IL MINISTRO
                  PER I BENI CULTURALI E AMBIENTALI
  Visto l'art. 1 della legge n. 1497/1939;
  Visto l'art. 11 del regio decreto 3 giugno 1940, n. 1357;
  Visto  l'art.  82  del  decreto  del Presidente della Repubblica n.
616/1977;
  Vista  la  nota  n.  15846  del  30  ottobre  1989  con la quale la
soprintendenza per i beni  ambientali,  architettonici,  artistici  e
storici  di  Bari ha formulato una proposta di vincolare una serie di
ville e aree verdi site nel comune di Bari;
  Visto  il  parere favorevole espresso in merito all'imposizione del
suddetto vincolo al  Consiglio  nazionale  per  i  beni  culturali  e
ambientali   -   comitato   di   settore  per  i  beni  ambientali  e
architettonici - nella seduta del 1› marzo 1990;
  Considerata   l'opportunita'  di  procedere  al  vincolo  ai  sensi
dell'art. 1 della legge n. 1497/1939 delle singole bellezze individue
sottoelencate per le seguenti motivazioni:
  Area verde (ex Villa Re David):
   via  Fanelli, 235/239 - foglio 49 - particelle 400 - 117 (parte) -
particelle 122 (parte): il parco della ottocentesca Villa  Re  David,
demolita  anni  or  sono, posto attualmente al servizio del complesso
condominiale edificato su quella parte di  area  compresa  fra  viale
Einaudi, via Pavoncelli e via Palmieri, caratterizzato da pini d'alto
fusto e da aiuole e arredi da giardino, e' assai pregevole  sotto  il
profilo ambientale e costituisce un episodio degno di essere tutelato
e conservato nella sua integrita' attuale per la particolare bellezza
panoramica;
  Casino:
   via  Fanelli, 255 - foglio 115 - particella 151, corpo di fabbrica
- particella 152, giardino: il "Casino" sito in via  Fanelli  e'  una
graziosa  e  caratteristica costruzione novecentesca dalla volumetria
alquanto articolata circondata da un piccolo  parco  nel  quale  sono
presenti  pini, palme, cipressi e ligustri e costituisce una presenza
rappresentativa e unitaria meritevole di tutela;
  Villa "Di Cagno":
   via Fanelli, 261 - foglio 115 - particella 157: la villa corredata
da un viale ben alberato ed un giardino nel  quale  e'  rilevante  la
presenza  di pini, palme, cipressi, ligustri e di un corbezzolo, crea
con il "Casino" e le adiacenti villa  "Anna"  e  villa  "Parco  delle
Fiabe"  una  macchia  verde  di  entita'  tale  da risultare degna di
tutela;
  Villa "Parco delle Fiabe":
   via Fanelli, 265 - foglio 49 - particella 174, corpi di fabbrica -
particella 102, giardino: la villa, risalente agli  inizi  del  '900,
attualmente  adibita  a  scuola materna, e' circondata da un parco di
circa 1600 mq di superfice nel quale prevalgono  le  palme,  ma  sono
presenti  anche pini, cipressi, pitosfori e ligustri e costituisce un
episodio degno di essere tutelato e conservato nella  sua  integrita'
attuale;
  Villa "Grassi":
   via  Celso Ulpiani - foglio 116 - particella 7, villa - particella
3 (parte) - particelle 287 - 288, area  verde:  la  villa,  piuttosto
ampia,   risalente   alla  seconda  meta'  dell'ottocento  oggi  sede
dell'Istituto Annibale di Francia, e' circondata da un'area verde che
nella  parte  prospiciente  l'originario accesso su via Celso Ulpiani
risulta ancora fittamente alberata, con pini, cipressi, alcune  palme
ed  una  trentina  tra  anacardiacee,  simerubacee  ed olacee e nella
porzione prospiciente via Quarto conserva l'assetto  a  giardino  con
aiule  cintate  da  siepi e costituisce pertanto un episodio unitario
con pregevoli caratteristiche ambientali che deve essere  oggetto  di
tutela  nella  sua integrita' con l'esclusione dei moderni fabbricati
adibiti ad uso scolastico che occupano  la  porzione  riportata  alla
particella 4 e parte della porzione riportata alla particella 3;
  Villa "Rooth":
   via Celso Ulpiani - foglio 113 - particella 297, corpi di fabbrica
- particella 298, giardino: la villa  e'  una  pregevole  costruzione
ottocentesca  con  un  giardino  la  cui  alberatura  comprende pini,
cipressi, ulivi, leguminose, attigua a villa "Grassi" e  prospiciente
a  villa "Maria Luisa" e villa "Giordano" situata nella stessa strada
e costituisce un  episodio  degno  di  essere  tutelato  per  le  sue
caratteristiche architettoniche e ambientali;
  Ex villa "Giordano":
   via  Celso  Ulpiani  -  foglio  116  -  particella  48, giardino -
particella 50, villa: il  complesso  attualmente  sede  dell'istituto
"Madre  Arcucci",  e'  costituito  da  una villa di gradevole fattura
neogotica, con decorazioni ad archetti e fregi a tralci e grappoli  e
da  un  parco  con pini e palme e si presenta quale elemento ricco di
valenze architettonico-ambientali meritevoli di tutela;
  Villa Maria Luisa:
   via  Celso  Ulpiani,  27  -  foglio  116  - particella 3, corpo di
fabbrica - particella 56 - 58,  parco:  la  villa,  attualmente  sede
della  facolta' di agraria, risale al 1878 ed e' caratterizzata da un
impianto   articolato   ed   asimmetrico,   derivante   probabilmente
dall'inglobamento  di un grazioso nucleo a pianta circolare posto sul
retro e databile agli inizi dell'800.
  Il  prospetto  e' di gusto neoclassico, con un torrino impostato su
colonne doriche. Il parco  presenta  essenze  arboree  d'alto  fusto,
soprattutto  pini  e  palme cui si associano arbusti, bouganvillee ed
hibiscus,  un  agrumeto  ed  angoli  suggestivi  creati   utilizzando
fontane, esedre e balaustre.
  Con  tali  soluzioni e' evidente una fusione di elementi paesistici
ed architettonici in un complesso organico, costituito dalla villa  e
dal  parco,  che  presenta  caratteristiche  degne  di  uno specifico
provvedimento di tutela;
  Villa Trione - Sbisa:
   via  Amendola,  153  -  foglio  116  - particella 69, fabbricato -
particella  68   (parte)   giardino:   il   fabbricato,   oggi   sede
dell'istituto  di silvicultura dell'Universita' di Bari, e' preceduto
da un giardino di circa 2.800 mq con una cinquantina di alberi fra  i
quali   pini,   palme,   allori,   cipressi,   alcuni   esemplari  di
sterculianacee, leguminose, alberi di Giuda ed un  esempio  singolare
di  dracena,  siepi  di  pitosforo e rusco che formano un episodio di
notevole bellezza paesistica, degno di essere sottoposto a tutela;
  Area verde:
   via  Amendolara,  174  - foglio 41 - particella 88 (parte): l'area
attigua  alla  Villa  Bonomo  vincolata  ai  sensi  della  legge   n.
1089/1939, consiste in una macchia di pini che per le caratteristiche
ambientali deve essere sottoposta a vincolo  con  l'esclusione  della
costruzione di epoca recente in essa inserita;
  Villa Vittoria (Armenise):
   corso Benedetto Croce, 152 - foglio 113 - particella 225, corpi di
fabbrica - particelle  223  -  530  -  528,  giardino:  la  pregevole
costruzione,  situata  nel cuore del rione Carrassi, e' circondata da
un parco che copre una superficie di circa 2.500 mq, con un  giardino
nella  parte  antistante,  ricco  di  palme,  pini, cipressi, querce,
aiuole fiorite  bordate  da  cespugli  e  si  presenta  quale  felice
integrazione  fra  elementi  vegetazionali  ed architettonici tali da
richiedere una specifica tutela;
  Villa Ombrosa (ora Villa S. Giuseppe):
   corso Alcide De Gasperi, 389 - foglio 39/c - particelle 137 - 176,
corpi di fabbrica - particelle 138 -  421,  giardino:  l'edificio  di
gusto  Liberty  ha  un  parco  retrostante  di  circa  7.000 mq ed un
giardino, articolato ai lati  di  un  viale  centrale,  con  vialetti
secondari  che  lo  scompongono  ulteriormente,  con numerose essenze
arboree quali pini, cedri, eucalipti, querce, corbezzoli ed un grande
esemplare  di  fitolacca  e  costituisce  un episodio degno di essere
tutelato e conservato nella sua integrita' attuale per la particolare
bellezza panoramica;
  Villa Lucia:
   corso  Alcide De Gasperi, 395 - foglio 39, allegato c - particella
104, corpi di fabbrica, giardino - particella 778, giardino: la villa
e'  un  caratteristico  edificio  novecentesco  con  torretta, con un
giardino di circa 1.200 mq con alcune  essenze  arboree  quali  pini,
eucalipti        e       palme       che       presenta       valenze
architettonico-ambientalimeritevoli di tutela;
  Area verde - Ristorante Dai Dam:
   corso  Alcide De Gasperi, 397 - foglio 39, allegato c - particella
105, corpi di fabbrica - particella 108,  giardino:  il  parco  nella
parte antistante la villa, ora adibita a ristorante, e' stato in gran
parte distrutto per creare un parcheggio, ma e' meritevole di  tutela
la  parte superstite, sia per la presenza di un gruppo di pini d'alto
fusto e di palme che per la continuita' con le adiacenti Villa  Lucia
e area verde al numero civico 399;
  Villa - Area verde:
   corso  Alcide De Gasperi, 399 - foglio 39, allegato c - particelle
97 - 89 - 101: la villa e' caratterizzata da  un  giardino  di  gusto
romantico con macchie e cespugli ed alberature ad alto fusto e per le
sue valenze ambientali  si  presenta  quale  episodio  meritevole  di
tutela;
  Giardino di villa Traina:
   corso  Alcide  De Gasperi, 278 - foglio 115 - particelle 45 - 457:
il giardino, articolato in  aiuole,  presenta  una  fitta  alberatura
d'alto  fusto  costituita  da  palme,  pini,  abeti,  eucalipti  e si
presenta ricco di caratteristiche ambientali  meritevoli  di  tutela,
con  l'esclusione  dei  moderni corpi di fabbrica che sorgono in tale
area;
  Villa - Area verde:
   corso  Alcide De Gasperi, 280 - foglio 115 - particelle 46 - 47 48
- 458: la villa, adibita fino a qualche tempo fa a scuola materna, ha
un giardino adiacente a quello di Villa Traina e prospicente a quello
di Villa Lucia e risulta meritevole di tutela per la continuita'  con
le altre aree verdi presenti nella stessa strada;
  Villa Alberotanza:
   corso  Alcide  De Gasperi, 306 - 306/9 - particelle 30 - 252 - 31-
470, corpi di fabbrica -  particella  29,  giardino:  l'edificio  dei
primi  del  '900 con sobrie decorazioni in corrispondenza delle luci,
e' corredato da un giardino con  folta  alberatura  di  palme,  pini,
cicas,  agavi,  oleandri,  aiuole  fiorite  borgate  di ligustro e si
presenta  quale  complesso  da  tutelarsi  per   le   caratteristiche
ambientali ed architettoniche;
  Area verde di Villa del sole:
   corso  Alcide De Gasperi, 413/c - foglio 48 - particelle 72 - 583:
l'area  verde,  di  notevole  estensione,  sorge  sul  fronte  strada
consiste  in  pini,  palme, conifere e cespugli vari e costituisce un
episodio da tutelarsi per le sue valenze  ambientali,  mentre  e'  da
ritenersi  esclusa  dalla  proposta  di  vincolo la parte retrostante
nella quale sorge il corpo di fabbrica della casa di cura "Villa  del
sole", priva di particolari requisiti;
  Villa Rotondo (o Girotondo):
   corso  Alcide  De Gasperi, 131 - foglio 48 - particella 195, corpi
di fabbrica - particella 111, giardino: la villa e'  una  costruzione
novecentesca, adibita a scuola materna, con un giardino di circa 1500
mq nel quale sono presenti siepi, pini lecci e si configura come  una
macchia verde le cui caratteristiche risultano meritevoli di tutela;
  Villa (attuale sede asilo Disneyland):
   corso  Alcide  De  Gasperi,  318  - foglio 49 - particella 105: la
villa e' un'elegante costruzione, preceduta  da  scalinate  o  doppia
rampa,  il cui prospetto e' abbellito da nicchie che accolgono statue
e da elementi decorativi  sui  portalini,  con  un  piccolo  giardino
coperto da pini, situato sul lato sinistro ed un'area attigua di pini
e  palme  e  costituisce  un  episodio  meritevole  di  tutela  quale
complesso ricco di valenze architettoniche ed ambientali;
  Area verde:
   corso  Alcide De Gasperi, 435 - foglio 48 - particella 187: l'area
verde e' indentificabile col parco di una vecchia villa demolita,  ha
un   viale  di  accesso  bordato  da  siepi  di  pitosforo  e  aiuole
quadrangolari che accolgono palme, conifere, oleandri ed arbusti e si
configura  come  una  macchia  di  verde  compatta e ricca di valenze
ambientali  degne  di  uno  specifico  provvedimento  di  tutela  che
comunque esclude il fabbricato di recente costruzione;
  Area verde:
   corso  Alcide  De  Gasperi,  318/D  -  foglio  49 - particella 331
(parte): l'area  si  presenta  come  un  piccolo  parco  di  discreta
compatezza,  con  sentieri  in  terra  battuta ed aiuole con palme ed
arbusti  di  pitosforo,  e  mostra  caratteristiche   ambientali   da
tutelarsi   con  l'esclusione  del  moderno  corpo  di  fabbrica  ivi
presente;
  Villa:
   corso  Alcide  De  Gasperi,  445  - foglio 48 - particella 326: il
fabbricato, di  recente  costruzione  e  pertanto  privo  di  valenze
meritevoli  di  tutela,  e' circondato da una macchia verde compatta,
con aiuole cintate da siepi, che costituisce con i giardini limitrofi
un insieme di notevole valenza paesistica;
  Villa:
   corso  Alcide  De  Gasperi,  447  -  foglio 48 - particella 239: a
sinistra di un fabbricato di recente costruzione si estendono i resti
di un piccolo giardino articolato con aiuole separate da vialetti, al
cui interno si ergono pini ad  alto  fusto,  palmacce  ed  ulivi  che
formano  un  insieme  compatto le cui caratteristiche ambientali sono
meritevoli di tutela;
  Villa Lumiere:
   corso  Alcide  De Gasperi, 449 - foglio 48 - particelle 535 - 536:
la villa e' un  grazioso  edificio  caratterizzato  da  una  torretta
terminale,  con  un  giardino laterale nel quale sono presenti palme,
arbusti, siepi di pitosforo ed ulivi; i due elementi  nel  complesso,
presentano  caratteristiche  ambientali  ed  architettoniche degne di
essere tutelate;
  Area verde:
   corso  Alcide  De  Gasperi, 449/a - foglio 48 - particella 504: e'
un'area verde di notevole estensione con rilevante copertura  arborea
sul fronte strada costituita da conifere, eucalipti e un giardino con
arbusti di bosco e pitosforo nel quale sono stati inseriti  in  epoca
recente corpi di fabbrica che pertanto sono esclusi dal provvedimento
di vincolo  che  e'  invece  garanzia  di  effettiva  tutela  per  le
caratteristiche ambientali dell'area stessa;
  Villa Di Cagno:
   corso  Alcide De Gasperi, 455 - 457 - foglio 58 - particelle 16 17
- 529: l'elegante  dimora  di  fine  secolo  con  fregi  e  fastigio,
preceduta da un giardino ricco di pini, palme, aiuole fiorite bordate
di  ligustro  e  pitosforo,  e'  assai  pregevole  sotto  il  profilo
ambientale  e  costituisce  un  episodio  degno  di essere tutelato e
conservato nella sua integrita' attuale per le  particolari  bellezze
panoramiche ed architettoniche;
  Villa ed area verde:
   corso Alcide De Gasperi, 459 - 461 - foglio 58 - particelle 21 22:
l'area verde ha una notevole copertura  arborea  di  pini  mentre  il
giardino  presenta  aiuole cintate da siepi di edera con esemplari di
palmacee ed arbusti. L'insieme si configura come  una  macchia  verde
compatta   le   cui   valenze   ambientali   meritano  uno  specifico
provvedimento di tutela;
  Area verde:
   corso  Alcide De Gasperi, 463 - foglio 58 - particella 47 (parte):
questa area e' caratterizzata da palmacee  e  siepi  di  pitosforo  e
trovandosi  in  stretta  continuita' con l'attivita' Villa Di Cagno e
l'area del numero civico 459 - 461, costituisce una macchia verde  la
cui configurazione e' meritevole di un provvedimento di tutela;
  Villa:
   corso Alcide De Gasperi, 469 - foglio 58 - particella 222: l'area,
caratterizzata da alti pini, presenta un piccolo giardino sul  fronte
strada, con siepi di pitosforo e crea una macchia verde unitamente ai
giardini degli adiacenti Istituto Volto Santo e Villa Pasqua.
  Per  le  valenze  ambientali  e  la presenza di una costruzione dei
primi del '900 l'area si presenta quale nucleo meritevole di tutela;
  Istituto Volto Santo (suore Francescane Alcantarine):
   corso Alcide De Gasperi, 471 - 473 - foglio 58 - particelle 3 - 13
- 677: l'istituto, un pregevole edificio dei primi del  '900  con  un
giardino  diviso in aiuole con siepi, cespugli e palme costituisce un
episodio degno di essere tutelato e conservato nella  sua  integrita'
attuale per la particolare bellezza panoramica;
  Villa Pasqua (Buonvino):
   corso  Alcide  De  Gasperi,  447  - foglio 58 - particella 281: il
complesso e' costituito da una costruzione  risalente  ai  primi  del
'900  con  un  giardino  di  palme,  conifere ed arbusti che crea una
macchia verde di discreta compattezza unitamente ai giardini  attigui
e si configura quale entita' ambientale meritevole di tutela;
  Villa - Area verde:
   corso  Alcide  De  Gasperi, 330 - foglio 59 - particelle 34 - 147:
l'edificio ristrutturato e' corredato  da  un  piccolo  giardino  sul
fronte  strada  con  aiuole fiorite, pini, cipressi, palmacee e cicas
che costituisce un episodio degno  di  essere  tutelato  per  le  sue
valenze ambientali;
  Villa Masciopinto:
   corso  Alcide  De  Gasperi,  493  - foglio 59 - particella 119: la
villa, risalente agli inizi del '900, con  il  giardino  scandito  da
aiuole  cintate  da  siepi  di  pitosforo  e ricco di palme e pini si
presenta  come  esempio  unitario  meritevole  di   tutela   per   le
caratteristiche ambientali;
  Area verde:
   corso  Alcide  De  Gasperi,  340/A  -  foglio  58 - particella 265
(parte): l'area ha una  discreta  copertura  arborea  di  conifere  e
palme,  presenta  un  giardino  ben  curato  e  per  le  sue  valenze
ambientali risulta degna di un provvedimento di tutela del quale sono
esclusi i corpi di fabbrica di recente costruzione;
  Villa Lippolis:
   corso Alcide De Gasperi, 342/A - foglio 58 - particelle 200 - 116:
l'edificio ed il giardino con palme, alberi  di  ulivo  e  da  frutto
costituisce   un   complesso   unitario  e  presenta  caratteristiche
ambientali idonee ad essere tutelate;
  Villa:
   corso  Alcide  De Gasperi, 503 - foglio 58 - particella 260 (corpo
di  fabbrica)  -  particella  121  (giardino):   l'edificio  e'   una
gradevole  costruzione  novecentesca arricchita da fregi ornamentali,
capitelli compositi ed aiuole sulla loggia superiore che  si  integra
nel   circostante  giardino  con  pini,  palme  e  peschi  giapponesi
costituendo un insieme ricco di valenze architettoniche e paesistiche
degne di tutela;
  Ex villa Palasciano (ora Ristorante La Brace):
   corso  Alcide  De  Gasperi,  505  -  foglio  58  - particella 284,
fabbricato - particella 285, giardino: la tipica costruzione liberty,
caratterizzata  da  una balaustra trasforata e conclusa da un torrino
quadrangolare con orologio, e' corredata da  un  giardino  antistante
con  pini,  palme e pitosfori e si configura come esempio unitario da
tutelare per le caratteristiche panoramiche;
  Villa Garibaldi:
   corso  Alcide  De Gasperi, 344 - foglio 58 - particelle 118 - 201:
la villa, risalente agli inizi del secolo  preceduta  da  un  piccolo
portico  e  sormontata da tipico torrino quadrangolare ha un giardino
antistante con  arbusti,  pini  e  palme  e  costituisce  un  insieme
meritevole di tutela per la sua panoramicita';
  Villa Anelli:
   corso  Alcide  De Gasperi, 354 - foglio 59 - particelle 223 - 224:
il complesso immobiliare, pregevole costruzione di stile liberty  che
mantiene  ancora  intatta  sul fronte strada la recinzione originaria
variamente  decorata  e'  corredata   da   un   giardino   antistante
organizzato con aiuole, arbusti, alte palme e cicas, si presenta come
esempio  di  felice  integrazione  fra  elementi   architettonici   e
paesistici ed e' quindi meritevole di tutela;
  Villa Mininni ed area verde:
   via Bitritto, 103 - foglio 47 - particelle 13 - 14 - particella 28
(parte): la villa, sormontata da un torrino terrazzato  e'  preceduta
da  un  lungo  viale  bordato  da pini e costituisce con l'area verde
circostante un insieme degno di specifico provvedimento di tutela;
  Villa Elena ed area verde:
   via  Bitritto,  99/A  -  foglio  47  -  particelle 6 - 11 - 8 - 26
(parte): l'area verde caratterizzata con pini ad alto fusto ed  altre
essenze  arboree a medio fusto, vede al suo interno la presenza di un
villino liberty e si configura come elemento da tutelarsi per le  sue
valenze paesistiche;
  Villa ed area verde:
   via Bitritto, 100 - 100/A - foglio 47 - particelle 44 - 143 - 144:
l'area verde vede la presenza di pini, palme ed altre essenze arboree
e  medio  fusto  ed  al  suo interno sorge la villa di gusto liberty,
preceduta e conclusa da una balaustra a pilastrini. Nel complesso  si
rilevano  valenze  ambientali  meritevoli  di  tutela per la rilevata
panoramicita';
  Villa De Grecis:
   via  delle  Murge,  63  -  foglio  27  - particelle 14 - 15 - 16 -
particelle 39 - 40 - 67 - 68: l'edificio, uno dei piu' validi  esempi
di  ville  suburbane  dell'inizio  '900,  caratterizzata  dallo stile
architettonico imitativo di  quello  medievale  e  circondata  da  un
cospicuo  parco  di  pini  e palme si presenta come felice esempio di
integrazione fra elementi di  arredo  e  valenze  panoramiche  ed  e'
pertanto meritevole di tutela;
  Area verde:
   via  delle  Murge,  59/A  -  foglio 27 - particelle 8 - 9 (parte):
l'area e'  una  fascia  coperta  da  palme  e  pini  ad  alto  fusto,
originariamente faceva parte dell'attiguo parco di Villa De Grecis ed
ancora oggi, nonostante ricada in area condominiale, conserva  quelle
caratteristiche di panoramicita' meritevoli di tutela;
  Villa Luisa ed area verde:
   via  delle  Murge,  72  -  foglio  105  - particelle 139 - 141: la
costruzione caratterizzata dalla insolita' morfologia  tipo  "chalet"
di  montagna  dei  primi del '900 ha un giardino con aiuole fiorite e
notevole alberatura di pini ad alto fusto e palme e si  presenta  con
valenze ambientali meritevoli di tutela;
  Villa:
   via  delle  Murge,  70  -  foglio  105  -  particelle  148  - 149:
l'esistenza  di  un  giardino  di  ulivi,  pini,  palme  e  pitosfori
conferisce a questa villa quelle caratteristiche di panoramicita' che
la rendono degna di tutela;
  Area verde:
   via  Giuglio  Petroni,  97 - foglio 39/B - particella 132: l'area,
articolata in aiuole,  vede  la  presenza  di  conifere  e  palmacee,
conserva ancora i resti del vecchio arredo da giardino consistente in
statue e  lampioni,  e'  pregevole  sotto  il  profilo  ambientale  e
meritevole  di  tutela  dalla quale si esclude comunque il fabbricato
retrostante di recente costruzione;
                               Decreta:
  Le  ville  e le aree verdi singolarmente indicate sono sottoposte a
vincolo ai sensi dell'art. 1 della legge n. 1497/1939 quali  bellezze
individue.
  La  soprintendenza per i beni ambientali, architettonici, artistici
e storici di Bari provvedera' a che copia  della  Gazzetta  Ufficiale
contenente  il  presente  decreto  venga  affissa  ai sensi e per gli
effetti dell'art. 4 della legge 29 giugno 1939, n. 1497, e  dell'art.
12  del  regolamento  3  giugno  1940,  n.  1357, all'albo del comune
interessato.
   Roma, 9 luglio 1990
                                               Il Ministro: FACCHIANO