cosmo, per quanto concerne  tutti
i  beni,  succede  la parrocchia dei SS. Cosma e Damiano, con sede in
66040 Roccascalegna, via S. Cosmo;
   l'ultimo periodo del citato art. 4 e' sostituito come segue:
   "-    relativamente    alle   restanti   centoquarantotto   chiese
parrocchiali, le  parrocchie  aventi  la  stessa  sede  e  la  stessa
denominazione".
    Roma, addi' 1› luglio 1988
                                                    Il Ministro: GAVA