Con  decreto  ministeriale 20 aprile 1989 in favore dei lavoratori
dipendenti dalle aziende  sotto  specificate,  con  esclusione  delle
unita'  assunte  con  contratto  di formazione lavoro, e' disposta la
corresponsione  del   trattamento   straordinario   di   integrazione
salariale per i periodi e per le causali a fianco di ciascuna azienda
indicati:
1) S.p.a. O.S.A. - Officine Sciolari, con sede Roma e stabilimenti di
   Roma:
periodo: dal 14 novembre 1988 il 17 maggio 1989 (ultima proroga);
causale: crisi aziendale (legge) n. 301/79.- Fallimento del 17 maggio
   1986 - CIPI 23 aprile 1987;
primo decreto ministeriale 15 maggio 1987: dal 17 maggio 1986;
pagamento diretto: si;
contributo addizionale: no.
2) Lane Borgosesia S.p.a, dal 1  gennaio 1989 S.r.l. con sede in Roma
   e stabilimenti di Roma:
periodo: dal 27 novembre 1988 al 27 maggio 1989;
causale: crisi aziendale - CIPI 21 marzo 1989;
prima concessione: dal 1  giugno 1988;
pagamento diretto: si.
3)  S.r.l. Cooperativa Nova, con sede in Roma e stabilimenti di Roma:
periodo: dal 26 dicembre 1988 al 24 giugno 1989;
causale: crisi aziendale (legge n. 143/85) - CIPI 1  dicembre 1988;
primo decreto ministeriale 19 novembre 1982: dal 13 aprile 1982;
pagamento diretto: si;
contributo addizionale: no.
4) S.r.l. Mecar, gia' Merloni Casa, con sede in Cittaducale (Rieti) e
   stabilimenti di Cittaducale (Rieti):
periodo: dal 27 giugno 1988 al 25 dicembre 1988;
causale: crisi aziendale - CIPI 1  dicembre 1988;
primo decreto ministeriale 11 aprile 1983: dal 21 gennaio 1983;
pagamento diretto: si.
5) S.p.a. Sorain Cecchini, con sede in Pomezia (Roma) e stabilimenti
   di Pomezia (Roma):
periodo: dal 30 maggio 1988 al 26 novembre 1988;
causale: crisi aziendale - CIPI 21 dicembre 1988;
primo decreto ministeriale 6 novembre 1986: dal 2 giugno 1985;
pagamento diretto: si.
6) S.p.a. Ceramica Astra, con sede in Faleria (Viterbo) e
   stabilimenti di Castel S. Elia (Viterbo):
periodo: dal 4 dicembre 1988 al 3 giugno 1989;
causale: crisi aziendale (legge n. 301/79) - Fallimento del 4 giugno
   1987 - CIPI 11 febbraio 1988;
primo decreto ministeriale 2 marzo 1988: dal 4 giugno 1987;
pagamento diretto: si;
contributo addizionale: no.
7) S.r.l. Olimpia industria ceramica, con sede in Corchiano (Viterbo)
   e stabilimenti di Corchiano (Viterbo):
periodo: dal 5 dicembre 1988 al 3 giugno 1989;
causale: crisi aziendale (legge n. 301/79) - Fallimento del 5 giugno
   1987 - CIPI 20 luglio 1988;
primo decreto ministeriale 4 agosto 1988: dal 5 giugno 1987;
pagamento diretto: si;
contributo addizionale: no.
8) C.M. - Caucci Mario industria travertino romano, con sede in Roma
   e stabilimento e cava in Guidonia Montecelio (Roma):
periodo: dal 7 marzo 1988 al 3 settembre 1988;
causale: Riorganizzazione aziendale - CIPI 27 ottobre 1988;
primo decreto ministeriale 9 novembre 1988: dall'11 settembre 1987;
pagamento diretto: si.
9) S.n.c. I.C. - Industria Caucci di Caucci Mario & C., con sede in
   Roma  e  stabilimenti  di  Marcellina,  localita'  Casal  Battista
   (Roma):
periodo: dal 15 maggio 1988 al 31 agosto 1988;
causale: riorganizzazione aziendale - CIPI 27 ottobre 1988;
primo decreto ministeriale 9 novembre 1988: dal 15 novembre 1987;
pagamento diretto: si.
10) S.p.a. Demont costruzioni e montaggi, con sede in Latina,
   cantiere  di Trino Vercellese (Vercelli), e stabilimenti di Latina
   e sede secondaria di Settimo Torinese (Torino):
periodo: dal 31 luglio 1988 al 31 agosto 1988;
causale: crisi aziendale - CIPI 27 ottobre 1988-21 marzo 1989;
primo decreto ministeriale 9 novembre 1988: dal 1  febbraio 1988;
pagamento diretto: si.
11) S.p.a. Demont costruzioni e montaggi, con sede in Latina, per il
   solo stabilimento di Latina:
periodo: dal 1  settembre 1988 al 28 gennaio 1989;
causale: crisi aziendale - CIPI 27 ottobre 1988;
primo decreto ministeriale 9 novembre 1988: dal 1  febbraio 1988;
pagamento diretto: si.
12) S.p.a. Demont costruzioni e montaggi, con sede in Latina,
   cantiere  di  Trino  Vercellese  (Vercelli)  e  sede secondaria di
   Settimo Torinese (Torino):
periodo: dal 1  febbraio 1988 al 30 luglio 1988;
causale: crisi aziendale - CIPI 21 marzo 1989;
prima concessione: dal 1  febbraio 1988;
pagamento diretto: si.
   Si  applicano  alle  aziende sopra elencate le agevolazioni di cui
all'art. 21, quinto comma, lettera a) e b),  della  legge  12  agosto
1977, n. 675, fino al 22 marzo 1988.
   L'Istituto   nazionale   della  previdenza  sociale  e  l'Istituto
nazionale di previdenza dei giornalisti  italiani  sono  autorizzati,
la'  dove concesso, a provvedere al pagamento diretto del trattamento
straordinario di integrazione salariale ai lavoratori interessati.
   Con  decreto  ministeriale 20 aprile 1989 in favore dei lavoratori
dipendenti dalle aziende  sotto  specificate,  con  esclusione  delle
unita'  assunte  con  contratto  di formazione lavoro, e' disposta la
corresponsione  del   trattamento   straordinario   di   integrazione
salariale per i periodi e per le causali a fianco di ciascuna azienda
indicati:
1) S.n.c. Frasas, con sede in Campi Bisenzio (Firenze) e stabilimenti
   di Campi Bisenzio (Firenze):
periodo: dal 1  agosto 1988 al 29 gennaio 1989;
causale: crisi aziendale - CIPI 21 marzo 1989;
prima concessione: dal 1  agosto 1988;
pagamento diretto: si.
2) S.p.a. Fabbrica pisana, con sede in Pisa e stabilimenti di
   Caserta:
periodo: dal 23 maggio 1988 al 20 novembre 1988;
causale: crisi aziendale - CIPI 21 marzo 1989;
primo decreto ministeriale 12 febbraio 1986: dal 26 maggio 1985;
pagamento diretto: si.
3) S.p.a. Fabbrica pisana, con sede in Pisa e stabilimenti di Pisa:
periodo: dal 23 maggio 1988 al 20 novembre 1988;
causale: ristrutturazione aziendale - CIPI 21 marzo 1989;
prima concessione: dal 23 maggio 1988;
pagamento diretto: si.
4) S.p.a. Prefabbricati Peruzzi, con sede in Montepulciano (Siena) e
   stabilimento di Montepulciano (Siena):
periodo: dal 1  maggio 1988 al 31 ottobre 1988;
causale: crisi aziendale - CIPI 21 marzo 1989;
primo decreto ministeriale 1  luglio 1988: dal 3 maggio 1987;
pagamento diretto: si;
contributo addizionale: no, amministrazione controllata.
5) S.p.a. Prefabbricati Peruzzi, con sede in Montepulciano (Siena) e
   stabilimento di Montepulciano (Siena):
periodo: dal 2 novembre 1988 al 1  maggio 1989;
causale: crisi aziendale - CIPI 21 marzo 1989;
primo decreto ministeriale 1  luglio 1988: dal 3 maggio 1987;
pagamento diretto: si.
6) S.p.a. La Capannuccia, con sede in Firenze e stabilimento di Bagno
   a Ripoli, localita' Grassina (Firenze):
periodo: dal 28 agosto 1988 al 26 febbraio 1989;
causale: ristrutturazione aziendale - CIPI 21 marzo 1989;
primo decreto ministeriale 2 settembre 1987: dal 1  settembre 1986;
pagamento diretto: si.
7) S.p.a. Italso, con sede in Livorno e stabilimento di Livorno:
periodo: dal 28 dicembre 1987 al 27 marzo 1988;
causale: ristrutturazione aziendale - CIPI 21 marzo 1989;
primo decreto ministeriale 2 settembre 1987: dal 1  gennaio 1987;
pagamento diretto: si.
8) S.p.a. Valsella meccanotecnica, con sede in Castenedolo (Brescia)
   e stabilimento di Castenedolo (Brescia):
periodo: dal 18 aprile 1988 al 16 ottobre 1988;
causale: crisi aziendale - CIPI 21 marzo 1989;
primo decreto ministeriale 8 agosto 1985: dal 20 aprile 1984;
pagamento diretto: si.
9) S.p.a. Plessey, con sede in Milano e stabilimento di Firenze:
periodo: dal 22 agosto 1988 al 19 febbraio 1989;
causale: crisi aziendale - CIPI 21 marzo 1989;
primo decreto ministeriale 11 aprile 1988: dal 24 agosto 1987;
pagamento diretto: si.
10) S.r.l. F.lli Gasparri e Sordi, con sede in S. Gimignano (Siena) e
   stabilimento di S. Gimignano (Siena):
periodo: dal 10 gennaio 1988 al 10 luglio 1988;
causale: crisi aziendale - CIPI 21 marzo 1989;
primo decreto ministeriale 6 novembre 1986: dal 7 gennaio 1986;
pagamento diretto: si.
11) S.r.l. F.lli Gasparri e Sordi, con sede in S. Gimignano (Siena) e
   stabilimento di S. Gimignano (Siena):
periodo: dall'11 luglio 1988 al 7 gennaio 1989;
causale: crisi aziendale - CIPI 21 marzo 1989;
primo decreto ministeriale 6 novembre 1986: dal 7 gennaio 1986;
pagamento diretto: si.
12) S.p.a. Valfivre, con sede in Firenze e stabilimento di Firenze:
periodo: dal 18 aprile 1988 al 18 ottobre 1988;
causale: crisi aziendale - CIPI 21 marzo 1989;
primo decreto ministeriale 11 aprile 1988: dal 21 aprile 1987;
pagamento diretto: si.
contributo addizionale: no, concordato preventivo.
13) S.p.a. Valfivre, con sede in Firenze e stabilimento di Firenze:
periodo: dal 19 ottobre 1988 al 16 aprile 1989;
causale: crisi aziendale - CIPI 21 marzo 1989;
primo decreto ministeriale 11 aprile 1988: dal 21 aprile 1987;
pagamento diretto: si.
14) S.p.a. Calzaturificio Fratelli Soldini, con sede in Capolona
   (Arezzo) e stabilimento di Capolona (Arezzo):
periodo: dal 9 maggio 1988 al 6 novembre 1988;
causale: crisi aziendale - CIPI 21 marzo 1989;
primo decreto ministeriale 19 dicembre 1986: dal 12 maggio 1986;
pagamento diretto: si.
15) S.n.c. Plinc, con sede in Borgo a Mozzano (Lucca) e stabilimento
   di  Borgo  a  Mozzano (Lucca) Capannori, localita' Matraia (Lucca)
   Castelnuovo Garfagnana (Lucca):
periodo: dal 30 novembre 1987 al 30 maggio 1988;
causale: ristrutturazione aziendale - CIPI 21 marzo 1989;
primo decreto ministeriale 16 aprile 1987: dal 2 dicembre 1985;
pagamento diretto: si.
16) S.n.c. Plinc, con sede in Borgo a Mozzano (Lucca) e stabilimento
   di  Borgo  a  Mozzano (Lucca) Capannori, localita' Matraia (Lucca)
   Castelnuovo Garfagnana (Lucca):
periodo: dal 31 maggio 1988 al 27 novembre 1988;
causale: ristrutturazione aziendale - CIPI 21 marzo 1989;
primo decreto ministeriale 16 aprile 1987: dal 2 dicembre 1985;
pagamento diretto: si.
17) S.r.l. Decorgiorgi, con sede in Terranova Bracciolini (Arezzo) e
   stabilimento di Terranova Bracciolini (Arezzo):
periodo: dal 7 luglio 1987 al 7 gennaio 1988;
causale: crisi aziendale (legge 301/79) - fallimento del 7 luglio
   1987 - CIPI 21 marzo 1989;
prima concessione dal 7 luglio 1987;
pagamento diretto: si;
contributo addizionale: no.
18) S.r.l. Decorgiorgi, con sede in Terranova Bracciolini (Arezzo) e
   stabilimento di Terranova Bracciolini (Arezzo):
periodo: dal 8 gennaio 1988 all'8 luglio 1988;
causale: crisi aziendale (legge 301/79) - fallimento del 7 luglio
   1987 - CIPI 21 marzo 1989;
prima concessione dal 7 luglio 1987;
pagamento diretto: si;
contributo addizionale: no.
19) S.r.l. Decorgiorgi, con sede in Terranova Bracciolini (Arezzo) e
   stabilimento di Terranova Bracciolini (Arezzo):
periodo: dal 9 luglio 1988 al 9 gennaio 1989;
causale: crisi aziendale (legge 301/79) - fallimento del 7 luglio
   1987 - CIPI 21 marzo 1989;
prima concessione dal 7 luglio 1987;
pagamento diretto: si;
contributo addizionale: no.
20) S.r.l. Decorgiorgi, con sede in Terranova Bracciolini (Arezzo) e
   stabilimento di Terranova Bracciolini (Arezzo):
periodo: dal 10 gennaio 1989 all'8 luglio 1989;
causale: crisi aziendale (legge 301/79) - fallimento del 7 luglio
   1987 - CIPI 21 marzo 1989;
prima concessione dal 7 luglio 1987;
pagamento diretto: si;
contributo addizionale: no.
21) S.p.a. Alfa Lancia industriale, con sede in Arese (Milano), e
   stabilimento  filiali,  rete  di  vendita ed uffici sul territorio
   nazionale:
periodo: dal 3 gennaio 1988 al 3 luglio 1988;
causale: ristrutturazione aziendale - CIPI 21 marzo 1989;
primo decreto ministeriale 8 giugno 1987: dal 1  gennaio 1987;
pagamento diretto: si.
contributo addizionale: no
22) S.p.a. Alfa Lancia industriale, con sede in Arese (Milano), e
   stabilimento  filiali,  rete  di  vendita ed uffici sul territorio
   nazionale:
periodo: dal 4 luglio 1988 al 31 dicembre 1988;
causale: ristrutturazione aziendale - CIPI 21 marzo 1989;
primo decreto ministeriale 8 giugno 1987: dal 1  gennaio 1987;
pagamento diretto: si;
escluse le unita' di Arese, Desio e Firenze.
23) S.r.l. Kres, con sede in Pienza (Siena), e stabilimento di Pienza
   (Siena):
periodo: dal 3 aprile 1988 al 3 ottobre 1988;
causale: crisi aziendale - CIPI 21 marzo 1989;
primo decreto ministeriale 4 gennaio 1988: dal 1  aprile 1987;
pagamento diretto: si;
contributo addizionale: no, amministrazione controllata.
24) S.c.r.l. Cooperativa edile Risorgimento, con sede in Livorno e
   stabilimento di Bientina (Pisa):
periodo: dal 24 aprile 1988 al 23 ottobre 1988;
causale: crisi aziendale - CIPI 21 marzo 1989;
primo decreto ministeriale 4 gennaio 1988: dal 21 aprile 1987;
pagamento diretto: si.
25) S.p.a. Edison giocattoli, con sede in Sesto Fiorentino (Firenze)
   e stabilimento di Sesto Fiorentino (Firenze):
periodo: dal 20 giugno 1988 al 18 dicembre 1988;
causale: ristrutturazione aziendale - CIPI 21 marzo 1989;
primo decreto ministeriale 11 aprile 1988: dal 22 giugno 1987;
pagamento diretto: si.
26) S.p.a. Bieffe biochimici Firenze, con sede in Grosotto (Sondrio)
   e uffici di Calenzano (Firenze):
periodo: dal 6 giugno 1988 al 4 dicembre 1988;
causale: ristrutturazione aziendale - CIPI 21 marzo 1989;
primo decreto ministeriale 11 aprile 1988: dall'8 giugno 1987;
pagamento diretto: si.
27) S.p.a. Fin Mass, con sede in Massarosa (Lucca) e stabilimento di
   Massarosa (Lucca):
periodo: dal 10 gennaio 1988 al 3 luglio 1988;
causale: crisi aziendale - CIPI 21 marzo 1989;
primo decreto ministeriale 28 luglio 1988: dal 7 gennaio 1987;
pagamento diretto: si.
28) S.r.l. Calzaturificio Golden Gate, con sede in Massarosa,
   localita'   Montramito   (Lucca),  e  stabilimento  di  Massarosa,
   localita' Montramito (Lucca):
periodo: dal 29 agosto 1988 al 26 febbraio 1989;
causale: crisi aziendale - CIPI 21 marzo 1989;
primo decreto ministeriale 28 luglio 1988: dal 1  settembre 1987;
pagamento diretto: si.
29) S.r.l. O.M.S. - Off. metalmeccanica specializz. costruz. riparaz.
   ferrov.,  con  sede  in  Poppi  (Arezzo)  e  stabilimento di Poppi
   (Arezzo):
periodo: dall'11 gennaio 1988 al 10 luglio 1988;
causale: crisi aziendale - CIPI 21 marzo 1989;
prima concessione dall'11 gennaio 1988;
pagamento diretto: si.
30) S.p.a. Biagioni A. & E., con sede in Prato (Firenze) e
   stabilimento di Prato (Firenze):
periodo: dal 4 luglio 1988 al 1  gennaio 1989;
causale: ristrutturazione aziendale - CIPI 21 marzo 1989;
prima concessione dal 4 luglio 1988;
pagamento diretto: si.
31) S.p.a. Dipenta, con sede in Roma - presso C.T.E. Enel di Piombino
   (Livorno):
periodo: dal 25 luglio 1988 al 25 gennaio 1989;
causale: crisi aziendale - CIPI 21 marzo 1989;
prima concessione dal 25 luglio 1988;
pagamento diretto: si.
32) S.p.a. Dipenta, con sede in Roma - presso C.T.E. Enel di Piombino
   (Livorno):
periodo: dal 26 gennaio 1989 al 23 luglio 1989;
causale: crisi aziendale - CIPI 21 marzo 1989;
prima concessione dal 25 luglio 1988;
pagamento diretto: si.
33) S.p.a. C.I.M.E., con sede in Milano - presso C.T.E. Enel di
   Piombino (Livorno):
periodo: dal 19 settembre 1988 al 19 marzo 1989;
causale: crisi aziendale - CIPI 21 marzo 1989;
prima concessione dal 19 settembre 1988;
pagamento diretto: si.
34) S.p.a. Fratelli Delfino, con sede in Settimo Milanese (Milano)
   presso C.T.E. Enel di Piombino (Livorno):
periodo: dal 21 settembre 1988 al 19 marzo 1989;
causale: crisi aziendale - CIPI 21 marzo 1989;
prima concessione dal 21 settembre 1988;
pagamento diretto: si.
  Si  applicano  alle  aziende  sopra elencate le agevolazioni di cui
all'art. 21, quinto comma, lettere a) e b),  della  legge  12  agosto
1977, n. 675, fino al 22 marzo 1988.
   L'Istituto   nazionale   della  previdenza  sociale  e  l'Istituto
nazionale di previdenza dei giornalisti  italiani  sono  autorizzati,
la'  dove concesso, a provvedere al pagamento diretto del trattamento
straordinario di integrazione salariale ai lavoratori interessati.
   Con  decreto  ministeriale 20 aprile 1989 in favore dei lavoratori
dipendenti dalle aziende  sotto  specificate,  con  esclusione  delle
unita'  assunte  con  contratto  di formazione lavoro, e' disposta la
corresponsione  del   trattamento   straordinario   di   integrazione
salariale per i periodi e per le causali a fianco di ciascuna azienda
indicati:
1) S.r.l. Gornati Oreste, con sede in Legnano (Milano) e stabilimento
   di Legnano (Milano):
periodo: dal 7 novembre 1988 al 7 maggio 1989;
causale: crisi aziendale (legge n. 301/79) - fallimento del 12
   novembre 1987 - CIPI 14 giugno 1988;
primo decreto ministeriale 1  luglio 1988: dal 12 novembre 1987;
pagamento diretto: si;
contributo addizionale: no.
2) S.p.a. I.C.I., con sede in Cassolnovo (Pavia) e stabilimento di
   Cassolnovo (Pavia):
periodo: dal 25 dicembre 1988 al 25 giugno 1989;
causale: crisi aziendale (legge n. 301/79) - fallimento del 23
   dicembre 1986 - CIPI 12 febbraio 1987;
primo decreto ministeriale 5 marzo 1984: dal 1  maggio 1983;
pagamento diretto: si;
contributo addizionale: no.
3) S.p.a. Gommitalia, con sede in Saluzzo (Cuneo) e stabilimento di
   Lainate (Milano):
periodo: dal 21 settembre 1987 al 10 febbraio 1988;
causale: crisi aziendale - CIPI 21 marzo 1989;
primo decreto ministeriale 26 novembre 1984: dal 25 settembre 1983;
pagamento diretto: si.
4) S.p.a. Smalterie lombarde, con sede in Gallarate (Milano) e
   stabilimento di Cuggiono (Milano):
periodo: dal 5 dicembre 1988 al 4 giugno 1989;
causale: crisi aziendale (legge n. 301/79) - fallimento del 9 giugno
   1986 - CIPI 13 marzo 1987;
primo decreto ministeriale 11 luglio 1984: dal 2 gennaio 1984;
pagamento diretto: si;
contributo addizionale: no.
5) S.p.a. Smalterie lombarde, con sede in Gallarate (Milano) e
   stabilimento di Cuggiono (Milano):
periodo: dal 5 giugno 1989 al 9 giugno 1989 (ultima proroga);
causale: crisi aziendale (legge n. 301/79) - fallimento del 9 giugno
   1986 - CIPI 13 marzo 1987;
primo decreto ministeriale 11 luglio 1984: dal 2 gennaio 1984;
pagamento diretto: si;
contributo addizionale: no.
6) S.n.c. Saporiti Mario di Alessandro detto Sandro Saporiti & C.,
   con sede in Tradate (Varese) e stabilimento di Tradate (Varese):
periodo: dal 18 maggio 1987 al 15 novembre 1987;
causale: crisi aziendale (legge n. 301/79) - fallimento del 25
   gennaio 1986 - CIPI 10 luglio 1985;
primo decreto ministeriale 6 agosto 1984: dal 21 novembre 1983;
pagamento diretto: si;
contributo addizionale: no.
7) Ditta Ala Viteria, con sede in Milano e stabilimento di Milano:
periodo: dal 21 novembre 1988 al 27 maggio 1989 (ultima proroga);
causale: crisi aziendale (legge n. 301/79) - fallimento del 27 maggio
   1986 - CIPI 28 maggio 1987;
primo decreto ministeriale 8 giugno 1987: dal 27 maggio 1986;
pagamento diretto: si;
contributo addizionale: no.
8) S.a.s. Alimentari Molteni di Ambrogio Molteni, con sede in Arcore
   (Milano) e stabilimento di Arcore (Milano):
periodo: dal 16 gennaio 1989 al 16 luglio 1989;
causale: crisi aziendale (legge n. 301/79) - fallimento del 17
   gennaio 1987 - CIPI 18 settembre 1987;
primo decreto ministeriale 13 maggio 1986: dal 13 gennaio 1986;
pagamento diretto: si;
contributo addizionale: no.
9) S.r.l. M.D.M. - Motori dinamo magneti, con sede in Carugate
   (Milano) e stabilimento di Carugate (Milano):
periodo: dal 31 ottobre 1988 al 26 febbraio 1989 (ultima proroga);
causale: crisi aziendale (legge n. 301/79) - fallimento del 26
   febbraio 1986 - CIPI 8 maggio 1986;
primo decreto ministeriale 26 maggio 1986: dal 4 novembre 1985;
pagamento diretto: si;
contributo addizionale: no.
10) S.r.l. Madil lanificio Piero Magnaghi, con sede in Milano e
   stabilimento di Milano:
periodo: dal 30 maggio 1988 al 27 novembre 1988;
causale: crisi aziendale - CIPI 21 dicembre 1988;
primo decreto ministeriale 16 dicembre 1987: dal 1  dicembre 1986;
pagamento diretto: si.
11) S.p.a. Sarea, con sede in Redecesio di Segrate (Bergamo), e
   stabilimenti  di  Misano  Gera  d'Adda  (Bergamo)  e  Redecesio di
   Segrate (Bergamo):
periodo: dal 25 gennaio 1988 al 24 luglio 1988;
causale: crisi aziendale - CIPI 21 marzo 1989;
primo decreto ministeriale 23 novembre 1987: dal 26 gennio 1987;
pagamento diretto: si.
12) S.p.a. Istituto chemioterapico italiano fine Chemicals, con sede
   in  Lodi  -  S.  Grato  (Milano),  stabilimento di Lodi - S. Grato
   (Milano):
periodo: dal 2 gennaio 1989 al 20 marzo 1989;
causale: ristrutturazione aziendale - CIPI 21 marzo 1989;
primo decreto ministeriale 4 gennaio 1988: dal 6 luglio 1987;
pagamento diretto: si.
13) S.p.a. Reggiani Riri, ora Riri associate S.p.a., con sede in
   Milano,  e  stabilimenti  di  Arluno  (Milano), Tirano (Sondrio) e
   Turate (Como):
periodo: dal 29 febbraio 1988 al 17 aprile 1988;
causale: ristrutturazione aziendale - CIPI 24 marzo 1988;
primo decreto ministeriale 11 aprile 1988: dal 21 aprile 1987;
pagamento diretto: si;
per le sole unita' di Turate (Como) e Arluno (Milano).
14) S.p.a. Omasti, con sede in Nigoline di Cortefranca (Brescia), e
   stabilimento di Nigoline di Cortefranca (Brescia):
periodo: dal 29 gennaio 1989 al 29 luglio 1989;
causale: crisi aziendale (legge n. 301/79) - fallimento del 28 luglio
   1987 - CIPI 14 giugno 1988;
primo decreto ministeriale 1  luglio 1988: dal 28 luglio 1987;
pagamento diretto: si;
contributo addizionale: no.
15) S.r.l. Fabbrica turbine e caldaie FTC Legnano, con sede in
   Legnano  (Milano),  e stabilimenti di Canegrate (Milano) e Legnano
   (Milano):
periodo: dal 6 marzo 1989 al 27 agosto 1989;
causale: ristrutturazione aziendale - CIPI 1  dicembre 1988;
primo decreto ministeriale 30 gennaio 1989: dal 5 settembre 1988;
pagamento diretto: no.
16) S.r.l. Le Flou, con sede in Milano e stabilimento di Milano:
periodo: dal 31 ottobre 1988 al 30 aprile 1989;
causale: crisi aziendale (legge n. 301/79 - fallimento del 3 novembre
   1987 - CIPI 1  dicembre 1988;
primo decreto ministeriale 16 dicembre 1988: dal 3 novembre 1987;
pagamento diretto: si;
contributo addizionale: no.
  Si  applicano  alle  aziende  sopra elencate le agevolazioni di cui
all'art. 21, quinto comma, lettere a) e b),  della  legge  12  agosto
1977, n. 675, fino al 22 marzo 1988.
   L'Istituto   nazionale   della  previdenza  sociale  e  l'Istituto
nazionale di previdenza dei giornalisti  italiani  sono  autorizzati,
la'  dove concesso, a provvedere al pagamento diretto del trattamento
straordinario di integrazione salariale ai lavoratori interessati.
   Con  decreto  ministeriale 20 aprile 1989 in favore dei lavoratori
dipendenti dalle aziende  sotto  specificate,  con  esclusione  delle
unita'  assunte  con  contratto  di formazione lavoro, e' disposta la
corresponsione  del   trattamento   straordinario   di   integrazione
salariale per i periodi e per le causali a fianco di ciascuna azienda
indicati:
1) S.p.a. I.S.P. - Investimenti speciali e produttivita', con sede in
   Napoli e stabilimento di Casoria (Napoli):
periodo: dal 27 febbraio 1989 al 27 agosto 1989 (ultima proroga);
causale: crisi aziendale (legge n. 301/79) - fallimento del 27 agosto
   1986 - CIPI 3 luglio 1986;
primo decreto ministeriale 28 marzo 1986: dal 28 gennaio 1985;
pagamento diretto: si;
contributo addizionale: no.
2) S.r.l. General freni, con sede in Striano (Napoli) e stabilimento
   di Striano (Napoli):
periodo: dal 6 febbraio 1989 al 5 agosto 1979;
causale: crisi aziendale (legge n. 301/79) - fallimento del 4
   febbraio 1988 - CIPI 21 dicembre 1988;
primo decreto ministeriale 5 gennaio 1989: dal 4 febbraio 1988;
pagamento diretto: si;
contributo addizionale: no.
3) S.a.s. Calzaturificio Liccardo, con sede in Mugnano (Napoli) e
   stabilimento di Mugnano (Napoli):
periodo: dal 16 gennaio 1989 al 15 luglio 1989;
causale: crisi aziendale (legge n. 301/79) - fallimento del 17 luglio
   1987 - CIPI 21 dicembre 1988;
primo decreto ministeriale 5 gennaio 1989: dal 17 luglio 1987;
pagamento diretto: si;
contributo addizionale: no.
4) S.r.l. Sider Torri, con sede in Sala Consilina (Salerno) e
   stabilimento di Sala Consilina (Salerno):
periodo: dal 30 gennaio 1989 al 30 luglio 1989;
causale: crisi aziendale (legge n. 301/79) - fallimento del 4
   febbraio 1987 - CIPI 27 novembre 1986;
primo decreto ministeriale 5 marzo 1984: dal 22 agosto 1983;
pagamento diretto: si;
contributo addizionale: no.
5) Angelo Palazzo, con sede in Taranto e stabilimento di Bellona
   (Caserta):
periodo: dal 25 aprile 1988 al 23 ottobre 1988;
causale: crisi aziendale (legge n. 301/79) - fallimento del 26
   ottobre 1987 - CIPI 27 ottobre 1988;
primo decreto ministeriale 27 novembre 1985: dal 18 febbraio 1985;
pagamento diretto: si;
contributo addizionale: no.
6) S.p.a. Franco Vergona, con sede in Napoli e stabilimento di
   Napoli:
periodo: dal 6 febbraio 1989 al 7 agosto 1989 (ultima proroga);
causale: crisi aziendale (legge n. 301/79) - fallimento del 7 agosto
   1986 - CIPI 29 maggio 1986;
primo decreto ministeriale 12 giugno 1986: dal 7 ottobre 1985;
pagamento diretto: si;
contributo addizionale: no.
7) S.p.a. Legnami esotici, con sede in Battipaglia (Salerno) e
   stabilimento di Battipaglia (Salerno):
periodo: dal 18 dicembre 1988 al 17 giugno 1989;
causale: crisi aziendale (legge n. 301/79) - fallimento del 15
   dicembre 1986 - CIPI 14 ottobre 1986;
primo decreto ministeriale 6 novembre 1986: dal 7 febbraio 1986;
pagamento diretto: si;
contributo addizionale: no.
8) S.r.l. I.T.M. Orion, con sede in Castellammare di Stabia (Napoli)
   e stabilimento di Castellammare di Stabia (Napoli):
periodo: dal 6 marzo 1989 al 31 marzo 1989;
causale: crisi aziendale - CIPI 27 ottobre 1988;
primo decreto ministeriale 16 aprile 1987: dal 10 marzo 1986;
pagamento diretto: si.
9)  S.p.a. S.T.I.L.T.E., con sede in Napoli e stabilimento di Napoli:
periodo: dal 14 novembre 1988 al 13 maggio 1989;
causale: crisi aziendale (legge n. 301/79) - fallimento del 17 maggio
   1988 - CIPI 27 ottobre 1988;
primo decreto ministeriale 21 marzo 1989: dal 17 maggio 1988;
pagamento diretto: si;
contributo addizionale: no.
10) S.n.c. F.lli Giannattasio, con sede in Giffoni Valle Piana
   (Salerno) e stabilimento di Giffoni Valle Piana (Salerno):
periodo: dal 21 gennaio 1988 al 17 luglio 1988;
causale: crisi aziendale - CIPI 24 marzo 1988;
primo decreto ministeriale 30 settembre 1987: dal 21 luglio 1986;
pagamento diretto: si.
11) S.p.a. Im.Pa.In., con sede in Roccarainola (Napoli) e
   stabilimento di Roccarainola (Napoli):
periodo: dal 23 maggio 1988 al 20 novembre 1988;
causale: ristrutturazione aziendale - CIPI 27 ottobre 1988;
primo decreto ministeriale 23 novembre 1987: dal 24 novembre 1986;
pagamento diretto: si.
12) S.r.l. Fami, con sede in Caserta e stabilimento di Caserta:
periodo: dal 13 febbraio 1989 al 12 agosto 1989;
causale: crisi aziendale (legge n. 301/79) - fallimento del 12
   febbraio 1987 - CIPI 2 dicembre 1987;
primo decreto ministeriale 16 dicembre 1987: dal 12 febbraio 1987;
pagamento diretto: si;
contributo addizionale: no.
13) S.p.a. Jaeger Italia, con sede in Avellino e stabilimenti di
   Avellino e Peschiera Borromeo (Milano):
periodo: dal 28 novembre 1988 al 31 dicembre 1988;
causale: crisi aziendale - CIPI 27 ottobre 1988;
primo decreto ministeriale 11 aprile 1988: dal 1  giugno 1987;
pagamento diretto: si.
14) S.r.l. R.C.S., con sede in Acerra (Napoli) e stabilimento di
   Acerra (Napoli):
periodo: dal 23 gennaio 1989 al 18 luglio 1989 (ultima proroga);
causale: crisi aziendale (legge n. 301/79) - fallimento del 19 luglio
   1986 - CIPI 24 marzo 1988;
primo decreto ministeriale 11 aprile 1988: dal 19 luglio 1986;
pagamento diretto: si;
contributo addizionale: no.
15) S.p.a. Ciba Geigy, con sede in Origgio (Varese) e stabilimento di
   Torre Annunziata (Napoli):
periodo: dal 16 ottobre 1988 al 16 aprile 1989;
causale: ristrutturazione aziendale - CIPI 27 ottobre 1988;
primo decreto ministeriale 23 novembre 1988: dal 15 aprile 1988;
pagamento diretto: si.
   Si  applicano  alle  aziende sopra elencate le agevolazioni di cui
all'art. 21, quinto comma, lettere a) e b),  della  legge  12  agosto
1977, n. 675, fino al 22 marzo 1988.
   L'Istituto   nazionale   della  previdenza  sociale  e  l'Istituto
nazionale di previdenza dei giornalisti  italiani  sono  autorizzati,
la'  dove concesso, a provvedere al pagamento diretto del trattamento
straordinario di integrazione salariale ai lavoratori interessati.
   Con  decreto  ministeriale 20 aprile 1989 in favore dei lavoratori
dipendenti dalle aziende  sotto  specificate,  con  esclusione  delle
unita'  assunte  con  contratto  di formazione lavoro, e' disposta la
corresponsione  del   trattamento   straordinario   di   integrazione
salariale per i periodi e per le causali a fianco di ciascuna azienda
indicati:
1) S.p.a. Industria filati tessuti Crespi, con sede in Milano e
   stabilimenti di Fara Novarese (Novara) e Ghemme (Novara):
periodo: dal 5 dicembre 1988 al 4 giugno 1989;
causale: ristrutturazione aziendale - CIPI 20 luglio 1988;
primo decreto ministeriale 28 luglio 1988: dal 7 dicembre 1987;
pagamento diretto: si.
2) S.p.a. Triggiano, gia' Superga, con sede in Torino, per il solo
   stabilimento di Triggiano (Bari):
periodo: dal 28 novembre 1988 al 31 dicembre 1988;
causale: crisi aziendale - CIPI 27 ottobre 1988;
primo decreto ministeriale 9 aprile 1985: dal 4 giugno 1984;
pagamento diretto: si.
3) S.p.a. Manganelli, con sede in Acqui Terme (Alessandria) e
   stabilimento di Sezzadio (Alessandria):
periodo: dal 2 maggio 1988 al 24 maggio 1988;
causale: crisi aziendale - CIPI 27 ottobre 1988;
primo decreto ministeriale 2 novembre 1985: dal 1  novembre 1984;
pagamento diretto: si;
contributo addizionale: no, concordato preventivo.
Il presente decreto ministeriale annulla e sostituisce il decreto
   ministeriale n. 10173/30.
4) S.p.a. Manganelli, con sede in Acqui Terme (Alessandria) e
   stabilimento di Sezzadio (Alessandria):
periodo: dal 25 maggio 1988 al 20 novembre 1988;
causale: crisi aziendale (legge n. 301/79) - fallimento del 25 maggio
   1988 - CIPI 27 ottobre 1988;
prima concessione: dal 25 maggio 1988;
pagamento diretto: si;
contributo addizionale: no.
5) S.p.a. Arca retrovisori, con sede in Torino e stabilimento di
   Torino:
periodo: dal 2 gennaio 1989 al 2 luglio 1989;
causale: crisi aziendale (legge n. 301/79) - fallimento del 20
   febbraio 1987 - CIPI 6 agosto 1987;
primo decreto ministeriale 18 agosto 1987: dal 7 gennaio 1987;
pagamento diretto: si;
contributo addizionale: no.
6) S.r.l. B.R.Z., con sede in Gattico (Novara) e stabilimento di
   Gattico (Novara):
periodo: dal 12 aprile 1987 al 12 ottobre 1987;
causale: crisi aziendale (legge n. 301/79) - fallimento del 24 luglio
   1986 - CIPI 3 luglio 1986;
primo decreto ministeriale 31 luglio 1986: dal 14 ottobre 1985;
pagamento diretto: si;
contributo addizionale: no.
7) S.r.l. B.R.Z., con sede in Gattico (Novara) e stabilimento di
   Gattico (Novara):
periodo: dal 13 ottobre 1987 al 12 aprile 1988;
causale: crisi aziendale (legge n. 301/79) - fallimento del 24 luglio
   1986 - CIPI 3 luglio 1986;
primo decreto ministeriale 31 luglio 1986: dal 14 ottobre 1985;
pagamento diretto: si;
contributo addizionale: no.
8) S.r.l. B.R.Z., con sede in Gattico (Novara) e stabilimento di
   Gattico (Novara):
periodo: dal 13 aprile 1988 al 13 ottobre 1988;
causale: crisi aziendale (legge n. 301/79) - fallimento del 24 luglio
   1986 - CIPI 3 luglio 1986;
primo decreto ministeriale 31 luglio 1986: dal 14 ottobre 1985;
pagamento diretto: si;
contributo addizionale: no.
 9) S.r.l B.R.Z., con sede in Gattico (Novara) e stabilimento di
   Gattico (Novara):
periodo: dal 14 ottobre 1988 al 9 aprile 1989;
causale: crisi aziendale (legge n. 301/79) - fallimento del 24 luglio
   1986 - CIPI 3 luglio 1986;
primo decreto ministeriale 31 luglio 1986: dal 14 ottobre 1985;
pagamento diretto: si;
contributo addizionale: no.
10) S.p.a. Multibox valdostana, con sede in Sarre (Aosta) e
   stabilimenti  di  Castelnuovo  Bocca  d'Adda  (Milano)  e  Pollein
   (Aosta):
periodo: dal 14 novembre 1988 al 14 maggio 1989;
causale: crisi aziendale (legge n. 301/79) - fallimento del 15 luglio
   1986 - CIPI 23 aprile 1987;
primo decreto ministeriale 15 maggio 1987: dal 15 maggio 1986;
pagamento diretto: si;
contributo addizionale: no.
11) S.p.a. Vitaloni Group, dal 1  novembre 1988 Imos Italia S.p.a.,
   con  sede  in  Torino  limitatamente  alle  unita'  di  Casellette
   (Torino) e Chiusa S. Michele (Torino):
periodo: dal 20 giugno 1988 al 18 dicembre 1988;
causale: ristrutturazione aziendale - CIPI 5 maggio 1988;
primo decreto ministeriale 19 maggio 1988: dal 22 giugno 1987;
pagamento diretto: si.
   Si  applicano  alle  aziende sopra elencate le agevolazioni di cui
all'art. 21, quinto comma, lettere a) e b),  della  legge  12  agosto
1977, n. 675, fino al 22 marzo 1988.
   L'Istituto   nazionale   della  previdenza  sociale  e  l'Istituto
nazionale di previdenza dei giornalisti  italiani  sono  autorizzati,
la'  dove concesso, a provvedere al pagamento diretto del trattamento
straordinario di integrazione salariale ai lavoratori interessati.