IL MINISTRO DELL'INTERNO
  Visto  che  il  sig. Calogero Pulci e' stato eletto consigliere nel
comune   di    Sommatino    (Caltanissetta)    nelle    consultazioni
amministrative del 6 maggio 1990;
  Considerato  che sono emersi diversi pregiudizi e pendenze penali a
carico del predetto amministratore, il quale, in particolare, risulta
rinviato a giudizio per concorso in tentato omicidio e per detenzione
illegittima di armi;
  Considerato, altresi', che la procura della Repubblica ha  avanzato
alla  competente autorita' giudiziaria proposta per l'irrogazione nei
suoi  confronti  della  misura  di  prevenzione  della   sorveglianza
speciale della pubblica sicurezza;
  Constatato  che  la  posizione processuale penale del sig. Calogero
Pulci non solo si pone in particolare contrasto con l'esercizio delle
funzioni pubbliche cui il medesimo e' proposto e con le  esigenze  di
decoro,  dignita'  e prestigio della carica di consigliere del comune
di Sommatino ma ingenera allarme  nella  popolazione,  con  possibile
pericolo di turbativa dell'ordine pubblico;
  Ritenuto,  pertanto,  che  ricorrano gli estremi per far luogo alla
rimozione del predetto amministratore dalla carica di consigliere del
comune di Sommatino (Caltanissetta);
  Visto il decreto del prefetto di Caltanissetta numero 485/Gab., del
23 ottobre 1991;
  Visto l'art. 40 della legge 8 giugno 1991, n. 142;
  Visto l'art. 2 della legge 12 gennaio 1991, n. 13;
  Vista  la  relazione  allegata  al  presente  decreto  e   che   ne
costituisce parte integrante;
                              Decreta:
  Il  sig.  Calogero Pulci e' rimosso dalla carica di consigliere del
comune di Sommatino (Caltanissetta) a decorrere dal 25 ottobre 1991.
   Roma, 15 novembre 1991
                                                  Il Ministro: SCOTTI