IL MINISTRO DEL TESORO Visto il decreto ministeriale n. 67522, in data 31 ottobre 1987, registrato alla Corte dei conti, con il quale e' stata disposta - per le finalita' di cui all'art. 38 della legge 30 marzo 1981, n. 119, e successive modificazioni - un'emissione sul mercato internazionale di titoli del Tesoro per l'importo complessivo di yen giapponesi 300 miliardi, articolata in due "tranches", denominate "A" e "B", di ammontare pari a yen 150 miliardi ciascuna; Visto il decreto ministeriale n. 250549, in data 26 febbraio 1988, registrato alla Corte dei conti, con il quale - in applicazione dell'art. 8 del decreto n. 67522 sopra citato - sono stati regolati i rapporti fra il Tesoro e la Banca d'Italia in ordine al servizio finanziario del prestito sopra citato; Visto il decreto ministeriale n. 571189, in data 19 ottobre 1989, registrato alla Corte dei conti, con il quale, ai sensi e per gli effetti dell'art. 8, ultimo comma, della legge 22 dicembre 1984, n. 887, e' stato autorizzato il rimborso anticipato della tranche "A" del suddetto prestito; Visto il decreto ministeriale n. 192085, in data 29 gennaio 1990, registrato alla Corte dei conti, con il quale e' stata autorizzata la stipula di un contratto di "swap" - in seguito sottoscritto con la Norinchukin Bank il 15 febbraio 1990 - per effetto del quale il Tesoro ha sostituito i pagamenti in yen a tasso fisso relativi alla tranche "B" del prestito citato, con pagamenti in dollari a tasso variabile, alle condizioni indicate nel decreto medesimo; Considerata la necessita', attesa l'avvenuta ristrutturazione del debito del Tesoro per mezzo della descritta operazione di "swap", di procedere ad una nuova regolamentazione - sostitutiva di quella stabilita con il decreto ministeriale n. 250549 del 26 febbraio 1988 - dei rapporti tra il Tesoro stesso e la Banca d'Italia in ordine al servizio finanziario del prestito obbligazionario, relativamente alla residua tranche "B"; Decreta: Art. 1. La Citibank, in qualita' di Fiscal Agent di cui al "Fiscal Agency Agreement" del 18 novembre 1987, provvedera' alla corresponsione in rate annuali posticipate degli interessi, al tasso fisso del 5,75%, nonche' al rimborso dei titoli, alla scadenza del 18 febbraio 1992.