Con decreto del Presidente della Repubblica 23 dicembre 1988, su proposta del Ministro dell'interno, in seguito a parere della commissione prevista dall'art. 7 della legge 2 gennaio 1958, n. 13, sono state conferite le seguenti ricompense al valor civile alle persone sottoindicate in riconoscimento delle azioni coraggiose di seguito a ciascuna riportata: Medaglie d'oro Alla memoria del prof. Lino Liuti. - Con grande sprezzo del pericolo, non esitava a calarsi lungo una parete rocciosa per prestare soccorso ad un compagno di cordata che, per l'improvviso franare di uno strato di ghiaccio, era in procinto di precipitare nel vuoto. Nel generoso tentativo rimaneva pero' imbrigliato dalle corde improvvisamente bloccatesi, perdendo cosi' la vita. Mirabile esempio di grande ardimento e di nobile altruismo. - Serra S. Abbondio, 13 marzo 1988. Alla memoria del vigile urbano Aurelio Zaghini. - Richiamato dalle grida di alcuni passanti, non esitava a porsi all'inseguimento dei rapinatori di una gioielleria. Raggiuntili veniva, pero', attinto mortalmente da alcuni colpi d'arma da fuoco, esplosigli contro da uno dei malfattori. Splendido esempio di non comune ardimento e di altissimo senso del dovere, spinti fino all'estremo sacrificio. - Savignano sul Rubicone (Forli'), 27 ottobre 1987. Medaglia d'argento Maresciallo maggiore dei carabinieri Pietro Mura. - Comandante di stazione, con pronta determinazione e consapevole rischio personale, s'introduceva in una abitazione in fiamme per accertarsi che non vi fossero persone in pericolo. Nel tentativo di portare all'esterno una bombola di gas surriscaldata, veniva investito dalla deflagrazione del contenitore, riportando gravi lesioni. - Menaggio (Como), 5 dicembre 1987. Medaglie di bronzo Al brigadiere dei carabinieri Leonardo Lauriola. - Richiamato da invocazioni d'aiuto, s'introduceva unitamente a due sottoposti nei locali di uno stabile invasi dalle fiamme, contribuendo a far evacuare numerose persone in preda al panico ed a trarre in salvo due donne invalide, gia' prive di sensi. Partecipava, poi, all'opera di spegnimento dell'incendio, scongiurando cosi' piu' gravi conseguenze. - Casalnuovo Monterotaro (Foggia), 8 marzo 1988. Ai carabinieri Emilio Pirozzi e Antonio Modica. - Richiamato da invocazioni d'aiuto, s'introduceva col proprio comandante di reparto e con un collega nei locali di uno stabile invasi dalla fiamme, contribuendo a far evacuare numerose persone in preda al panico ed a trarre in salvo due donne invalide, gia' prive di sensi. Partecipava, poi, all'opera di spegnimento dell'incendio, scongiurando cosi' piu' gravi conseguenze. - Casalnuovo Monterotaro (Foggia), 8 marzo 1988. All'appuntato della guardia di finanza Franco Piermarini. Sebbene in licenza, accorreva prontamente in soccorso degli occupanti un appartamento in fiamme riuscendo a trarre in salvo un bambino e una giovane donna. - S. Oreste (Roma), 23 febbraio 1988. Al carabiniere Domenico Baldassarre. - Con generoso altruismo, si lanciava nelle gelide ed agitate acque del mare traendo in salvo, dopo reiterati tentativi, un uomo anziano cadutovi accidentalmente. - Pantelleria (Trapani), 26 gennaio 1988. Al sig. Michele Pighetti. - Senza esitazione si gettava nella gelide acque di un canale per soccorrere due persone, che vi erano precipitate a bordo di un'autovettura. Raggiuntele, riusciva a trarle in salvo a riva. - S. Croce del Montello di Nervesa della Battaglia (Treviso), 31 dicembre 1987. Al brigadiere dei carabinieri Pasquale Menale. - In occasione di violento incendio divampato in abitazione privata, con tempestiva determinazione e sprezzo del pericolo, s'introduceva nel vano cucina, invaso dalle fiamme, riuscendo con il soccorso di militare dipendente a neutralizzare una bombola di gas liquido e a spegnere l'incendio, evitando piu' gravi conseguenze. - Castelgiorgio (Terni), 20 dicembre 1987. Al carabiniere Marco Del Vescovo. - In occasione di violento incendio divampato in abitazione privata, con tempestiva determinazione e sprezzo del pericolo, s'introduceva nel vano cucina, invaso dalle fiamme, riuscendo con il proprio comandante di stazione, a neutralizzare una bombola di gas liquido e a spegnere l'incendio, evitando piu' gravi conseguenze. - Castelgiorgio (Terni), 20 dicembre 1987. All'assistente capo P.S. Marino Puccinelli. - Con coraggio e decisione, si poneva all'inseguimento, unitamente a proprio sottoposto, di due malviventi che avevano perpetrato una rapina ai danni di un'oreficeria. Raggiuntili, ingaggiava con gli stessi un conflitto a fuoco a seguito del quale, benche' ferito, riusciva ad assicurare i rapinatori alla giustizia. - Autostrada Treviso-Mestre, 30 ottobre 1988. All'agente della Polstato Michele Faggian. - Con coraggio e decisione, si poneva all'inseguimento, unitamente a superiore gerarchico, di due malviventi che avevano perpetrato una rapina ai danni di un'oreficeria. Raggiuntili, ingaggiava con gli stessi un conflitto a fuoco a seguito del quale, benche' ferito, riusciva ad assicurare i rapinatori alla giustizia. - Autostrada Treviso-Mestre, 30 ottobre 1988. Al carabiniere Mauro Aceti. - Conduttore di autoradio in servizio di pattugliamento, si lanciava nelle gelide e profonde acque del Naviglio per soccorrere una persona, cadutavi accidentalmente. Raggiuntala, riusciva, dopo estenuanti sforzi, a trarla in salvo a riva. - Milano, 29 ottobre 1986.