IL MINISTRO DELLE FINANZE
                           DI CONCERTO CON
                      IL MINISTRO DEI TRASPORTI
                                  E
                      IL MINISTRO DELLA DIFESA
  Visto  l'art.  1 della legge 23 maggio 1980, n. 242, recante delega
al Governo per la disciplina dell'Azienda autonoma di  assistenza  al
volo per il traffico aereo generale;
  Visto  il  decreto del Presidente della Repubblica in data 24 marzo
1981, n. 145, con il  quale  e'  stato  emanato  l'ordinamento  della
predetta Azienda;
  Ritenuto  che  l'art.  1 del succitato decreto del Presidente della
Repubblica  n.  145/1981  ha  riconosciuto  all'Azienda  personalita'
giuridica  ed  autonomia  amministrativa,  patrimoniale,  contabile e
finanziaria, e che il successivo art. 18, primo e secondo  comma,  ha
stabilito  che il suo patrimonio iniziale e' costituito "dai beni del
demanio militare e dell'Aviazione civile, attualmente utilizzati  per
assicurare   i   servizi  dell'assistenza  al  volo  attribuiti  alla
competenza dell'Azienda medesima",  nonche'  "dalle  apparecchiature,
apparati,   suppellettili   e  beni  mobili  in  genere,  attualmente
impiegati  allo  scopo  sopra  indicato  da  chiunque   siano   stati
acquistati e da chiunque vengano attualmente utilizzati";
  Visto  che, in conformita' di quanto previsto dall'ultimo comma del
citato art. 18, con decreto del Presidente del Consiglio dei Ministri
in data 17 novembre  1982  sono  state  stabilite  le  modalita'  per
l'individuazione  dei  beni  suddetti ed in particolare all'art. 5 e'
stata prevista la costituzione, con successivo decreto del Presidente
del
Consiglio dei Ministri, di una apposita commissione con l'incarico di
provvedere all'individuazione dei singoli beni mobili ed immobili  da
trasferire,  entro  dodici mesi dalla data della sua costituzione, al
patrimonio dell'Azienda;
  Visto che allo stesso art. 5, al terzo comma, e' stabilito  che  il
Ministro delle finanze di concerto con il Ministro della difesa e con
il  Ministro  dei trasporti, sulla scorta delle risultanze dei lavori
della   commissione,   dispone   le   azioni   conseguenti   per   il
perfezionamento  degli  atti  relativi  al trasferimento dei ripetuti
beni;
  Visto che con successivo decreto del Presidente del  Consiglio  dei
Ministri  in  data  28  aprile  1983  e'  stata costituita l'apposita
commissione prevista dal succitato art. 5;
  Viste le risultanze dei lavori effettuati da  detta  commissione  e
approvate  dalla  Presidenza  del  Consiglio dei Ministri con nota n.
UC1/8791/XXII.54 del 15 dicembre 1983;
  Visti gli stati di consistenza  dei  beni  immobili  relativi  alla
postazione  Caraffa  di  Catanzaro,  allegati  ai verbali di consegna
provvisoria redatti in data 20 febbraio 1986 e 24 febbraio 1987;
  Visti gli elenchi dei beni mobili parimenti  allegati  ai  predetti
verbali;
                              Decreta:
                               Art. 1.
  Sono  approvati  gli  stati  di consistenza dei beni immobili e gli
elenchi dei beni mobili sopra indicati, che formano parte  integrante
del presente decreto.