IL COMITATO INTERMINISTERIALE PER LA PROGRAMMAZIONE ECONOMICA Visto l'art. 27 della legge 23 luglio 1991, n. 223, che detta disposizioni in materia di trattamenti di pensionamento anticipato; Vista la propria deliberazione in data 5 novembre 1991 con la quale sono stati individuati i criteri per la selezione delle imprese destinatarie delle agevolazioni in materia di pensionamento anticipato; Ritenuto di dover determinare, ai sensi del comma 2 del predetto art. 27 della legge n. 223/1991, in undicimila il numero massimo delle unita' da collocare in pensionamento anticipato; Considerato che le domande trasmesse dal Ministero del lavoro e della previdenza sociale evidenziano complessivamente eccedenze di manodopera per oltre 64.000 unita', di gran lunga superiori al contingente massimo previsto per legge; Considerato che dalle domande avanzate dalle imprese ai sensi del comma 1 dell'art. 27 della legge n. 223/1991 emergono situazioni differenziate circa i livelli di innovazione tecnologica, competitivita' mondiale e capacita' innovativa; Considerato altresi' che le domande inoltrate ai sensi del comma 6 del citato art. 27 della legge n. 223/1991 evidenziano situazioni di difficolta' settoriali da superare con piani di risanamento e di riassetto occupazionale di differente ampiezza ed impiego finanziario; Ritenuto di dover procedere agli accertamenti previsti dal comma 3 dell'art. 27 della legge n. 223/1991 dando priorita' alle imprese che piu' puntualmente rispondono ai criteri individuati con la delibera del 5 novembre 1991; Visti i piani di ristrutturazione presentati dalle imprese; Tenuto conto che tali piani, di durata pluriennale, indicano eccedenze riferite all'intero arco temporale di attuazione delle operazioni; Ritenuto di dover procedere all'accertamento delle eccedenze con riferimento all'anno 1991, essendo al momento rilevabili solo in via previsionale gli esuberi che emergeranno nel corso di attuazione dei piani generalmente riferiti al triennio 1991-93; Visti gli accordi sindacali presentati a corredo dei piani di ristrutturazione aziendale; Ritenuto opportuno disporre affinche' le imprese beneficiarie diano priorita' alle domande dei lavoratori - dirigenti inclusi - operanti nelle aree meridionali o comunque appartenenti ad unita' produttive a piu' elevato rischio occupazionale; Udita la relazione del Ministero del lavoro e della previdenza sociale; Delibera: 1. Ai sensi del comma 3 dell'art. 27 della legge 23 luglio 1991, n. 223, sono riconosciute in possesso dei requisiti di cui al comma 1 dello stesso art. 27 le sottoelencate imprese o gruppi di imprese, nei cui confronti sono altresi' accertate le seguenti eccedenze: ABB Maint S.r.l. - Bergamo . . . . . . . . . . . . . . . . 47 ABB Trafo Italia S.p.a. - Pomezia (Roma) . . . . . . . . . 94 ABB Trasformatori S.p.a. - Legnano (Milano) . . . . . . . 59 Aermacchi S.p.a. Varese . . . . . . . . . . . . . . . . . 100 Alitalia - Linee aeree italiane S.p.a. - Roma . . . . . . 50 Altiforni e ferriere di Servola S.p.a. - Trieste . . . . . 50 Bull HN Information Systems Italia S.p.a. - Caluso (Torino) . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 200 Contraves Italiana S.p.a. - Roma . . . . . . . . . . . . . 100 Elcit Elettronica Civile S.r.l. - S. Antonino di Susa (Torino) . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 80 Elettronica S.p.a. - Roma . . . . . . . . . . . . . . . . 100 Ericsson F.A.T.M.E. S.p.a. - Roma . . . . . . . . . . . . 100 Fiat Geotech S.p.a. - Modena . . . . . . . . . . . . . . . 230 Gruppo Alcatel Italia - Milano . . . . . . . . . . . . . . 100 Gruppo Alenia - Napoli . . . . . . . . . . . . . . . . . . 550 Gruppo Enichem - Milano . . . . . . . . . . . . . . . . . 1.380 Gruppo Ferroviario Breda - Pistoia . . . . . . . . . . . . 100 Gruppo Ferruzzi Montedison - MilanoMontedison - Milano . Gruppo Italtel - Milano . . . . . . . . . . . . . . . . . 550 Gruppo Olivetti - Ivrea (Torino) . . . . . . . . . . . . . 3.000 Gruppo Pirelli - Milano . . . . . . . . . . . . . . . . . 450 Gruppo SKF - Torino . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 50 Gruppo Zanussi - Pordenone . . . . . . . . . . . . . . . . 200 I.A.M. Rinaldo Piaggio - Genova . . . . . . . . . . . . . 100 Iveco Fiat S.p.a. - Torino . . . . . . . . . . . . . . . . 470 Merloni Elettrodomestici S.p.a. - Fabriano (Ancona) . . . 180 Piaggio Veicoli Europei S.p.a. - Pontedera (Pisa) . . . . 230 Savio S.p.a. - Pordenone . . . . . . . . . . . . . . . . . 100 S.G.S.-Thomson Microelectronics S.r.l. - Agrate Brianza (Milano) . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 200 Siemens Telecomunicazioni S.p.a. - Cassina de' Pecchi (Milano) . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 100 Societa' Italiana Cavi Elettrici S.I.C.E. S.p.a. - Milano . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 50 Texas Instruments Italia S.p.a. - Cittaducale (Rieti) . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 50 3M Italia S.p.a. - S. Marco Evangelista (Caserta) . . . . 100 Unisys Italia S.p.a. - Milano . . . . . . . . . . . . . . 100 Videocolor S.p.a. - Anagni (Frosinone) . . . . . . . . . . 50 2. Ai sensi del comma 6 del predetto art. 27 sono accertate le seguenti eccedenze; Gruppo Alumix - Roma - Settore alluminio e produzione di allumina . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 450 Gruppo Ansaldo - Genova - Settore termelettro-meccanico 350 Gruppo Falk - Milano - Settore siderurgico privato . . . . 350 La Magona d'Italia S.p.a. - Firenze - Settore siderurgico privato . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 20 Lovere Sidermeccanica S.p.a. - Lovere (Bergamo) - Settore siderurgico privato . . . . . . . . . . . . . . . . . 80 Nell'ambito dei gruppi il prepensionamento e' consentito in tutte le societa' elencate nell'allegato A) che fa parte integrante della presente delibera; a cura della capogruppo sara' determinato, per ciascuna impresa, il numero dei lavoratori - compresi i dirigenti - prepensionabili, tenuto conto del limite complessivo stabilito dalla presente delibera. In tutti i casi in cui le eccedenze denunciate siano superiori a quelle accertate, le singole imprese o i gruppi industriali daranno priorita' ai prepensionamenti dei lavoratori - compresi i dirigenti - appartenenti alle unita' collocate nelle aree meridionali o comunque in quelle con maggiori difficolta' occupazionali. Le imprese inoltreranno all'INPS e all'INPDAI - Direzioni generali - Roma, ai sensi del quarto comma dell'art. 27 della legge n. 223/1991, le domande presentate dai lavoratori prepensionabili entro il termine prescritto dal richiamato art. 27 nel rispetto dei contingenti numerici stabiliti dalla presente delibera. Roma, 13 dicembre 1991 Il presidente-delegato: CIRINO POMICINO