IL COMITATO INTERMINISTERIALE
                   PER LA PROGRAMMAZIONE ECONOMICA
  Vista la legge 23 dicembre 1978, n. 833,  istitutiva  del  Servizio
sanitario nazionale;
  Visto  il  decreto-legge 30 dicembre 1979, n. 663, convertito nella
legge 29 febbraio 1980, n. 33, recante norme per il finanziamento del
Servizio sanitario nazionale;
  Vista la precedente deliberazione del 12 marzo 1991  con  la  quale
sono  state  accantonate quote del Fondo sanitario nazionale di parte
corrente e in conto capitale relative all'anno  1991,  in  attesa  di
precise proposte di riparto da parte del Ministro della sanita';
  Vista  la  legge  7  marzo  1985, n. 97, concernente il trattamento
normativo del personale degli istituti zooprofilattici sperimentali;
  Visto il decreto-legge 28 dicembre 1989, n. 415,  convertito  nella
legge  28  febbraio  1990,  n.  38, che non consente, a decorrere dal
1990, l'assegnazione di  fondi  in  conto  capitale  alle  regioni  a
statuto speciale ed alle province autonome di Trento e di Bolzano;
  Vista  la proposta del Ministro della sanita', pervenuta in data 30
ottobre 1991, concernente l'assegnazione di fondi di parte corrente e
in conto capitale  agli  istituti  zooprofilattici  sperimentali  per
l'anno 1991;
  Ritenuto  di condividere i criteri di riparto proposti dal Ministro
della sanita';
  Visto il parere espresso dalla conferenza Stato-regioni
in data 7 novembre 1991;
                              Delibera:
  1) E' assegnata alle regioni e province autonome  interessate,  per
le  esigenze degli istituti zooprofilattici sperimentali, la somma di
L. 112.000.000.000 a valere sulle residue  disponibilita'  del  Fondo
sanitario nazionale - parte corrente, anno 1991.
  2)   La   quota  di  L.  17.000.000.000,  a  valere  sulle  residue
disponibilita'  del  Fondo  sanitario  nazionale  -  parte  in  conto
capitale,  anno  1991,  e'  assegnata  alle  regioni  interessate per
sopperire   alle   esigenze   di    investimenti    degli    istituti
zooprofilattici sperimentali con particolare riguardo:
    a) al completamento di strutture ed impianti;
    b)   all'adeguamento  di  strutture  e  impianti  alle  norme  di
sicurezza.
  Le suddette somme sono ripartite secondo l'allegata tabella che  fa
parte integrante della presente deliberazione.
   Roma, 26 novembre 1991
                              Il Presidente delegato: CIRINO POMICINO