Con  decreto  ministeriale  n.  14/5118  del  18  novembre 1988 al
titolare dell'esattoria comunale delle imposte dirette  di  Albarella
(Salerno) e' concessa dilazione, ai sensi del secondo comma dell'art.
58 del testo unico delle leggi sui servizi  della  riscossione  delle
imposte   dirette,   approvato   con  decreto  del  Presidente  della
Repubblica 15 maggio 1963, n. 858, cosi' come sostituito dall'art.  2
della legge 28 febbraio 1980, n. 46, fino alla scadenza della rata di
novembre 1989, salvo eventuale revoca anticipata  in  relazione  alle
vicende  del  contratto esattoriale, nel versamento delle entrate per
l'ammontare di L. 895.997.070  corrispondente,  al  netto  dell'aggio
all'esattore,  al  carico  di  L. 942.658.670 iscritto a ruolo a nome
della "Tirrenia pelli" S.n.c. e  di  Lamberti  Gennaro,  Vincenzo  ed
Angelo.
   Resta  fermo  per  l'esattore l'obbligo di esperire tutti gli atti
dovuti per la riscossione dell'anzidetto carico e  di  provvedere  al
versamento, entro dieci giorni, delle somme riscosse. L'intendente di
finanza di Salerno dara' attuazione, con apposito  provvedimento,  al
predetto  decreto e provvedera' ad ogni ulteriore adempimento nonche'
alla revoca o riduzione della dilazione concessa  in  relazione  alle
riscossioni  effettuate  ed  agli  sgravi  di  imposta  accordati  al
contribuente.
 
   Con  decreto  ministeriale  n.  14/4862  del  18  novembre 1988 al
titolare  delle  esattorie  consorziali  delle  imposte  dirette   di
Botricello  e  di Sersale (Catanzaro) e' concessa dilazione, ai sensi
del secondo comma dell'art.  58  del  testo  unico  delle  leggi  sui
servizi  della  riscossione  delle  imposte  dirette,  approvato  con
decreto del Presidente della Repubblica 15 maggio 1963, n. 858, cosi'
come sostituito dall'art. 2 della legge 28 febbraio 1980, n. 46, fino
alla scadenza della rata di novembre  1989,  salvo  eventuale  revoca
anticipata  in  relazione alle vicende del contratto esattoriale, nel
versamento  delle  entrate  per   l'ammontare   di   L.   209.667.330
corrispondente,  al  netto  dell'aggio  all'esattore, al carico di L.
224.772.668 iscritto a ruolo  a  nome  di  Parisi  Nicolina,  Dragone
Antonio, Scavi sud S.r.l., Verrino Antonio, Taverna Vincenzo, Borelli
Pasqualina e Borrelli Vincenzo.
   Resta  fermo  per  l'esattore l'obbligo di esperire tutti gli atti
dovuti per la riscossione dell'anzidetto carico e  di  provvedere  al
versamento, entro dieci giorni, delle somme riscosse. L'intendente di
finanza di Catanzaro dara' attuazione, con apposito provvedimento, al
predetto  decreto e provvedera' ad ogni ulteriore adempimento nonche'
alla revoca o riduzione della dilazione concessa  in  relazione  alle
riscossioni  effettuate  ed  agli  sgravi  di  imposta  accordati  al
contribuente.
 
   Con  decreto  ministeriale  n.  14/5134  del  18  novembre 1988 al
titolare dell'esattoria comunale delle  imposte  dirette  di  Giffoni
Valle  Piana  (Salerno)  e'  concessa dilazione, ai sensi del secondo
comma dell'art. 58 del testo unico  delle  leggi  sui  servizi  della
riscossione   delle   imposte  dirette,  approvato  con  decreto  del
Presidente della Repubblica  15  maggio  1963,  n.  858,  cosi'  come
sostituito dall'art. 2 della legge 28 febbraio 1980, n. 46, fino alla
scadenza  della  rata  di  novembre  1989,  salvo  eventuale   revoca
anticipata  in  relazione alle vicende del contratto esattoriale, nel
versamento  delle  entrate  per   l'ammontare   di   L.   172.953.250
corrispondente,  al  netto  dell'aggio  all'esattore, al carico di L.
185.413.000  iscritto  a  ruolo  a  nome  dei  contribuenti  Castagno
Rosario,  D'Alessio  Carmela,  Gubitosi  Gaetano, Martino Francesco e
Sabatino Lorenzo.
   Resta  fermo  per  l'esattore l'obbligo di esperire tutti gli atti
dovuti per la riscossione dell'anzidetto carico e  di  provvedere  al
versamento, entro dieci giorni, delle somme riscosse. L'intendente di
finanza di Salerno dara' attuazione, con apposito  provvedimento,  al
predetto  decreto e provvedera' ad ogni ulteriore adempimento nonche'
alla revoca o riduzione della dilazione concessa  in  relazione  alle
riscossioni  effettuate  ed  agli  sgravi  di  imposta  accordati  al
contribuente.
 
   Con  decreto  ministeriale  n.  14/5115  del  18  novembre 1988 al
titolare dell'esattoria comunale delle imposte dirette di Isola  Capo
Rizzuto (Catanzaro) e' concessa dilazione, ai sensi del secondo comma
dell'art.  58  del  testo  unico  delle  leggi  sui   servizi   della
riscossione   delle   imposte  dirette,  approvato  con  decreto  del
Presidente della Repubblica  15  maggio  1963,  n.  858,  cosi'  come
sostituito dall'art. 2 della legge 28 febbraio 1980, n. 46, fino alla
scadenza  della  rata  di  novembre  1989,  salvo  eventuale   revoca
anticipata  in  relazione alle vicende del contratto esattoriale, nel
versamento  delle  entrate  per  l'ammontare  di   L.   1.355.272.700
corrispondente,  al  netto  dell'aggio  all'esattore, al carico di L.
1.426.602.834 iscritto a ruolo a nome della ditta "Pam  calcestruzzi"
S.r.l. e della coop. agricola "Concio Pidocchiella".
   Resta  fermo  per  l'esattore l'obbligo di esperire tutti gli atti
dovuti per la riscossione dell'anzidetto carico e  di  provvedere  al
versamento, entro dieci giorni, delle somme riscosse. L'intendente di
finanza di Catanzaro dara' attuazione, con apposito provvedimento, al
predetto  decreto e provvedera' ad ogni ulteriore adempimento nonche'
alla revoca o riduzione della dilazione concessa  in  relazione  alle
riscossioni  effettuate  ed  agli  sgravi  di  imposta  accordati  al
contribuente.
 
   Con  decreto  ministeriale  n.  14/5110  del  18  novembre 1988 al
titolare   dell'esattoria   comunale   delle   imposte   dirette   di
Montecorvino  Pugliano  (Salerno) e' concessa dilazione, ai sensi del
secondo comma dell'art. 58 del testo unico delle  leggi  sui  servizi
della  riscossione  delle  imposte dirette, approvato con decreto del
Presidente della Repubblica  15  maggio  1963,  n.  858,  cosi'  come
sostituito dall'art. 2 della legge 28 febbraio 1980, n. 46, fino alla
scadenza  della  rata  di  novembre  1989,  salvo  eventuale   revoca
anticipata  in  relazione alle vicende del contratto esattoriale, nel
versamento  delle  entrate   per   l'ammontare   di   L.   46.724.185
corrispondente,  al  netto  dell'aggio  all'esattore, al carico di L.
49.173.000 iscritto a ruolo a nome delle ditte Luce dal Sud S.r.l.  e
Diligentia S.r.l.
   Resta  fermo  per  l'esattore l'obbligo di esperire tutti gli atti
dovuti per la riscossione dell'anzidetto carico e  di  provvedere  al
versamento, entro dieci giorni, delle somme riscosse. L'intendente di
finanza di Salerno dara' attuazione, con apposito  provvedimento,  al
predetto  decreto e provvedera' ad ogni ulteriore adempimento nonche'
alla revoca o riduzione della dilazione concessa  in  relazione  alle
riscossioni  effettuate  ed  agli  sgravi  di  imposta  accordati  al
contribuente.
 
   Con  decreto  ministeriale  n.  14/5133  del  18  novembre 1988 al
titolare  dell'esattoria  consorziale  delle   imposte   dirette   di
Pellezzano  (Salerno)  e'  concessa  dilazione,  ai sensi del secondo
comma dell'art. 58 del testo unico  delle  leggi  sui  servizi  della
riscossione   delle   imposte  dirette,  approvato  con  decreto  del
Presidente della Repubblica  15  maggio  1963,  n.  858,  cosi'  come
sostituito dall'art. 2 della legge 28 febbraio 1980, n. 46, fino alla
scadenza  della  rata  di  novembre  1989,  salvo  eventuale   revoca
anticipata  in  relazione alle vicende del contratto esattoriale, nel
versamento  delle  entrate   per   l'ammontare   di   L.   80.237.591
corrispondente,  al  netto  dell'aggio  all'esattore, al carico di L.
86.018.000 iscritto a ruolo a nome della sig.ra Montanov Olga e della
S.r.l. Edil.
   Resta  fermo  per  l'esattore l'obbligo di esperire tutti gli atti
dovuti per la riscossione dell'anzidetto carico e  di  provvedere  al
versamento, entro dieci giorni, delle somme riscosse. L'intendente di
finanza di Salerno dara' attuazione, con apposito  provvedimento,  al
predetto  decreto e provvedera' ad ogni ulteriore adempimento nonche'
alla revoca o riduzione della dilazione concessa  in  relazione  alle
riscossioni  effettuate  ed  agli  sgravi  di  imposta  accordati  al
contribuente.