IL MINISTRO DELL'INTERNO
  Visto  che  il  sig. De Martino Antonio e' stato eletto consigliere
nel comune di Marcianise (Caserta) nelle consultazioni amministrative
del 29 maggio 1988;
  Considerato che a  carico  del  predetto  amministratore  risultano
pregiudizi  e pendenze penali tra i quali in particolare condanna per
lesioni personali colpose, denunzie per  truffa  in  concorso,  abuso
d'ufficio  in concorso, abuso d'ufficio, nonche' per violazione della
normativa edilizia di cui all'art. 20 della legge 28  febbraio  1985,
n. 47;
  Constatato  che l'espletamento da parte del predetto amministratore
della carica elettiva  e',  in  presenza  di  siffatti  precedenti  e
pendenze,   incompatibile   con  le  funzioni  rappresentative  delle
comunita' locali contrastando con le esigenze di decoro,  dignita'  e
prestigio  della  carica  di  consigliere del comune di Marcianise ed
ingenerando allarme  nella  popolazione  con  possibile  pericolo  di
turbativa dell'ordine pubblico;
  Ritenuto,  pertanto,  che  ricorrano gli estremi per far luogo alla
rimozione del predetto amministratore dalla carica di consigliere del
comune di Marcianise (Caserta);
  Visto il decreto del prefetto di Caserta n. 8706/13.1  Gab  del  19
dicembre  1991  con  il  quale  il predetto signor De Martino Antonio
viene sospeso dalla carica di consigliere comunale;
  Visto l'art. 40 della legge 8 giugno 1990, n. 142;
  Visto l'art. 2 della legge 12 gennaio 1991, n. 13;
  Vista  la  relazione  allegata  al  presente  decreto  e   che   ne
costituisce parte integrante;
                              Decreta:
  Il  sig.  Antonio De Martino e' rimosso dalla carica di consigliere
del comune di Marcianise (Caserta).
   Roma, 16 marzo 1992
                                                  Il Ministro: SCOTTI