A seguito dell'emanazione della legge n. 350 del 16 ottobre 1989, pubblicata nella Gazzetta Ufficiale n. 253 del 28 ottobre 1989, in data 15 gennaio 1990, e' stato depositato a Bruxelles presso il Ministero degli affari esteri del Belgio, nella sua qualita' di depositario, lo strumento di ratifica della convenzione tra gli Stati membri delle Comunita' europee relativa all'applicazione del principio ne bis in idem, firmata a Bruxelles il 25 maggio 1987. All'atto del deposito sono state formulate dall'Italia le seguenti dichiarazioni: "Le Gouvernement de la Republique italienne declare que: L'art. 1 del la Convention ne sapplique pas dans l'hipothese prevue a' l'art. 2, par. 1, lettres A), B) et C) de la dite Convention. Au sens de l'art. 2, par. 1, lettre B) de la Convention les crimes contre la personnalite' de l'Etat constituent un delit contre la securite' ou contre d'autres inte're'ts e'galement essentiels de l'Etat. Le Gouvernement de la Republique italienne declare en outre que: Conformement a' l'art. 4, par. 1, l'autorite' designee a' demander et a' recevoir les informations prevues dans le meme article est la suivante: le Ministere de la Justice, Direction generales des affaires penales. Le Gouvernement de la Republique italienne declare enfin que: Au sens de l'art. 6, il entend appliquer la presente Convention dans ses relations avec les Etats qui auraient fait la meme declaration a' l'acte du depot de l'instrument de ratification, d'acceptation ou d'approbation". Relativamente a quest'ultima dichiarazione, si comunica che, avendo la Danimarca, all'atto del deposito del proprio strumento di ratifica, in data 26 luglio 1989, formulato analoga dichiarazione relativa all'art. 6, la convenzione tra gli Stati membri delle Comunita' europee relativa all'applicazione del principio ne bis in idem, Bruxelles 25 maggio 1987, si applica nelle relazioni tra Italia e Danimarca dal 15 gennaio 1990.