In base ad autorizzazione disposta con legge n. 375 del 31 ottobre 1989, pubblicata nel supplemento ordinario n. 274 alla Gazzetta Ufficiale del 23 novembre 1989, si e' provveduto a depositare, in data 8 febbraio 1990, presso il direttore generale dell'AIEA, nella sua qualita' di depositario, lo strumento di ratifica italiano relativo alla convenzione sulla notifica tempestiva di un incidente nucleare, firmata a Vienna il 29 giugno 1986. Al momento del deposito dello strumento e' stata ribadita la dichiarazione formulata dall'Italia al momento della firma, nonche' sono stati notificati nomi ed indirizzi dell'autorita' competente e punto di contatto nazionale. Dette dichiarazioni, che vengono qui di seguito riportate, riguardano rispettivamente agli articoli 1 e 7 della convenzione e precisamente: Dichiarazione relativa all'art. 1: "The italian Government, upon signature of the agreement on early notification of a nuclear accident, declares that the clauses of article 1 are not satisfactory, in so far as they impose to a contracting Party the obbligations to notify only accidents from which derive the release of radioactive materials, which might trascend or has transended an international boundary, or could have other consequences outside its jurisdiction or control. The italian Government considers that every accident should be notified, also those which have consequences limited to the territory of the State concerned". Dichiarazione relativa rispettivamente all'autorita' competente ed al punto di contatto di cui all'art. 7: "Ministero della protezione civile - Via Ulpiano n. 11 - 00193 Roma. Telefono: 39.6.65181 - 39.6.65182265/6/7/8 - 39.6.6518239. Telex: 613675 PROCIV.I. - 612481 PROCIV.I. Telefax: 39.6.6518360 - 39.6.6875531". "ENEA-DISP - Via Vitaliano Brancati n. 48 - 00144 Roma. Telefono: 39.6.8258-2883 / 39.6.5007-2883 / 39.6.5018197. Telex: 612167. Telefax: 39.6.5013429". La convenzione, ai sensi dell'art. 12.4., entrera' in vigore per l'Italia l'11 marzo 1990.