IL MINISTRO DEGLI AFFARI ESTERI
   (Omissis).
                               Decreta:
   Il   sig.  Luis  Antonio  De  Marco  Celia,  console  onorario  in
Barranquilla (Colombia), con circoscrizione territoriale comprendente
i  dipartimenti  di  Atlantico, Magdalena e Intendenza della Guajira,
oltre all'adempimento dei generali doveri di difesa  degli  interessi
nazionali  e  di  protezione  dei  cittadini,  esercita  le  funzioni
consolari limitatamente a:
     a)  trasmissione  materiale  all'ambasciata  d'Italia in Bogota'
degli atti di stato civile  pervenuti  dalle  autorita'  locali,  dai
cittadini italiani o dai comandanti di navi o di aeromobili nazionali
o stranieri;
     b)  ricezione  e trasmissione delle dichiarazioni concernenti lo
stato civile da parte dei comandanti di aeromobili;
     c)  ricezione  e  trasmissione dei testamenti formati a bordo di
navi o di aeromobili;
     d)  ricezione e trasmissione di atti dipendenti dall'apertura di
successione in Italia;
     e)   emanazione   di   atti   conservativi  che  non  implichino
disposizione  dei  beni,  in  materia  di  successione,  naufragio  o
sinistro  aereo  dopo  aver interpellato, caso per caso, l'ambasciata
d'Italia in Bogota';
     f)   rilascio   di  certificazioni  (esclusi  i  certificati  di
residenza all'estero e i certificati di cittadinanza), vidimazioni  e
legalizzazioni;
     g)  rinnovo  di  passaporti  nazionali a favore di coloro che ne
siano gia' in possesso e che  siano  residenti  nella  circoscrizione
territoriale   dell'ufficio   consolare   e   vidimazione  di  quelli
stranieri, dopo aver sentito, caso per caso, l'ambasciata d'Italia in
Bogota';
     h)  effettuazione  delle operazioni richieste dalla legislazione
vigente in dipendenza  dell'arrivo  e  della  partenza  di  una  nave
nazionale;
     i)  tenuta dello schedario dei cittadini e di quello delle firme
delle autorita' locali.
   Il  presente  decreto  verra'  pubblicato nella Gazzetta Ufficiale
della Repubblica italiana.
    Roma, 23 luglio 1990
                                               p. Il Ministro: LENOCI