IL MINISTRO PER IL COORDINAMENTO DELLA PROTEZIONE CIVILE Visto il decreto-legge 10 luglio 1982, n. 428, convertito, con modificazioni, dalla legge 12 agosto 1982, n. 547; Visto il decreto-legge 12 novembre 1982, n. 829, convertito, con modificazioni, dalla legge 23 dicembre 1982, n. 938; Visto l'art. 17 del decreto-legge 31 agosto 1987, n. 361, convertito, con modificazioni, dalla legge 29 ottobre 1987, n. 441; Vista la nota del 20 marzo 1989, con la quale il presidente della regione Piemonte segnala la grave situazione di emergenza idrica determinatasi nel territorio dei comuni di Balangero, S. Maurizio Canavese, Mathi, Cirie' e limitrofi dove si e' reso necessario provvedere alla chiusura di tre pozzi a seguito del parere sfavorevole espresso dal Consiglio superiore di sanita' nella seduta del 9 febbraio 1989, in ordine alla elevazione del valore massimo di nichel ammissibile stabilito dal decreto del Presidente della Repubblica n. 236/88; Vista anche la relazione allegata alla nota ove si evidenziano i risultati delle analisi effettuate dal laboratorio di sanita' pubblica di Torino nel corso del 1988 e nel gennaio 1989 sulle acque di pozzo utilizzate per l'approvvigionamento idropotabile dei comuni della bassa Valle di Lanzo e del Canavese; Visto il piano di interventi dettagliatamente illustrato nella relazione succitata che, in sintesi, prevede prioritariamente la terebrazione di due nuovi pozzi, di cui uno in comune di Nole, da eseguirsi come pozzo pilota, e l'allacciamento ai comuni maggiormente deficitari di acqua ad uso idropotabile; Visto il preventivo di spesa che determina in L. 2.820.000.000 l'importo per gli interventi urgenti segnalati nel piano per la risoluzione dell'emergenza in atto; Ravvisata la necessita' di provvedere con urgenza alla realizzazione degli interventi, per conseguire la normalizzazione dell'approvvigionamento idropotabile nei territori sopraindicati; Acquisita l'intesa con il Ministero dell'ambiente con telex n. 16791 del 31 luglio 1989; Sentito il Ministero della sanita' nella riunione del 13 giugno 1989 e acquisito il parere dello stesso con nota n. 400.4/18.10/2190 del 14 giugno 1989; Avvalendosi dei poteri conferitigli ed in deroga ad ogni contraria norma; Dispone: Art. 1. E' concesso alla regione Piemonte un primo finanziamento di L. 29.600.000 per l'esecuzione di un pozzo pilota, in comune di Nole, per l'indagine sulla qualita' dell'acqua a diversa profondita'.