Con  decreto  ministeriale  23 marzo 1992 in favore dei lavoratori
licenziati per cessazione di attivita' o riduzione di personale dalle
aziende industriali sottospecificate, a decorrere  dalle  date  indi-
cate, la corresponsione del trattamento speciale di disoccupazione di
cui  all'art.  8, comma quarto, della legge 5 novembre 1968, n. 1115,
e' prolungata per i periodi indicati:
  1) Lavoratori dell'azienda Soc. Cantieri Baglietto, con sede in
   Varazze (Savona) e stabilimento di  Varazze  (Savona),  licenziati
   dal 28 febbraio 1986:
periodo: dal 15 febbraio 1991 all'11 agosto 1991;
CIPI 29 maggio 1980: dal 28 dicembre 1979;
causa: crisi aziendale;
primo decreto ministeriale 6 marzo 1987.
  2) Lavoratori dell'azienda S.p.a. IB - MEI, con sede in Asti, e
   stabilimento di Asti, licenziati dal 6 ottobre 1977 al 10 febbraio
   1988:
periodo: dal 9 agosto 1991 all'11 agosto 1991;
CIPI 24 febbraio 1978: dal 23 maggio 1977;
causa: crisi aziendale;
primo decreto ministeriale 26 giugno 1978.
  3) Lavoratori dell'azienda S.r.l. Tomaificio Giulia, con sede in
   Dovadola  (Forli') e stabilimento di Dovadola (Forli'), licenziati
   dal 26 giugno 1984:
periodo: dal 18 dicembre 1990 al 17 giugno 1991;
CIPI 13 febbraio 1986: dal 2 gennaio 1984;
causa: crisi aziendale;
primo decreto ministeriale 2 giugno 1988.
  4) Lavoratori dell'azienda S.r.l. Tomaificio Giulia, con sede in
   Dovadola (Forli') e stabilimento di Dovadola (Forli'),  licenziati
   dal 26 giugno 1984:
periodo: dal 18 giugno 1991 all'11 agosto 1991;
CIPI 13 febbraio 1986: dal 2 gennaio 1984;
causa: crisi aziendale;
primo decreto ministeriale 2 giugno 1988.
  5) Lavoratori dell'azienda Soc. Calzaturificio Bondi di Crudeli
   Adone, con sede in Forli' e stabilimento di Forli', licenziati dal
   26 giugno 1984:
periodo: dal 18 dicembre 1990 al 17 giugno 1991;
CIPI 20 dicembre 1984: dal 2 aprile 1984;
causa: crisi aziendale;
primo decreto ministeriale 2 giugno 1988.
  6) Lavoratori dell'azienda Soc. Calzaturificio Bondi di Crudeli
   Adone, con sede in Forli' e stabilimento di Forli', licenziati dal
   26 giugno 1984:
periodo: dal 18 giugno 1991 all'11 agosto 1991;
CIPI 20 dicembre 1984: dal 2 aprile 1984;
causa: crisi aziendale;
primo decreto ministeriale 2 giugno 1988.
  7) Lavoratori dell'azienda Calzaturificio Orfeo, con sede in
   Premilcuore  (Forli')  e  stabilimento  di  Premilcuore  (Forli'),
   licenziati dal 4 ottobre 1984:
periodo: dal 28 marzo 1991 all'11 agosto 1991;
CIPI 19 settembre 1985: dal 4 ottobre 1984;
causa: crisi aziendale;
primo decreto ministeriale 18 ottobre 1988.
  8) Lavoratori dell'azienda S.p.a. Officine navali Campanella, con
   sede  in  Genova e stabilimento di Genova-Calata Gadda, licenziati
   dal 29 maggio 1988 al 29 novembre 1988:
periodo: dal 30 maggio 1991 all'11 agosto 1991;
CIPI 24 marzo 1988: dal 17 febbraio 1986;
causa: crisi aziendale;
primo decreto ministeriale 11 aprile 1989.
 9) Lavoratori dell'azienda S.a.s. Marson, con sede in Offanengo
   (Cremona) e stabilimento di Offanengo (Cremona), licenziati dal 12
   giugno 1988 al 13 dicembre 1988:
periodo: dal 15 dicembre 1990 al 14 giugno 1991;
CIPI 14 giugno 1988: dal 1› ottobre 1984;
causa: crisi aziendale;
primo decreto ministeriale 5 luglio 1989.
10) Lavoratori dell'azienda S.a.s. Marson, con sede in Offanengo
   (Cremona) e stabilimento di Offanengo (Cremona), licenziati dal 12
   giugno 1988 al 13 dicembre 1988:
periodo: dal 15 giugno 1991 all'11 agosto 1991;
CIPI 14 giugno 1988: dal 1› ottobre 1984;
causa: crisi aziendale;
primo decreto ministeriale 5 luglio 1989.
11) Lavoratori licenziati dalle aziende del settore cotoniero,
   operanti in Paderno Franciacorta (Brescia),  a  decorrere  dal  15
   ottobre 1988:
periodo: dal 15 aprile 1990 al 15 ottobre 1990;
CIPI 30 maggio 1991: dal 15 ottobre 1988;
causa: crisi di settore.
12) Lavoratori licenziati dalle aziende del settore cotoniero,
   operanti  in  Paderno  Franciacorta  (Brescia), a decorrere dal 15
   ottobre 1988:
periodo: dal 15 ottobre 1990 al 14 aprile 1991;
CIPI 30 maggio 1991: dal 15 ottobre 1988;
causa: crisi di settore.
13) Lavoratori licenziati dalle aziende del settore cotoniero,
   operanti in Paderno Franciacorta (Brescia),  a  decorrere  dal  15
   ottobre 1988:
periodo: dal 15 aprile 1991 all'11 agosto 1991;
CIPI 30 maggio 1991: dal 15 ottobre 1988;
causa: crisi di settore.
14) Lavoratori dell'azienda Ditta calzaturificio Tre Effe, con sede
   in  Napoli  e  stabilimento  di Napoli, licenziati dal 25 febbraio
   1987:
periodo: dal 1› luglio 1990 al 31 dicembre 1990;
CIPI 18 settembre 1987: dal 25 febbraio 1987;
causa: crisi aziendale.
15) Lavoratori dell'azienda Ditta calzaturificio Tre Effe, con sede
   in Napoli e stabilimento di Napoli,  licenziati  dal  25  febbraio
   1987:
periodo: dal 1› gennaio 1991 al 30 giugno 1991;
CIPI 18 settembre 1987: dal 25 febbraio 1987;
causa: crisi aziendale.
16) Lavoratori dell'azienda Ditta calzaturificio Tre Effe, con sede
   in  Napoli  e  stabilimento  di Napoli, licenziati dal 25 febbraio
   1987:
periodo: dal 1› luglio 1991 all'11 agosto 1991;
CIPI 18 settembre 1987: dal 25 febbraio 1987;
causa: crisi aziendale.
17) Lavoratori dell'azienda S.r.l. Bleyle, con sede in Lainate
   (Milano) e stabilimento di Lainate  (Milano),  licenziati  dal  23
   giugno 1987:
periodo: dal 22 giugno 1991 all'11 agosto 1991;
CIPI 22 dicembre 1987: dal 23 giugno 1987;
causa: crisi aziendale;
primo decreto ministeriale 18 dicembre 1991.
18) Lavoratori dell'azienda S.r.l. Metalchiusure Jolly, con sede in
   Melito  (Napoli) e stabilimento di Melito (Napoli), licenziati dal
   5 dicembre 1985:
periodo: dal 18 luglio 1991 all'11 agosto 1991;
CIPI 23 settembre 1983: dal 5 dicembre 1985;
causa: crisi aziendale;
primo decreto ministeriale 24 febbraio 1992.
19) Lavoratori dell'azienda S.r.l. Sirri, con sede in San Zeno di
   Galeata (Forli') e stabilimento di San Zeno di  Galeata  (Forli'),
   licenziati dal 26 novembre 1987:
periodo: dal 26 maggio 1991 all'11 agosto 1991;
CIPI 20 luglio 1988: dal 26 novembre 1987;
causa: crisi aziendale.
20) Lavoratori dell'azienda S.p.a. Giulio Einaudi editore, con sede
   in  Torino  e  stabilimento  di Torino, licenziati dal 29 dicembre
   1990 al 28 giugno 1991:
periodo: dal 29 giugno 1991 all'11 agosto 1991;
CIPI 14 giugno 1988: dal 6 aprile 1984;
causa: crisi aziendale.
21) Lavoratori dell'azienda S.r.l. Calzaturificio Diana, con sede in
   Forli' e stabilimenti di Forli' e Meldola (Forli'), licenziati dal
   24 giugno 1984:
periodo: dal 26 dicembre 1990 al 25 giugno 1991;
CIPI 20 dicembre 1984: dal 2 gennaio 1984;
causa: crisi aziendale;
primo decreto ministeriale 26 settembre 1988.
22) Lavoratori dell'azienda S.r.l. Calzaturificio Diana, con sede in
   Forli' e stabilimenti di Forli' e Meldola (Forli'), licenziati dal
   24 giugno 1984:
periodo: dal 26 giugno 1991 all'11 agosto 1991;
CIPI 20 dicembre 1984: dal 2 gennaio 1984;
causa: crisi aziendale;
primo decreto ministeriale 26 settembre 1988.
   Con decreto ministeriale 23 marzo 1992 in  favore  dei  lavoratori
licenziati per cessazione di attivita' o riduzione di personale dalle
aziende  industriali  sottospecificate,  a decorrere dalle date indi-
cate, la corresponsione del trattamento speciale di disoccupazione di
cui all'art. 8, comma quarto, della legge 5 novembre 1968,  n.  1115,
e' prolungata per i periodi indicati:
  1) Lavoratori dell'azienda S.r.l. Calzaturificio Foemina, con sede
   in   Buonabitacolo   (Salerno)  e  stabilimento  di  Buonabitacolo
   (Salerno), licenziati dal 19 aprile 1985 al 10 ottobre 1988:
periodo: dal 6 aprile 1991 all'11 agosto 1991;
CIPI 28 aprile 1982: dal 1› settembre 1981;
causa: crisi aziendale;
primo decreto ministeriale 26 maggio 1986.
  2) Lavoratori dell'azienda S.p.a. Mupi, con sede in Firenze e
   stabilimenti  di  Firenze  e   Terranova   Bracciolini   (Arezzo),
   licenziati dal 5 luglio 1986 al 30 dicembre 1988:
periodo: dal 28 giugno 1991 all'11 agosto 1991;
CIPI 22 dicembre 1983: dall'11 luglio 1983;
causa: crisi aziendale;
primo decreto ministeriale 5 giugno 1987.
  3) Lavoratori dell'azienda S.p.a. Slaicord, con sede in Altavilla
   Silentina  (Salerno)  e  stabilimento  di  Carillia  di  Altavilla
   Salentina (Salerno), licenziati dal 13 gennaio 1987 al  5  gennaio
   1988:
periodo: dal 14 luglio 1991 all'11 agosto 1991;
CIPI 28 maggio 1987: dal 17 novembre 1981;
causa: crisi aziendale;
primo decreto ministeriale 5 luglio 1989.
  4) Lavoratori dell'azienda S.p.a. Permaflex, con sede in Roma e
   stabilimento  di  Gello (Pistoia), licenziati dal 27 novembre 1988
   al 26 maggio 1989:
periodo: dal 27 maggio 1991 all'11 agosto 1991;
CIPI 21 dicembre 1988: dal 2 dicembre 1985;
causa: crisi aziendale;
primo decreto ministeriale 10 maggio 1991.
  5) Lavoratori dell'azienda S.r.l. Ge.Vi., con sede in Mugnano
   (Napoli) e stabilimento di  Mugnano  (Napoli),  licenziati  dal  5
   febbraio 1989 al 5 agosto 1989:
periodo: dal 6 agosto 1991 all'11 agosto 1991;
CIPI 27 ottobre 1988: dall'8 febbraio 1988;
causa: crisi aziendale;
primo decreto ministeriale 11 dicembre 1989.
 6) Lavoratori dell'azienda S.p.a. Antico opificio serico cugini De
   Negri,  con sede in Caserta e stabilimento di S. Leucio (Caserta),
   licenziati dal 29 novembre 1988 al 23 ottobre 1989:
periodo: dal 30 novembre 1990 al 29 maggio 1991;
CIPI 14 giugno 1988: dal 5 ottobre 1987;
causa: crisi aziendale;
primo decreto ministeriale 25 novembre 1991.
  7) Lavoratori dell'azienda S.p.a. Antico opificio serico cugini De
   Negri, con sede in Caserta e stabilimento di S. Leucio  (Caserta),
   licenziati dal 29 novembre 1988 al 23 ottobre 1989:
periodo: dal 30 maggio 1991 all'11 agosto 1991;
CIPI 14 giugno 1988: dal 5 ottobre 1987;
causa: crisi aziendale;
primo decreto ministeriale 25 novembre 1991.
  8) Lavoratori licenziati dalle aziende del settore siderurgico,
   operanti in comune di Arzano (Napoli), a decorrere dal 19 dicembre
   1989:
periodo: dal 19 dicembre 1990 al 18 giugno 1991;
CIPI 20 dicembre 1991 con effetto dal 19 dicembre 1989;
causa: crisi di settore;
primo decreto ministeriale 23 gennaio 1992.
  9) Lavoratori licenziati dalle aziende del settore siderurgico,
   operanti in comune di Arzano (Napoli), a decorrere dal 19 dicembre
   1989:
periodo: dal 19 giugno 1991 all'11 agosto 1991;
CIPI 20 dicembre 1991 con effetto dal 19 dicembre 1989;
causa: crisi di settore;
primo decreto ministeriale 23 gennaio 1992.
10) Lavoratori dell'azienda S.r.l. Arpa, con sede in Palermo e
   stabilimento di Palermo, licenziati dal 20 dicembre 1985:
periodo: dal 20 giugno 1991 all'11 agosto 1991;
CIPI 25 gennaio 1985: dal 9 aprile 1984;
causa: crisi aziendale;
primo decreto ministeriale 1› agosto 1991.
11) Lavoratori dell'azienda S.p.a. Gafer, con sede in Palermo e
   stabilimento  di  Palermo,  licenziati  dal  19  giugno 1990 al 18
   dicembre 1990:
periodo: dal 19 giugno 1991 all'11 agosto 1991;
CIPI 17 dicembre 1989: dal 28 dicembre 1987;
causa: crisi aziendale;
primo decreto ministeriale 4 novembre 1991.
12) Lavoratori dell'azienda S.r.l. Giuseppe De Negri & Figli, con
   sede  in  Sala  (Caserta)  e  stabilimento  di   Sala   (Caserta),
   licenziati dal 28 febbraio 1990 al 26 gennaio 1991:
periodo: dal 28 febbraio 1991 all'11 agosto 1991;
CIPI 18 aprile 1991: dal 27 gennaio 1986;
causa: crisi aziendale;
primo decreto ministeriale 24 febbraio 1992.
13) Lavoratori dell'azienda S.r.l. Cors elite, con sede in Borgo a
   Mozzano  (Lucca)  e  stabilimento  di  S.  Piero in Campo di Barga
   (Lucca), licenziati dal 9 gennaio 1991 all'8 luglio 1991:
periodo: dal 9 luglio 1991 all'11 agosto 1991;
CIPI 26 settembre 1990: dal 25 settembre 1989;
causa: crisi aziendale.
14) Lavoratori dell'azienda Suolificio A. & F. Cretella, con sede in
   Caivano (Napoli) e stabilimento di  Caivano  (Napoli),  licenziati
   dal 10 febbraio 1988:
periodo: dal 10 agosto 1991 all'11 agosto 1991;
CIPI 2 dicembre 1987: dal 10 febbraio 1988;
causa: crisi aziendale.
15) Lavoratori dell'azienda S.p.a. Valsele, con sede in Battipaglia
   (Salerno) e stabilimento di Battipaglia (Salerno), licenziati dal
  29 marzo 1983 al 2 settembre 1988:
periodo: dal 2 marzo 1991 all'11 agosto 1991;
CIPI 28 settembre 1982: dal 10 maggio 1982;
causa: crisi aziendale;
primo decreto ministeriale 11 luglio 1984.
   Con  decreto  ministeriale  23 marzo 1992 in favore dei lavoratori
licenziati per cessazione di attivita' o riduzione di personale dalle
aziende industriali sottospecificate, a decorrere  dalle  date  indi-
cate, la corresponsione del trattamento speciale di disoccupazione di
cui  all'art.  8, comma quarto, della legge 5 novembre 1968, n. 1115,
e' prolungata per i periodi indicati:
  1) Lavoratori dell'azienda S.p.a. Canapificio centro meridionale,
   con   sede   in   Monterotondo  Scalo  (Roma)  e  stabilimento  di
   Monterotondo Scalo (Roma), licenziati dal 28 gennaio 1988:
periodo: dal 19 gennaio 1991 al 18 luglio 1991;
CIPI 19 giugno 1985: dal 29 agosto 1983;
causa: crisi aziendale;
primo decreto ministeriale 23 novembre 1988.
  2) Lavoratori dell'azienda S.p.a. Canapificio centro meridionale,
   con  sede  in  Monterotondo  Scalo  (Roma)   e   stabilimento   di
   Monterotondo Scalo (Roma), licenziati dal 28 gennaio 1988:
periodo: dal 19 luglio 1991 all'11 agosto 1991;
CIPI 19 giugno 1985: dal 29 agosto 1983;
causa: crisi aziendale;
primo decreto ministeriale 23 novembre 1988.
  3) Lavoratori dell'azienda S.p.a. Cesano, con sede in S. Filippo di
   Mondavio  (Pesaro) e stabilimento di Mondavio (Pesaro), licenziati
   dal 13 marzo 1985:
periodo: dall'8 marzo 1991 all'11 agosto 1991;
CIPI 2 maggio 1985: dal 26 dicembre 1983;
causa: crisi aziendale;
primo decreto ministeriale 23 novembre 1988.
  4) Lavoratori dell'azienda S.r.l. Roger de Leon, con sede in Cagli
   (Pesaro)  e  stabilimento  di  Calcinelli  di  Saltara   (Pesaro),
   licenziati dal 21 marzo 1985:
periodo: dal 19 marzo 1991 all'11 agosto 1991;
CIPI 28 marzo 1985: dal 10 gennaio 1983;
causa: crisi aziendale;
primo decreto ministeriale 9 gennaio 1989.
  5) Lavoratori dell'azienda S.r.l. Manifattura Ciro Martini & C.,
   con  sede in Cassano Magnago (Varese) e stabilimento di Cedrate di
   Gallarate (Varese), licenziati dal 17 gennaio 1986:
periodo: dal 18 luglio 1991 all'11 agosto 1991;
CIPI 12 febbraio 1987: dal 3 settembre 1985;
causa: crisi aziendale;
primo decreto ministeriale 26 marzo 1990.
  6) Lavoratori dell'azienda S.p.a. Tranceria veneta, con sede in
   Marcon (Venezia) e stabilimento di  Marcon  (Venezia),  licenziati
   dal 3 dicembre 1988 al 2 giugno 1989:
periodo: dal 3 giugno 1991 all'11 agosto 1991;
CIPI 1› dicembre 1988: dal 12 agosto 1986;
causa: crisi aziendale;
primo decreto ministeriale 24 aprile 1990.
 7) Lavoratori dell'azienda S.p.a. Eko, con sede in Recanati
   (Macerata)  e  stabilimento di Recanati (Macerata), licenziati dal
   21 maggio 1986:
periodo: dal 30 maggio 1991 all'11 agosto 1991;
CIPI 18 dicembre 1986: dal 21 maggio 1986;
causa: crisi aziendale;
primo decreto ministeriale 14 maggio 1990.
  8) Lavoratori dell'azienda S.r.l. Effe bambole Franca, con sede in
   Monselice  (Padova)  e   stabilimento   di   Monselice   (Padova),
   licenziati dal 23 settembre 1985:
periodo: dal 22 marzo 1990 al 21 giugno 1990;
CIPI 31 luglio 1986: dal 12 aprile 1982;
causa: crisi aziendale;
primo decreto ministeriale 29 ottobre 1990.
  9) Lavoratori licenziati dalle aziende del settore Abbigliamento ex
   dipendenti  ditta  C.I.A.,  operanti  in  Fossombrone  (Pesaro), a
   decorrere dal 30 settembre 1989:
periodo: dal 1› ottobre 1990 al 31 marzo 1991;
CIPI 5 novembre 1991 con effetto dal 30 settembre 1989;
causa: crisi di settore.
10) Lavoratori licenziati dalle aziende del settore Abbigliamento ex
   dipendenti ditta  C.I.A.,  operanti  in  Fossombrone  (Pesaro),  a
   decorrere dal 30 settembre 1989:
periodo: dal 1› aprile 1991 all'11 agosto 1991;
CIPI 5 novembre 1991 con effetto dal 30 settembre 1989;
causa: crisi di settore.
11) Lavoratori dell'azienda S.r.l. Gabar, con sede in Costa di Rovigo
   (Rovigo)  e  stabilimento  di Costa di Rovigo (Rovigo), licenziati
   dal 29 marzo 1990 al 28 settembre 1990:
periodo: dal 29 marzo 1991 all'11 agosto 1991;
CIPI 24 maggio 1990: dal 1› aprile 1986;
causa: crisi aziendale.
12) Lavoratori dell'azienda S.p.a. Ipe nuova Bialetti, con sede in
   Omegna (Novara) e stabilimento di Omegna (Novara), licenziati  dal
   4 febbraio 1987:
periodo: dal 4 febbraio 1991 al 3 agosto 1991;
CIPI 13 marzo 1987: dal 7 giugno 1982;
causa: crisi aziendale.
12) Lavoratori dell'azienda S.p.a. Ipe nuova Bialetti, con sede in
   Omegna  (Novara) e stabilimento di Omegna (Novara), licenziati dal
   4 febbraio 1987:
periodo: dal 4 agosto 1991 all'11 agosto 1991;
CIPI 13 marzo 1987: dal 7 giugno 1982;
causa: crisi aziendale.
14) Lavoratori dell'azienda S.r.l. Calzaturificio Maggi, con sede in
   Castelnuovo Scrivia (Alessandria) e  stabilimento  di  Castelnuovo
   Scrivia (Alessandria), licenziati dal 30 novembre 1990:
periodo: dal 31 maggio 1991 all'11 agosto 1991;
CIPI 20 dicembre 1991: dal 28 maggio 1990;
causa: crisi aziendale.
15) Lavoratori dell'azienda S.p.a. Ceramica Figino, con sede in
  Figino Serenza (Milano) e stabilimento di Milano, licenziati dal
  18 aprile 1990:
periodo: dal 18 ottobre 1990 al 17 aprile 1991;
CIPI 15 marzo 1990: dal 20 giugno 1988;
causa: crisi aziendale.
16) Lavoratori dell'azienda Lavanderia Fezia di Fezia Guerino, con
   sede  in  Roma e stabilimento di Roma, licenziati dal 20 settembre
   1989:
periodo: dal 19 marzo 1990 al 20 settembre 1990;
CIPI 8 agosto 1989: dal 1› aprile 1988;
causa: crisi aziendale.
   Il presente decreto ministeriale annulla e sostituisce il decreto
   ministeriale 11288/1 del 3 ottobre 1990.
   Con  decreto ministeriale 23 marzo 1992 ai sensi e per gli effetti
dell'art. 2, comma 3 e 4, della legge 1›  giugno  1991,  n.  169,  la
corresponsione del trattamento speciale di disoccupazione di cui alla
legge  6  agosto  1975,  n.  427, in favore dei lavoratori licenziati
dalle aziende edili operanti nelle aree e nei  lavori  sottoelencati,
per i periodi indicati:
  1) Area del comune di Napoli. - Realizzazione programma di
   manutenzione   ordinaria   e   straordinaria   di  competenza  del
   compartimento FF.SS. di Napoli - Ditta Verde Vincenzo.  Lavoratori
   licenziati dal 31 gennaio 1989:
delibera CIPI 20 dicembre 1991;
periodo: dal 31 luglio 1989 al 30 gennaio 1990;
primo decreto ministeriale 23 gennaio 1992.
  2) Area del comune di Napoli. - Realizzazione programma di
   manutenzione   ordinaria   e   straordinaria   di  competenza  del
   compartimento FF.SS. di Napoli - Ditta Verde Vincenzo.  Lavoratori
   licenziati dal 31 gennaio 1989:
delibera CIPI 20 dicembre 1991;
periodo: dal 31 gennaio 1990 al 30 luglio 1990;
primo decreto ministeriale 23 gennaio 1992.
  3) Area del comune di Napoli. - Realizzazione programma di
   manutenzione   ordinaria   e   straordinaria   di  competenza  del
   compartimento FF.SS. di Napoli - Ditta Verde Vincenzo.  Lavoratori
   licenziati dal 31 gennaio 1989:
delibera CIPI 20 dicembre 1991;
periodo: dal 31 luglio 1990 al 30 gennaio 1991;
primo decreto ministeriale 23 gennaio 1992.
  4) Area del comune di Napoli. - Realizzazione programma di
   manutenzione   ordinaria   e   straordinaria   di  competenza  del
   compartimento FF.SS. di Napoli - Ditta Verde Vincenzo.  Lavoratori
   licenziati dal 31 gennaio 1989:
delibera CIPI 20 dicembre 1991;
periodo: dal 31 gennaio 1991 al 30 luglio 1991;
primo decreto ministeriale 23 gennaio 1992.
  5) Area del comune di Napoli. - Realizzazione programma di
   manutenzione   ordinaria   e   straordinaria   di  competenza  del
   compartimento FF.SS. di Napoli - Ditta Verde Vincenzo.  Lavoratori
   licenziati dal 31 gennaio 1989:
delibera CIPI 20 dicembre 1991;
periodo: dal 31 luglio 1991 all'11 agosto 1991;
primo decreto ministeriale 23 gennaio 1992.
  6) Area del comune di San Pietro Infine (Caserta). - Aziende
   impegnate   nella  realizzazione  della  linea  ferroviaria  Rocca
   d'Evandro-Venafro. Lavoratori licenziati dal 12 marzo 1990:
delibera CIPI 20 dicembre 1991;
periodo: dal 12 settembre 1990 all'11 marzo 1991;
primo decreto ministeriale 23 gennaio 1992.
  7) Area del comune di San Pietro Infine (Caserta). - Aziende
   impegnate  nella  realizzazione  della  linea  ferroviaria   Rocca
   d'Evandro-Venafro. Lavoratori licenziati dal 12 marzo 1990:
delibera CIPI 20 dicembre 1991;
periodo: dal 12 marzo 1991 all'11 agosto 1991;
primo decreto ministeriale 23 gennaio 1992.
  8) Area dei comuni di Castelvolturno, Villa Literno, Casal di
   Principe,  S.  Cipriano d'Aversa, Casapesenna, Teverola, Casaluce,
   Marcianise e S.  Tammaro  (Caserta).  -  Aziende  impegnate  nella
   realizzazione  di  opere  pubbliche finanziate ai sensi del titolo
   VIII  della   legge   n.   219/81,   appaltate   dal   commissario
   straordinario di Governo. Lavoratori licenziati dal 3 luglio 1989:
delibera CIPI 31 gennaio 1992;
periodo: dal 3 gennaio 1990 al 2 luglio 1990;
primo decreto ministeriale 20 febbraio 1992.
  9) Area dei comuni di Castelvolturno, Villa Literno, Casal di
   Principe,  S.  Cipriano d'Aversa, Casapesenna, Teverola, Casaluce,
   Marcianise e S.  Tammaro  (Caserta).  -  Aziende  impegnate  nella
   realizzazione  di  opere  pubbliche finanziate ai sensi del titolo
   VIII  della   legge   n.   219/81,   appaltate   dal   commissario
   straordinario di Governo. Lavoratori licenziati dal 3 luglio 1989:
delibera CIPI 31 gennaio 1992;
periodo: dal 3 luglio 1990 al 2 gennaio 1991;
primo decreto ministeriale 20 febbraio 1992.
10) Area dei comuni di Castelvolturno, Villa Literno, Casal di
   Principe,  S.  Cipriano d'Aversa, Casapesenna, Teverola, Casaluce,
   Marcianise e S.  Tammaro  (Caserta).  -  Aziende  impegnate  nella
   realizzazione  di  opere  pubbliche finanziate ai sensi del titolo
   VIII  della   legge   n.   219/81,   appaltate   dal   commissario
   straordinario di Governo. Lavoratori licenziati dal 3 luglio 1989:
delibera CIPI 31 gennaio 1992;
periodo: dal 3 gennaio 1991 al 2 luglio 1991;
primo decreto ministeriale 20 febbraio 1992.
11) Area dei comuni di Castelvolturno, Villa Literno, Casal di
   Principe,  S.  Cipriano d'Aversa, Casapesenna, Teverola, Casaluce,
   Marcianise e S.  Tammaro  (Caserta).  -  Aziende  impegnate  nella
   realizzazione  di  opere  pubbliche finanziate ai sensi del titolo
   VIII  della   legge   n.   219/81,   appaltate   dal   commissario
   straordinario di Governo. Lavoratori licenziati dal 3 luglio 1989:
delibera CIPI 31 gennaio 1992;
periodo: dal 3 luglio 1991 all'11 agosto 1991;
primo decreto ministeriale 20 febbraio 1992.
12) Area del comune di Presenzano (Caserta). - Imprese impegnate
   nella  realizzazione della centrale idroelettrica ENEL. Lavoratori
   licenziati dal 6 ottobre 1989:
delibera CIPI 8 ottobre 1991;
periodo: dal 6 aprile 1990 al 5 ottobre 1990;
primo decreto ministeriale 26 ottobre 1991.
13) Area del comune di Presenzano (Caserta). - Imprese impegnate
   nella realizzazione della centrale idroelettrica ENEL.  Lavoratori
   licenziati dal 6 ottobre 1989:
delibera CIPI 8 ottobre 1991;
periodo: dal 6 ottobre 1990 al 5 aprile 1991;
primo decreto ministeriale 26 ottobre 1991.
14) Area del comune di Presenzano (Caserta). - Imprese impegnate
   nella  realizzazione della centrale idroelettrica ENEL. Lavoratori
   licenziati dal 6 ottobre 1989:
delibera CIPI 8 ottobre 1991;
periodo: dal 6 aprile 1991 all'11 agosto 1991;
primo decreto ministeriale 26 ottobre 1991.
   Con  decreto ministeriale 23 marzo 1992 ai sensi e per gli effetti
dell'art. 2, comma 14, della legge 1› giugno 1991, n. 169, in  favore
dei  lavoratori  licenziati  a  decorrere  dal  10  gennaio  1991 dal
Dipartimento  dell'aereonautica  militare  americana  di  Comiso,  in
conseguenza   del   provvedimento   di   soppressione  dell'organismo
medesimo, e' disposta la corresponsione di  un  trattamento  pari  al
trattamento  speciale  di  disoccupazione  di cui alla legge 6 agosto
1975, n. 427, fino al 31 dicembre 1992.
   Con decreto ministeriale 23 marzo 1992 ai sensi e per gli  effetti
dell'art. 2, comma 14, della legge 1› gennaio 1991, n. 169, in favore
dei  lavoratori licenziati a decorrere dal 15 gennaio 1992 dalla base
aerea  americana  di  Decimomannu  (Cagliari),  in  conseguenza   del
provvedimento di soppressione dell'organismo medesimo, e' disposta la
corresponsione  di  un  trattamento  pari  al trattamento speciale di
disoccupazione di cui alla legge 6 agosto 1975, n. 427,  fino  al  15
luglio 1992.
   Con  decreto  ministeriale  23  marzo  1992  la corresponsione del
trattamento speciale  di  disoccupazione  in  favore  dei  lavoratori
licenziati   entro   il  1987  per  cessazione  di  attivita'  o  per
ultimazione del cantiere  e  delle  singole  fasi  lavorative  o  per
riduzione del personale da aziende del settore dell'edilizia operanti
nell'area  industriale  di Porto Torres (Sassari) e' prolungata dal 9
dicembre 1990 all'8 giugno 1991.
   Con decreto ministeriale  23  marzo  1992  la  corresponsione  del
trattamento  speciale  di  disoccupazione  in  favore  dei lavoratori
licenziati  entro  il  1987  per  cessazione  di  attivita'   o   per
ultimazione  del  cantiere  e  delle  singole  fasi  lavorative o per
riduzione del personale da aziende del settore dell'edilizia operanti
nell'area industriale di Porto Torres (Sassari) e' prolungata  dal  9
giugno 1991 all'11 agosto 1991.
   Con  decreto  ministeriale  23 marzo 1992 i lavoratori licenziati,
gia' percettori fino all'11 agosto 1991 del trattamento  speciale  di
disoccupazione  ai  sensi  della  legge n. 427/75 nel comune di Porto
Torres, continuano a beneficiare del predetto trattamento a far  data
dall'11 agosto 1991 per un periodo pari a ventisette mesi ridotto del
numero massimo di centottanta giorni.
   Con  decreto ministeriale 26 marzo 1992 ai sensi e per gli effetti
dell'art. 2, comma 14, della legge 1› gennaio 1991, n. 169, in favore
dei lavoratori licenziati a  decorrere  dal  31  gennaio  1991  dalla
U.S.A.F.   (Air   Force)  di  Aviano  (Padova),  in  conseguenza  del
provvedimento  di  ristrutturazione   dell'organismo   medesimo,   e'
disposta  la  corresponsione  di  un  trattamento pari al trattamento
speciale di disoccupazione di cui alla legge 6 agosto 1975,  n.  427,
fino al 30 gennaio 1992.
   La  correponsione  del  trattamento  di cui al precedente comma e'
prorogata al 30 luglio 1992.
   La corresponsione del trattamento di cui al  precedente  comma  e'
prorogata al 31 dicembre 1992.