IL MINISTRO DEL LAVORO
                     E DELLA PREVIDENZA SOCIALE
  Viste le risultanze dell'ispezione ordinaria in data  12  settembre
1991  effettuata  nei  confronti  della societa' cooperativa agricola
"Unione   nazionale   oleifici   cooperativi   associativi   agricoli
(U.N.Ol.Coop.)  -  Societa'  cooperativa  agricola  a responsabilita'
limitata", con sede  in  Roma,  dalle  quali  si  rileva  che  l'ente
predetto non ha attivita' sufficienti per il pagamento dei debiti;
  Ritenuta  la necessita' di sottoporre la cooperativa in parola alla
procedura della liquidazione coatta amministrativa;
  Visti gli articoli 2540 del codice civile  e  194  e  seguenti  del
regio decreto 16 marzo 1942, n. 267;
  Vista la relazione del direttore generale della cooperazione;
  Tenuto   conto   delle  designazioni  effettuate  dall'Associazione
nazionale di rappresentanza e tutela del  movimento  cooperativo  cui
l'ente  predetto aderisce, ai sensi dell'art. 9 della legge 17 luglio
1975, n. 400;
   Tenuto conto dell'importanza dell'impresa  ai  sensi  del  secondo
comma dell'art. 198 del regio decreto 16 marzo 1942, n. 267;
                              Decreta:
  La   societa'   cooperativa  agricola  "Unione  nazionale  oleifici
cooperativi   associativi   agricoli   (U.N.Ol.Coop.)   -    Societa'
cooperativa  agricola  a responsabilita' limitata", con sede in Roma,
costituita per rogito notaio dottor Giuseppe Intersimone in  data  20
ottobre  1966,  repertorio  n. 64393, e' posta in liquidazione coatta
amministrativa ai sensi e per gli effetti di cui agli  articoli  2540
del  codice  civile e 194 e seguenti del regio decreto 16 marzo 1942,
n. 267, ed i signori:
   Mazzetti rag. Mido, via Carlo Sforza n. 9, Grosseto;
   De Marco dott. Antonio Ciro, via Riccardo Forster n. 127, Roma;
   Benigni  avv.  Piergiorgio,  via  Dardanelli,  3,  Roma,  ne  sono
nominati commissari liquidatori.
  Il presente decreto sara' pubblicato nella Gazzetta Ufficiale della
Repubblica italiana.
   Roma, 2 dicembre 1991
                                                  Il Ministro: MARINI