IL MINISTRO DELLA MARINA MERCANTILE Visti il regio decreto 16 novembre 1923, n. 1440, sull'amministrazione del patrimonio e sulla contabilita' generale dello Stato ed il relativo regolamento approvato con regio decreto 23 maggio 1924, n. 827, e successive modificazioni; Visto il regio decreto-legge 10 luglio 1924, n. 1100; Visto il decreto del Presidente della Repubblica 30 giugno 1972, n. 748; Visto il decreto ministeriale 30 gennaio 1976, concernente gli atti riservati, salvo delega, al Ministro della marina mercantile ed ai dirigenti dell'amministrazione; Visto il decreto del Presidente della Repubblica in data 28 luglio 1989 con il quale l'on. Giovanni Mongiello e l'on. Giuseppe Demitry sono stati nominati sottosegretari di Stato per la Marina mercantile; Decreta: Art. 1. Il Sottosegretario di Stato per la Marina mercantile on. Mongiello e' delegato alla trattazione degli affari relativi ai seguenti servizi nonche' alla firma dei relativi atti che non siano delegati ai dirigenti ai sensi dell'art. 14 del decreto del Presidente della Repubblica 30 giugno 1972, n. 748: 1) della Direzione generale degli affari generali e personale, fatta eccezione per gli atti riguardanti la composizione di commissioni d'esame, nonche' per quelli da adottare a seguito di parere del consiglio di amministrazione della Marina mercantile; 2) della Direzione generale del lavoro marittimo e portuale, con esclusione dei provvedimenti di autorizzazione ed approvazione di tariffe, di istituzione e soppressione di uffici del lavoro portuale, di concessione di autonomie funzionali, di approvazione dei bilanci speciali per gli uffici del lavoro portuale, di scioglimento di organi di amministrazione degli enti sottoposti a vigilanza nonche' di consigli e commissioni del lavoro portuale; 3) della Direzione generale del demanio marittimo e dei porti, fatta eccezione per la decisione sui ricorsi gerarchici, l'approvazione degli atti relativi a concessioni demaniali di durata ultraquindicennale, i decreti interministeriali di sclassifica di beni demaniali, i decreti interministeriali relativi alla installazione di impianti e manufatti sul demanio marittimo, l'approvazione delle tariffe dei piloti dei porti e dei raccomandatari marittimi, gli atti di politica e programmazione portuale ed il concerto in materia con il Ministero dei lavori pubblici, i decreti interministeriali di classificazione dei porti marittimi, l'approvazione dei bilanci preventivi e consuntivi degli enti e delle aziende portuali, le proposte di nomina dei Presidenti degli enti e delle aziende portuali; 4) dell'ispettorato tecnico; 5) dell'ispettorato generale delle capitanerie di porto, fatta eccezione per i provvedimenti concernenti gli acquisti di mezzi nautici e relative dotazioni, i trasferimenti dei direttori marittimi e dei capi compartimento, le nomine dei delegati di spiaggia, nonche' i rapporti informativi per gli ufficiali (CP). I provvedimenti eccedenti l'ordinaria amministrazione nelle materie delegate sono, comunque, riservati alla competenza del Ministro, il quale si riserva, altresi', di avocare a se' gli atti che presentino aspetti di particolare rilevanza o delicatezza.