IL MINISTRO PER IL COORDINAMENTO
                       DELLA PROTEZIONE CIVILE
  Visto il decreto-legge 12 novembre 1982, n.  839,  convertito,  con
modificazioni, dalla legge 23 dicembre 1982, n. 938;
  Visto  il  decreto-legge  3  aprile  1985,  n. 114, convertito, con
modificazioni, dalla legge 30 maggio 1985, n. 211;
  Vista la  tabella  D  della  legge  29  dicembre  1990,  n.  405  -
finanziaria  1991,  con  la quale viene stanziata la somma di lire 10
miliardi per il completamento degli interventi nelle zone terremotate
di Zafferana Etnea;
  Vista la nota  del  12  ottobre  1991,  n.  11173,  del  comune  di
Zafferana  Etnea,  con  la quale viene formulato il piano di utilizzo
della somma sopracitata, comprendente, tra l'altro,  l'intervento  di
ripristino della chiesa parrocchiale S. Giuseppe in Pisano;
  Visto  il comma 6 dell'art. 8 della legge 31 dicembre 1991, n. 433,
con il quale e' autorizzata l'ulteriore spesa di lire 15 miliardi per
l'anno 1992 e lire 15 miliardi per l'anno 1993 per  il  completamento
degli  interventi  di  recupero  edilizio  e  di  ricostruzione degli
edifici danneggiati o distrutti dagli eventi sismici del 1984, 1985 e
1986 nella Sicilia orientale;
  Vista la nota del 5 marzo 1992, n. 2581, con la quale il comune  di
Zafferana Etnea, a valere sul citato stanziamento di lire 15 miliardi
per  l'anno  1992,  ha  inoltrato una richiesta di assegnazione fondi
comprendente, tra l'altro,  la  somma  di  L.  1.600.000.000  per  la
ricostruzione dei locali parrocchiali ex collegio S. Anna;
  Viste  le note del 29 dicembre 1991, n. 1244/91 e del 5 marzo 1992,
n. 330/92, con le quali l'arcidiocesi di Catania, rispettivamente per
il  ripristino  della  chiesa  S.  Giuseppe  in  Pisano  e   per   la
ricostruzione  dei  locali  ex collegio S. Anna, denunciando il grave
disagio  provocato  dalla  indisponibilita'  degli  edifici  di   che
trattasi,   fa   richiesta  di  poter  beneficiare  direttamente  dei
finanziamenti attesa l'impossibilita' del  competente  provveditorato
regionale  alle  opere  pubbliche  della  Sicilia  a  realizzare  gli
interventi con la celerita' che i medesimi richiedono;
  Considerato che tale procedura, proprio a causa  delle  difficolta'
palesate  dal provveditorato regionale alle opere pubbliche, e' stata
gia' adottata con buoni risultati per la ricostruzione  della  Chiesa
di Fleri;
  Ravvisata  la necessita' di dare immediato avvio agli interventi in
argomento;
  Ritenuto di  dover  accogliere  la  richiesta  dell'Arcidiocesi  di
Catania di poter gestire direttamente i lavori in argomento;
  Avvalendosi  dei poteri conferitigli ed in deroga ad ogni contraria
norma;
                              Dispone:
                               Art. 1.
  Per gli interventi di  ripristino  della  Chiesa  parrocchiale  San
Giuseppe  in  Pisano  di  Zafferana  Etnea  e'  assegnata  alla curia
vescovile di Catania la somma di lire 900.000.000.
  Per  la  ricostruzione  dei  locali  parrocchiali  S.  Maria  della
Provvidenza ex collegio S. Anna e' assegnata alla curia vescovile  di
Catania la somma di lire 1.600.000.000.