IL MINISTRO DEL TESORO Visti i sottoindicati decreti ministeriali, tutti debitamente registrati alla Corte dei conti: n. 716152/66-AU-54 del 16 novembre 1983, pubblicato nella Gazzetta Ufficiale n. 321 del 23 novembre 1983, recante un'emissione di CCT settennali con godimento 1 dicembre 1983, sottoscritti per l'importo di lire 2.500 miliardi; n. 210045/66-AU-66 del 21 maggio 1984, pubblicato nella Gazzetta Ufficiale n. 145 del 28 maggio 1984, recante un'emissione di CCT settennali con godimento 1 giugno 1984, sottoscritti per l'importo di lire 6.500 miliardi; n. 215061/66-AU-75 del 17 novembre 1984, pubblicato nella Gazzetta Ufficiale n. 334 del 5 dicembre 1984, recante un'emissione di CCT settennali con godimento 1 dicembre 1984, sottoscritti per l'importo di lire 6.500 miliardi; n. 321077/66-AU-98 del 7 dicembre 1985, pubblicato nella Gazzetta Ufficiale n. 295 del 16 dicembre 1985, recante un'emissione di CCT quinquennali con godimento 18 dicembre 1985, sottoscritti per l'importo di lire 1.500 miliardi; n. 429875/66-AU-148 del 27 novembre 1987, pubblicato nella Gazzetta Ufficiale n. 291 del 14 dicembre 1987, recante un'emissione di CCT quinquennali con godimento 1 dicembre 1987, sottoscritti per l'importo di lire 1.000 miliardi; n. 252278/66-AU-161 del 26 maggio 1988, pubblicato nella Gazzetta Ufficiale n. 135 del 10 giugno 1988, recante un'emissione di CCT quinquennali con godimento 1 giugno 1988, sottoscritti per l'importo di lire 1.400 miliardi; Visto, in particolare, l'art. 2 dei suindicati decreti ministeriali, il quale, tra l'altro, indica il procedimento da seguirsi per la determinazione del tasso d'interesse semestrale da corrispondersi sui predetti certificati di credito relativamente alle cedole successive alla prima e prevede che il tasso medesimo venga fissato con decreto del Ministro del tesoro, da pubblicarsi nella Gazzetta Ufficiale entro il quindicesimo giorno precedente la data di godimento delle cedole stesse; Ritenuto che occorre determinare il tasso d'interesse semestrale dei succennati certificati di credito relativamente alle cedole con godimento nel mese di giugno 1990 e scadenza nel mese di dicembre 1990; Vista la comunicazione della Banca d'Italia riguardante il tasso d'interesse delle cedole, con godimento nel mese di giugno 1990, relative ai suddetti certificati di credito: Decreta: Ai sensi e per gli effetti dell'art. 2 dei decreti ministeriali n. 716152 del 16 novembre 1983, n. 210045 del 21 maggio 1984, n. 215061 del 17 novembre 1984, n. 321077 del 7 dicembre 1985, n. 429875 del 27 novembre 1987 e n. 252278 del 26 maggio 1988, meglio cennati nelle premesse, il tasso d'interesse semestrale da corrispondersi sui certificati di credito del Tesoro di seguito indicati, relativamente alle cedole di scadenza nel mese di dicembre 1990, e' determinato nella misura: del 6,50% per i CCT settennali 1 dicembre 1983 - codice ABI 1670, emessi per lire 2.500 miliardi, cedola n. 14; del 6,25% per i CCT settennali 1 giugno 1984 - codice ABI 12811, emessi per lire 6.500 miliardi, cedola n. 13; del 6,00% per i CCT settennali 1 dicembre 1984 - codice ABI 12819, emessi per lire 6.500 miliardi, cedola n. 12; del 5,80% per i CCT quinquennali 18 dicembre 1985 - codice ABI 12847, emessi per lire 1.500 miliardi, cedola n. 10; del 6,65% per i CCT quinquennali 1 dicembre 1987 - codice ABI 13007, emessi per lire 1.000 miliardi, cedola n. 6; del 6,85% per i CCT quinquennali 1 giugno 1988 - codice ABI 13019, emessi per lire 1.400 miliardi, cedola n. 5. La spesa complessiva derivante dal presente decreto e' di L. 1.208.144.000.000, cosi' ripartite: L. 162.500.000.000 per i CCT settennali 1 dicembre 1983; L. 406.250.000.000 per i CCT settennali 1 giugno 1984; L. 390.000.000.000 per i CCT settennali 1 dicembre 1984; L. 87.000.000.000 per i CCT quinquennali 18 dicembre 1985; L. 66.497.500.000 per i CCT quinquennali 1 dicembre 1987; L. 95.896.500.000 per i CCT quinquennali 1 giugno 1988, e fara' carico al cap. 4691 dello stato di previsione della spesa del Ministero del tesoro per l'anno finanziario 1990. Il presente decreto sara' pubblicato nella Gazzetta Ufficiale della Repubblica italiana. Roma, 16 maggio 1990 Il Ministro: CARLI