IL MINISTRO PER IL COORDINAMENTO
                       DELLA PROTEZIONE CIVILE
  Visto  il  decreto-legge  12 novembre 1982, n. 829, convertito, con
modificazioni, dalla legge 23 dicembre 1982, n. 938;
  Vista  la legge regionale 21 marzo 1984, n. 18, in materia di opere
e di lavori pubblici;
  Visto   che   con  deliberazione  consiglio  d'amministrazione  del
consorzio per l'acquedotto della Val Borbera n. 91 in data 24  maggio
1986, ratificata con deliberazione assemblea consorziale n. 7 in data
4 agosto 1986 esecutiva,  e'  stato  approvato  il  progetto  tecnico
generale esecutivo per i lavori di completamento, ristrutturazione ed
integrazione delle reti idriche  consorziali,  per  l'importo  di  L.
29.500.000.000;
  Visto  che tale progetto comprende fra l'altro la realizzazione dei
lavori occorrenti  per  il  collegamento  dell'acquedotto  della  Val
Borbera alla rete di Novi Ligure;
  Visto  che  il  CIPE,  con deliberazione in data 12 maggio 1988, ha
assegnato alla regione Piemonte i fondi necessari per finanziare tali
opere;
  Visto  che  la  regione  Piemonte,  con  deliberazione della giunta
regionale n. 168-22268  in  data  12  luglio  1988,  ha  disposto  la
concessione al consorzio in oggetto dell'importo di L. 29.500.000.000
con finanziamento FIO 1988, per realizzare le opere progettate;
  Visto  che  con deliberazione assemblea consorziale n. 18 in data 4
agosto 1988 e' stato approvato il progetto tecnico esecutivo al primo
stralcio di opere previste nel progetto generale;
  Visto  che  con deliberazione assemblea consorziale n. 19 in data 4
agosto 1988 e' stato  approvato  il  progetto  tecnico  esecutivo  al
secondo stralcio di opere previste nel progetto generale;
  Visto che tali progetti stralcio prevedono lavori occorrenti per il
collegamento alla rete di Novi Ligure;
  Visto  che  con nota n. 15809 in data 17 luglio 1987 il sindaco del
comune di Novi Ligure ha espresso una viva  preoccupazione  circa  il
problema  dell'inquinamento dei pozzi che attualmente alimentano tale
comune;
  Visto  che  con  nota  Prev.  1963/2.18  in  data 31 agosto 1987 il
Dipartimento della protezione civile ha sollecitato il  consorzio  di
cui  sopra  affinche'  si  renda  operativo  non appena il FIO avesse
comunicato l'avvenuta concessione dei finanziamenti necessari;
  Visto  che  con  nota n. 12702 in data 8 giugno 1988 il sindaco del
comune di  Novi  Ligure  ha  nuovamente  espresso  la  preoccupazione
dell'amministrazione  comunale,  di fronte al persistere del problema
gia' segnalato, invitando il consorzio a  procedere  con  la  massima
urgenza   all'appalto   ed   al   completamento   delle   opere   per
l'allacciamento della rete idrica del comune medesimo;
  Vista  che  con  nota  Prev.  1592/2.18  in  data 25 giugno 1988 il
Dipartimento della protezione  civile  ha  riconfermato  quanto  gia'
espresso  nella  precedente  nota  ed  ha  richiesto espressamente di
conoscere "le concrete azioni disposte da codesto  consorzio..."  per
dare soluzione al problema;
  Vista  la  delibera  n.  229  in data 4 agosto 1988 con la quale il
consiglio di amministrazione  del  consorzio  dei  comuni  della  Val
Borbera  chiede che le opere in argomento vengano dichiarate urgenti,
indifferibili e di pubblica utilita'  e  che  siano  concesse  alcune
procedure in deroga alle norme di legge;
  Visto  che  l'esecuzione delle opere di allacciamento del comune di
Novi Ligure assume carattere di assoluta urgenza;
  Considerato che tali lavori consentirebbero di ridurre al minimo il
periodo in cui gli utenti  di  Novi  corrono  il  rischio  legato  al
prelievo  da  un  corso  d'acqua soggetto a pericoli di nuovo e grave
inquinamento e che ricorrono le condizioni per individuare ogni  piu'
celere procedura per l'affidamento dei lavori;
  Ravvisata la necessita' di aderire alla richiesta in considerazione
del disagio delle popolazioni e dei rischi che esse corrono sotto  il
profilo igienico-sanitario;
  Avvalendosi  dei poteri conferitigli ed in deroga ad ogni contraria
norma;
                               Dispone:
                               Art. 1.
  Le  opere  riguardanti  la  rete  adduttrice per Novi Ligure, primo
stralcio FIO 1986 per L. 8.600.000.000 e per le  opere  di  presa  in
Borghetto  Borbera,  secondo  stralcio  FIO 1986 per L. 4.700.000.000
sono dichiarate di pubblica utilita', urgenti e indifferibili.