IL MINISTRO PER IL COORDINAMENTO
DELLA PROTEZIONE CIVILE
Visto il decreto-legge 12 novembre 1982, n. 829, convertito, con
modificazioni, dalla legge 23 dicembre 1982, n. 938;
Vista l'ordinanza n. 1003/FPC/ZA del 3 giugno 1987 pubblicata nella
Gazzetta Ufficiale n. 138 del 16 giugno 1987 con la quale, a seguito
di accertato pericolo incombente da parte del gruppo nazionale difesa
catastrofi idrogeologiche, venivano finanziati alla regione Campania
due dissesti idrogeologici nei comuni di Moio della Civitella e di
Pollica in provincia di Salerno;
Vista l'ordinanza n. 1467/FPC del 18 maggio 1988 pubblicata nella
Gazzetta Ufficiale n. 121 del 25 maggio 1988 con la quale venivano
assegnati direttamente ai comuni gli stanziamenti disposti con
l'ordinanza n. 1003 stante l'urgenza di eseguire i lavori e
l'impossibilita' da parte degli uffici della regione Campania di
provvedervi;
Visti il tele in data 8 luglio 1988 ed il tele in data 15 luglio
1988 con i quali i sindaci, rispettivamente, di Pollica e di Moio
della Civitella chiedono l'autorizzazione ad agire in deroga alle
normali procedure di appalto in considerazione dell'urgenza dei
lavori stante il pericolo incombente;
Considerata la necessita' che i lavori per l'eliminazione delle
situazioni di rischio vengano avviati e portati avanti prima della
stagione invernale;
Avvalendosi dei poteri conferitigli ed in deroga ad ogni contraria
norma;
Dispone:
Articolo unico
Per l'esecuzione delle opere, finanziate con l'ordinanza n.
1467/FPC del 18 maggio 1988 citata in premessa, i comuni di Moio
della Civitella e di Pollica possono, ove necessario, affidare i
lavori mediante trattativa privata previa gara esplorativa tra almeno
dieci imprese iscritte all'albo per la corrispondente categoria ed
importi delle opere.
La presente ordinanza sara' pubblicata nella Gazzetta Ufficiale
della Repubblica italiana.
Roma, addi' 28 settembre 1988
Il Ministro: LATTANZIO