Ai sensi degli articoli 7 e 48 della legge 25 maggio 1970, n. 352, si annuncia che la cancelleria della Corte suprema di cassazione, in data 31 maggio 1989, ha raccolto a verbale e dato atto della dichiarazione resa da dieci cittadini italiani, muniti dei prescritti certificati elettorali, di voler promuovere una proposta di legge di iniziativa popolare dal titolo: Istituzione di una maggiore sicurezza stradale con norme concernenti: 1) la creazione di un Ministero unico per la viabilita' e la motorizzazione; 2) il raddoppio di tutte le autostrade, le superstrade e le strade; la costruzione di nuove strade; corsie preferenziali per i camionisti; 3) autostrade gratuite per tutti; 4) uso facoltativo delle cinture di sicurezza; 5) velocita' libera fino a 160 km nelle autostrade e superstrade; e fino a 130 km nelle strade sprovviste di differenti limitazioni di velocita' per altre cause; 6) creazione di ampi e sufficienti parcheggi gratuiti in tutti i centri urbani; particolarmente nelle adiacenze di centri storici, di stazioni ferroviarie; di attivita' commerciali, alberghiere e simili; di ospedali; 7) divieto di sanzioni per sosta, in mancanza di adeguati e sufficienti parcheggi gratuiti; abolizione delle macchinette mangiasoldi e dei sensi unici non strettamente necessari e di ogni altro sbarramento o intralcio; 8) trasporti urbani efficienti, a trazione elettrica ed a costi contenuti; 9) targa unica per ciascun automobilista, valevole per piu' auto; 10) assicurazioni sulla patente; comprensive di assicurazione ospedaliera, vita, infortunio e del traino anche per semplice avaria; detraibili dalle tasse (mod. 740); 11) carte di circolazione alla consegna degli automezzi nuovi; trasferimenti di trascrizione al PRA all'atto della domanda; abolizione di ogni tassa sulla proprieta' di automezzi; 12) abolizione delle licenze per trasporto merci; snellimento di ogni altra pratica burocratica e doganale, fino ad estinzione della dogana; 13) imposizione di tariffe-base per trasporto merci e di orari di lavoro tali da garantire tranquillita' economica e sicurezza stradale; 14) carburanti puliti; loro costi e tasse di circolazione uguali in Europa; 15) abolizione dell'I.V.A. sugli autocarri e riduzione all'8% sulle auto, sui pezzi di ricambio e sui costi di manutenzione; 16) potenziamento del soccorso sanitario a mezzo di elicotteri; 17) obbligo alle compagnie di assicurazioni di liquidare i danni materiali entro due mesi e quelli alle persone entro sei mesi; pena l'automatica decadenza dal poter operare in qualsiasi ramo; 18) istituzione di una magistratura e di una polizia stradale regionale, specializzata nel settore; ed eleggibile dai residenti ogni cinque anni; 19) piani regolatori da approvarsi dai cittadini residenti; ed in cui siano previsti: l'obbligatorieta' di ampi garages nelle nuove abitazioni; la possibilita' di costruire autorimesse ai piani terra, negli scantinati e nei terreni a semplice domanda; il conferimento alla proprieta' limitrofa dei suoli di strade comunali al quinto anno di abbandono; 20) divieto ai comuni di imporre piani del traffico non rispettosi del turismo, delle attivita' commerciali e locali e non preventivamente approvati dai residenti. I predetti hanno dichiarato di eleggere domicilio in via Lino Gucci, 12, presso il Movimento europeo automobilisti, 40133 Bologna.