IL MINISTRO DEL TESORO
  Visto  il  decreto  del Presidente della Repubblica 29 aprile 1977,
che individuava le casse di  soccorso  per  il  personale  dipendente
delle aziende autoferrotramviarie tra gli enti e le gestioni preposte
all'erogazione  dell'assistenza  sanitaria  da  sopprimere  ai  sensi
dell'art. 12- bis della legge 17 agosto 1974, n. 386;
  Visto il terzo comma dell'art. 2 della legge  29  giugno  1977,  n.
349,  concernente  la liquidazione di enti, fondi e casse mutue anche
aziendali;
  Visto il decreto  ministeriale  18  gennaio  1978,  concernente  la
nomina dei commissari liquidatori delle predette casse;
  Visto  l'art.  77  della  legge  23  dicembre  1978, n. 833, che ha
fissato alla data del 30 giugno 1980  la  cessazione  delle  gestioni
commissariali;
  Vista la legge 27 giugno 1981, n. 331, che ha fissato alla data del
30 giugno 1981 la definitiva cessazione delle gestioni commissariali;
  Vista   la   legge   4  dicembre  1956,  n.  1404,  concernente  la
soppressione e la liquidazione degli enti di diritto  pubblico  sotto
qualsiasi  forma  costituiti  e  soggetti  a  vigilanza dello Stato e
comunque interessanti la finanza statale;
  Visto il decreto del Presidente della Repubblica 13 giugno 1988, n.
396,  con  il  quale  l'Ufficio  liquidazioni  e'  stato   denominato
Ispettorato  generale  per  gli  affari  e la gestione del patrimonio
degli enti disciolti (I.G.E.D.);
  Vista la relazione illustrativa della liquidazione di cui trattasi;
  Considerato  che  per  la  Cassa  di  soccorso  per  il   personale
dell'Azienda   servizi  pubblici  (A.S.P.)  di  Asti,  l'I.G.E.D.  ha
provveduto  al   ripiano   del   disavanzo   relativo   all'esercizio
finanziario 1979 per un importo di L. 2.384.255;
                              Decreta:
                               Art. 1.
  La  liquidazione  del  patrimonio  della  Cassa  di soccorso per il
personale dell'Azienda servizi pubblici (A.S.P.) di Asti e' chiusa  a
tutti gli effetti.