IL MINISTRO DEL TESORO
  Visto  il  decreto  ministeriale 31 dicembre 1991, pubblicato nella
Gazzetta Ufficiale n. 3 del 4 gennaio 1992, con il quale  sono  state
fissate  le  modalita' di emissione dei buoni ordinari del Tesoro per
l'esercizio finanziario 1991;
  Visti i decreti ministeriali del 5 febbraio 1992 che hanno disposto
per il 14 febbraio 1992 l'emissione dei buoni ordinari del  Tesoro  a
novantuno,  centottantadue  e  trecentosessantaquattro  giorni  senza
l'indicazione del prezzo base di collocamento;
  Ritenuto che in applicazione dell'art.  2  del  menzionato  decreto
ministeriale  31 dicembre 1991 occorre indicare con apposito decreto,
per  ogni  scadenza,   i   prezzi   risultanti   dall'asta   relativa
all'emissione dei buoni ordinari del Tesoro del 14 febbraio 1992;
  S
                              Decreta:
  Per  l'emissione dei buoni ordinari del Tesoro del 14 febbraio 1992
il prezzo medio ponderato e' risultato pari a L. 97,10 per i B.O.T. a
novantuno giorni, a L. 94,51 per i B.O.T. a centottantadue giorni e a
L. 89,35 per i B.O.T. a trecentosessantaquattro giorni.
  Il prezzo minimo accoglibile e' risultato pari a  L.  96,89  per  i
B.O.T.  a  novantuno giorni, a L. 94,08 per i B.O.T. a centottantadue
giorni e a L. 88,60 per i B.O.T. a trecentosessantaquattro giorni.
  Il presente decreto e' sottoposto alla  registrazione  della  Corte
dei  conti  e  pubblicato  nella  Gazzetta Ufficiale della Repubblica
italiana.
   Roma, 19 febbraio 1992
                                                   Il Ministro: CARLI
Registrato alla Corte dei conti il 21 febbraio 1992
Registro n. 8 Tesoro, foglio n. 362