IL MINISTRO DEL TESORO
                           DI CONCERTO CON
                       IL MINISTRO DEL LAVORO
                     E DELLA PREVIDENZA SOCIALE
  Visto  il  decreto-legge  29  luglio 1981, n. 402, convertito nella
legge 26 settembre 1981, n. 537, recante norme  per  il  contenimento
della  spesa  previdenziale  e  l'adeguamento delle contribuzioni, il
quale all'art. 13  dispone  che  l'interesse  di  differimento  e  di
dilazione per la regolarizzazione rateale dei debiti per i contributi
ed  accessori  di legge dovuti dai datori di lavoro agli enti gestori
di forme di previdenza e assistenza obbligatoria  e'  pari  al  tasso
degli interessi attivi previsti dagli accordi interbancari per i casi
di  piu'  favorevole trattamento, maggiorato di cinque punti, e sara'
determinato con decreto del Ministro del tesoro di  concerto  con  il
Ministro del lavoro e della previdenza sociale con effetto dalla data
di emanazione del decreto stesso;
  Visto  il  decreto-legge  9  ottobre 1989, n. 338, convertito nella
legge 7 dicembre 1989, n. 389, il quale all'art. 2, comma 12, dispone
che la maggiorazione di cui al sopramenzionato art.  13 e' elevata da
8,50 a 12 punti, con effetto dalla data di pubblicazione del relativo
decreto ministeriale;
  Considerato che, in atto, il "prime rate" applicabile ai crediti in
bianco utilizzabili in conto corrente e'  fissato  nella  misura  del
12,625%;
                              Decreta:
  Ai sensi e per gli effetti dell'art. 13 del decreto-legge 29 luglio
1981,  n.  402,  convertito  nella legge 26 settembre 1981, n.  537 e
dell'art. 2, comma 12, del decreto-legge 9 ottobre  1989,  n.    338,
convertito  nella  legge  7  dicembre  1989,  n.  389, l'interesse di
differimento e di  dilazione  per  la  regolarizzazione  rateale  dei
debiti  per  i  contributi ed accessori di legge dovuti dai datori di
lavoro  agli  enti  gestori  di  forme  di  previdenza  e  assistenza
obbligatoria  e'  fissato nella misura del 24,625 per cento a partire
dalla data di pubblicazione nella Gazzetta Ufficiale della Repubblica
italiana del presente decreto.
   Roma, 18 febbraio 1992
                                             Il Ministro del tesoro
                                                      CARLI
  Il Ministro del lavoro
e della previdenza sociale
          MARINI