Con  decreto  del Presidente della Repubblica 13 marzo 1989, sulla
proposta del Ministro della  sanita',  l'Istituto  nazionale  per  lo
studio  e  la  cura  dei  tumori  di  Milano, e' stato autorizzato ad
accettare  il  legato,  consistente  nella  somma  di  L.  5.000.000,
disposto  dal  sig.  Antonio  Ferrari con testamento n. 38753/3387 di
repertorio, a rogito dott. Angelo Squintani, notaio in Lodi (Milano).