IL MINISTRO DEL LAVORO E DELLA PREVIDENZA SOCIALE Vista la relazione pervenuta in data 24 gennaio 1991 dal commissario governativo della societa' cooperativa "Consorzio cantine cooperative italiane - Societa' cooperativa a responsabilita' limitata", con sede in Roma, posta in gestione commissariale con decreto ministeriale del 5 luglio 1990 dalla quale si rileva che l'ente predetto non e' in grado di operare un risanamento della gestione al fine del pagamento dei debiti; Ritenuta la necessita' di sottoporre la cooperativa in parola alla procedura della liquidazione coatta amministrativa; Visti gli articoli 2540 del codice civile e 194 e seguenti del regio decreto 16 marzo 1942, n. 267; Tenuto conto delle designazioni effettuate dall'Associazione nazionale di rappresentanza, ai sensi dell'art. 9 della legge 17 luglio 1975, n. 400; Decreta: La societa' cooperativa "Consorzio cantine cooperative italiane - Societa' cooperativa a responsabilita' limitata", con sede in Roma, costituita per rogito notaio dott. Guglielmo Vesci in data 30 luglio 1975, e' posta in liquidazione coatta amministrativa ai sensi e per gli effetti di cui agli articoli 2540 e 194 e seguenti del regio decreto 16 marzo 1942, n. 267, ed i signori: Mazzetti rag. Mido, via Carlo Sforza, 9, Grosseto; Migliorini dott. Aldo, via Monterosa, 6/ A, Poggibonsi (Siena); Vacca avv. Michele, via Tuscolana, 687, Roma, ne sono stati nominati commissari liquidatori. Il presente decreto sara' pubblicato nella Gazzetta Ufficiale della Repubblica italiana. Roma, 28 febbraio 1991 p. Il Ministro: BISSI