IL MINISTRO DELL'INTERNO
  Visto  il  decreto  ministeriale  24  aprile  1987, rettificato con
decreti ministeriali 30 novembre 1987, 19 ottobre 1988 e  26  ottobre
1989, con il quale venne conferita la qualifica di ente ecclesiastico
civilmente   riconosciuto  alla  diocesi  di  Fano-Fossombrone-Cagli-
Pergola, con sede in Fano (Pesaro e Urbino), nella cui circoscrizione
territoriale vennero comprese le settantasette parrocchie;
  Visto il decreto ministeriale 31 gennaio 1987 con  il  quale  venne
conferita  la qualifica di ente ecclesiastico civilmente riconosciuto
alla arcidiocesi di Urbino-Urbania-Sant'Angelo in Vado, con  sede  in
Urbino  (Pesaro  e  Urbino),  nella  cui  circoscrizione territoriale
vennero comprese cinquantuno parrocchie;
  Accertato  che  le  suddette  diocesi  sono  iscritte,  a   termini
dell'art.  5  della  legge 20 maggio 1985, n. 222, nel registro delle
persone giuridiche;
  Vista l'istanza della Nunziatura apostolica volta  ad  ottenere  il
conferimento  di efficacia civile al provvedimento in data 1› gennaio
1990, con il quale la Congregazione per  i  vescovi  ha  disposto  la
modifica  delle  circoscrizioni  territoriali  di  dette  due diocesi
mediante l'annessione all'arcidiocesi  di  Urbino-Urbania-Sant'Angelo
in  Vado,  distaccandole  dalla  diocesi  di  Fano-Fossombrone-Cagli-
Pergola, di due parrocchie;
  Visto l'art. 3 dell'accordo 18 febbraio 1984 tra la Santa Sede e la
Repubblica italiana, ratificato e reso esecutivo con legge  25  marzo
1985, n. 121;
  Visti gli articoli 19 della legge 20 maggio 1985, n. 222, e 14 e 18
del regolamento approvato con decreto del Presidente della Repubblica
13 febbraio 1987, n. 33;
  Visto l'art. 2 della legge 12 gennaio 1991, n. 13;
  Udito il parere del Consiglio di Stato;
                              Decreta:
                               Art. 1.
  E'  conferita  efficacia civile al provvedimento in data 1› gennaio
1990 con il quale la Congregazione  per  i  vescovi  ha  disposto  la
modifica  delle  circoscrizioni territoriali delle due diocesi citate
in   narrativa,   mediante   l'annessione   alla    arcidiocesi    di
Urbino-Urbania-Sant'Angelo  in  Vado,  distaccandole dalla diocesi di
Fano-Fossombrone-Cagli-Pergola, delle parrocchie di San  Donato  sita
in  S.  Donato  di  Piobbico e di S. Maria in Val d'Abisso sita in S.
Maria di Piobbico.