Con  decreto  ministeriale 4 febbraio 1992 e' stata approvata - ai
sensi dell'art. 1, comma 3, della legge 30  luglio  1990,  n.  218  e
dell'art.  3,  commi  2,  3  e 5, del decreto legislativo 20 novembre
1990, n. 356 - la modifica al progetto di ristrutturazione presentata
dall'Istituto bancario San Paolo di Torino,  che  comporta  l'aumento
del  capitale  sociale  dell'Istituto  bancario  San  Paolo di Torino
S.p.a.  da  lire  5.000  miliardi  a  lire  6.250  miliardi  mediante
emissione  di  azioni  ordinarie  al  valore nominale aumentato di un
sovrapprezzo da determinarsi nell'imminenza dell'operazione.
   Ai sensi dell'art. 19, comma 3, dello stesso  decreto  legislativo
n.  356/90  la  "San  Paolo  Bank  Holding  S.p.a."  e' autorizzata a
rinunciare al diritto di opzione  relativo  al  suddetto  aumento  di
capitale.