IL MINISTRO DELL'AGRICOLTURA E DELLE FORESTE DI CONCERTO CON IL MINISTRO DELL'INDUSTRIA DEL COMMERCIO E DELL'ARTIGIANATO Visto il regolamento C.E.E. n. 1785/81 del Consiglio, del 30 giugno 1981, modificato da ultimo dal regolamento n. 1107/88 del Consiglio del 25 aprile 1988, relativo alla organizzazione comune dei mercati nel settore dello zucchero ed, in particolare, gli articoli 23 e 24 che prevedono quote per le imprese produttrici di zucchero e di isolglucosio ed i quantitativi di base per ciascuno Stato membro, nonche' l'art. 25, paragrafo 2, secondo comma, ai sensi del quale la Repubblica italiana puo' effettuare trasferimenti di quote, in base ai progetti di ristrutturazione del settore della barbabietola e del settore saccarifero nazionale, nella misura necessaria alla realizzazione di tali progetti; Visto il proprio decreto ministeriale del 22 aprile 1986, piu' volte modificato, relativo alla determinazione delle quote A e B per lo zucchero e per l'isoglucosio ai sensi degli articoli 23, 24 e 25 del citato regolamento C.E.E. del Consiglio n. 1785/81; Visto il regolamento C.E.E. n. 193/82 del Consiglio, del 26 gennaio 1982, che adotta le norme generali relative ai trasferimenti di quote nel settore dello zucchero; Vista la delibera del 7 marzo 1984, con la quale il CIPE ha approvato gli obiettivi, gli indirizzi operativi e le azioni programmatiche contenute nel piano di risanamento del settore bieticolo-saccarifero, di cui alla legge 11 ottobre 1983, n. 546 ed alla legge 19 dicembre 1983, n. 700; Visti i piani specifici approvati dal CIPE, ai sensi della citata legge 19 dicembre 1983, n. 700; Considerato che per non compromettere il processo di risanamento e di ristrutturazione del settore bieticolo-saccarifero nazionale in atto, i cui orientamenti sono stati delineati nel richiamato piano bieticolo-saccarifero, negli anni recenti si e' reso necessario e si rende tuttora necessario operare una graduale redistribuzione delle quote di produzione, sulla base degli indirizzi produttivi gia' acquisiti e prevedibili, nonche' dello stato di avanzamento della ristrutturazione industriale; Considerato che e' opportuno confermare la politica di sostegno a favore delle imprese operanti nell'area centro meridionale, per le particolari difficolta' che la bieticoltura incontra in tale area, e che, pertanto, appare necessario contenere l'incidenza degli oneri previsti dalla normativa comunitaria del settore a carico delle imprese in questione; Considerato che il processo di ristrutturazione non e' stato completato nel quinquennio di applicazione del piano, che in particolare le societa' A.I.E. e Mizzana del gruppo Sfir non hanno ancora iniziato il processo di ristrutturazione e che in generale si rende necessario uno spostamento di quote dal Nord Italia verso le aree meridionali, in quanto nelle campagne 1986-1987 e 1987-1988 la produzione delle zone bieticole settentrionali ha superato l'obiettivo previsto dal piano; Considerato che si rende necessario modificare le quote applicate per la campagna 1987-88; Considerato che in data 2 novembre 1987, con atto rogito notaio Orfeo Porfiri, in Cesena, iscritto a repertorio n. 169.132, fascicolo n. 20.774, la societa' Romana zucchero - S.p.a., in amministrazione straordinaria, ha effettuato la vendita degli stabilimenti di Pontelagoscuro e di Comacchio alla societa' Claim - S.r.l., con sede in Milano; Considerato che la societa' Claim - S.r.l., il 14 novembre 1987 ha venduto lo stabilimento di Comacchio con atto rogito notaio Giacomo Sciello, in Genova, iscritto a repertorio n. 81.301, numero d'ordine 22.997, alla Eridania zuccherifici nazionali - S.p.a. che ne ha deciso la chiusura in base al piano bieticolo-saccarifero; Considerato che in data 19 novembre 1987 la societa' Claim - S.r.l. ha modificato la propria denominazione sociale in Ponteco zuccheri - S.r.l., con atto pubblico del dott. Domenico Acquarone, notaio in Milano, iscritto a repertorio n. 124.859, numero progressivo 12.599; Considerato che in base all'art. 9 del regolamento C.E.E. n. 193/82 si puo' considerare come impresa produttrice di zucchero un gruppo di imprese produttrici di zucchero, collegate tra di loro sul piano tecnico, economico e strutturale, e, responsabili in solido per gli obblighi derivanti dalla regolamentazione comunitaria, segnatamente nei confronti dei produttori di barbabietole; Considerato che, ai sensi della deliberazione CIPI del 24 marzo 1988, la societa' Sfir assumera' per la campagna 1988-89 la piena e diretta responsabilita' di gestione e conduzione degli zuccherifici di San Pietro in Casale, di proprieta' della AIE - Agricola industriale emiliana - S.p.a., con sede in Bologna, di San Giovanni in Persiceto, di proprieta' della societa' Zuccherificio e raffineria di Mizzana S.p.a., con sede in Bologna, curandone in particolare in nome proprio, ma nell'interesse comune, l'organizzazione degli approvvigionamenti del prodotto agricolo e delle vendite del prodotto trasformato; Viste le deliberazioni dei consigli di amministrazione delle societa' Sfir - S.p.a. e Ponteco zuccheri - S.r.l., rispettivamente in data 25 e 24 febbraio 1988 relative alla richiesta delle due societa' di costituirsi in gruppo, assumendo le conseguenti obbligazioni; Considerato che le obbligazioni nei confronti dei singoli coltivatori e quelle derivanti da tutti i rapporti intercorrenti con la Cassa conguaglio zucchero anche per la produzione relativa alla campagna 1988-89, saranno assunte tramite la societa' Sfir, unitamente e solidalmente dal Gruppo Sfir di cui al dispositivo del presente decreto e che tutte le condizioni al riguardo previste dal citato art. 9 del regolamento C.E.E. n. 193/82 risultano rispettate; Visto che in data 22 dicembre 1987 con atto pubblico notaio Renzo Pomini di Milano e' stata iscritta a repertorio n. 1.158.878/15.754 la trasformazione della societa' Cerestar Italia - S.r.l. in Cerestar Italia - S.p.a., con sede in Milano; Decreta: Art. 1. Ai sensi dell'art. 9 del regolamento C.E.E. n. 193/82 e' costituito il Gruppo Sfir, Bologna, tra la societa' Sfir - S.p.a., con sede in Cesena e la societa' Ponteco zuccheri - S.r.l., con sede in Milano di cui alle premesse. La societa' Sfir, quale capofila, gestisce i rapporti con la Cassa conguaglio zucchero.