Con decreto ministeriale 29 aprile 1992 in favore dei lavoratori dipendenti dalle aziende sotto specificate e' disposta la corresponsione del trattamento straordinario di integrazione salariale per i periodi e per le causali a fianco di ciascuna azienda indicati: 1) S.p.a. Mecar, con sede in Cittaducale (Rieti) e stabilimento di Cittaducale (Rieti): periodo: dal 30 dicembre 1991 al 7 febbraio 1992; causale: riconversione aziendale - CIPI 20 dicembre 1991; primo decreto ministeriale 23 gennaio 1992: dal 27 luglio 1990; pagamento diretto: si. 2) S.p.a. Maggiora industrie alimentari, con sede in Borgo S. Michele (Latina) e stabilimento di Borgo S. Michele (Latina): periodo: dal 4 agosto 1991 al 10 agosto 1991; causale: crisi aziendale legge n. 301/79 - fallimento del 6 febbraio 1990 - CIPI 26 luglio 1990; primo decreto ministeriale 6 agosto 1990: dal 6 febbraio 1990; pagamento diretto: si; contributo addizionale: no. Il presente decreto ministeriale annulla e sostituisce il decreto ministeriale 25 novembre 1991, n. 11841/1. 3) S.p.a. Maggiora industrie alimentari, con sede in Borgo S. Michele (Latina) e stabilimento di Borgo S. Michele (Latina): periodo: dall'11 agosto 1991 al 10 febbraio 1992 (ultima proroga); causale: crisi aziendale legge n. 301/79 - fallimento del 6 febbraio 1990 - CIPI 26 luglio 1990; primo decreto ministeriale 6 agosto 1990: dal 6 febbraio 1990; pagamento diretto: si; contributo addizionale: no; art. 22, secondo comma, della legge n. 223/1991. 4) S.r.l. Edi.Pol., con sede in Frosinone e stabilimento di Villa S. Lucia (Frosinone): periodo: dal 30 dicembre 1991 al 7 febbraio 1992; causale: ristrutturazione aziendale - CIPI 20 dicembre 1991; primo decreto ministeriale 23 gennaio 1992: dal 1 ottobre 1989; pagamento diretto: si. 5) S.p.a. Eutron S., con sede in Latina e stabilimento di Latina: periodo: dal 30 dicembre 1991 al 7 febbraio 1992; causale: riorganizzazione aziendale - CIPI 31 gennaio 1992; primo decreto ministeriale 20 febbraio 1992: dal 2 gennaio 1991; pagamento diretto: si. L'Istituto nazionale della previdenza sociale e l'Istituto nazionale di previdenza dei giornalisti italiani sono autorizzati, la' dove concesso, a provvedere al pagamento diretto del trattamento straordinario di integrazione salariale ai lavoratori interessati. Con decreto ministeriale 4 maggio 1992 in favore dei lavoratori dipendenti dalle aziende sotto specificate e' disposta la corresponsione del trattamento straordinario di integrazione salariale per i periodi e per le causali a fianco di ciascuna azienda indicati: 1) S.p.a. Nuova chimica biosintesi, con sede in Palermo e stabilimento di Saline di Montebello Jonico (Reggio Calabria): periodo: dal 1 dicembre 1991 al 6 febbraio 1992; causale: crisi aziendale - CIPI 30 luglio 1991; primo decreto ministeriale 12 agosto 1982: dal 15 aprile 1982; pagamento diretto: si. 2) S.p.a. Breda fucine meridionali - settore meccanico, con sede in Bari e stabilimento di Bari: periodo: dal 23 dicembre 1991 al 29 febbraio 1992; causale: crisi aziendale - CIPI 31 gennaio 1992; primo decreto ministeriale 14 gennaio 1986: dal 6 luglio 1984; pagamento diretto: si. 3) S.p.a. S.I.M. - Societa' italiana miniere, con sede in Iglesias (Cagliari), miniera di Funtana Raminosa - Gadoni (Nuoro): periodo: dal 30 ottobre 1989 al 30 aprile 1990; causale: riorganizzazione aziendale - CIPI 18 aprile 1991; primo decreto ministeriale 10 maggio 1991: dal 2 maggio 1989; pagamento diretto: si. 4) S.p.a. S.I.M. - Societa' italiana miniere, con sede in Iglesias (Cagliari), miniera di Funtana Raminosa - Gadoni (Nuoro): periodo: dal 1 maggio 1990 al 31 ottobre 1990; causale: riorganizzazione aziendale - CIPI 18 aprile 1991; primo decreto ministeriale 10 maggio 1991: dal 2 maggio 1989; pagamento diretto: si. 5) S.p.a. S.I.M. - Societa' italiana miniere, con sede in Iglesias (Cagliari), miniera di Funtana Raminosa - Gadoni (Nuoro): periodo: dal 1 novembre 1990 al 28 aprile 1991; causale: riorganizzazione aziendale - CIPI 18 aprile 1991; primo decreto ministeriale 10 maggio 1991: dal 2 maggio 1989; pagamento diretto: si. 6) S.p.a. Mitem Sud c/o ILVA, con sede in Taranto, stabilimento di Taranto: periodo: dal 30 dicembre 1991 al 7 febbraio 1992; causale: crisi aziendale - CIPI 31 gennaio 1992; primo decreto ministeriale 5 marzo 1990: dal 1 gennaio 1989; pagamento diretto: si. 7) S.p.a. Industria resine Biccari, con sede in Milano, stabilimento di Biccari (Foggia): periodo: dal 7 febbraio 1992 al 29 febbraio 1992; causale: ristrutturazione aziendale - CIPI 20 dicembre 1991; primo decreto ministeriale 3 aprile 1991: dal 28 aprile 1990; pagamento diretto: si. 8) S.r.l. Arturo Junghans, con sede in Venezia, stabilimento di Venezia-Giudecca: periodo: dal 2 dicembre 1991 al 31 marzo 1992; causale: ristrutturazione aziendale - CIPI 20 dicembre 1991; primo decreto ministeriale 5 gennaio 1989: dal 4 luglio 1988; pagamento diretto: si. 9) S.p.a. Tessilrama, con sede in Assemini (Cagliari), stabilimento di Assemini (Cagliari): periodo: dal 27 maggio 1990 al 30 giugno 1990; causale: riorganizzazione aziendale - CIPI 24 maggio 1990; primo decreto ministeriale 8 giugno 1990: dal 1 dicembre 1988; pagamento diretto: si. 10) S.r.l. Societa' meridionale per lo sviluppo industriale, con sede in Taranto, cantiere c/o ILVA di Taranto e stabilimento di Taranto: periodo: dal 16 dicembre 1991 al 29 febbraio 1992; causale: ristrutturazione aziendale - CIPI 25 marzo 1992; primo decreto ministeriale 3 aprile 1991: dal 18 giugno 1990; pagamento diretto: si. 11) S.p.a. Cartiera di Barletta, con sede in Arzano (Napoli), stabilimento di Barletta (Bari): periodo: dall'11 novembre 1991 al 7 febbraio 1992; causale: ristrutturazione aziendale - CIPI 4 dicembre 1991; primo decreto ministeriale 18 dicembre 1991: dal 14 novembre 1990; pagamento diretto: si. 12) S.r.l. Simec, con sede in Montelabbate (Pesaro), stabilimento di Montelabbate (Pesaro): periodo: dal 4 novembre 1991 al 7 dicembre 1991; causale: ristrutturazione aziendale - CIPI 20 dicembre 1991; primo decreto ministeriale 23 gennaio 1992: dal 6 maggio 1989; pagamento diretto: si. 13) S.r.l. Uomoblu', con sede in Modugno (Bari), stabilimento di Modugno (Bari): periodo: dal 25 marzo 1991 al 10 agosto 1991; causale: crisi aziendale legge n. 301/79 - fallimento del 25 marzo 1991 - CIPI 20 dicembre 1991; primo decreto ministeriale 23 gennaio 1992: dal 25 marzo 1991; pagamento diretto: si. contributo addizionale: no. Il presente decreto annulla e sostituisce il decreto ministeriale 23 gennaio 1992, n. 11947/45. 14) S.r.l. Uomoblu', con sede in Modugno (Bari), stabilimento di Modugno (Bari): periodo: dall'11 agosto 1991 al 10 febbraio 1992; causale: crisi aziendale legge n. 301/79 - fallimento del 25 marzo 1991 - CIPI 20 dicembre 1991; primo decreto ministeriale 23 gennaio 1992: dal 25 marzo 1991; pagamento diretto: si; contributo addizionale: no; art. 22, secondo comma, della legge n. 223/1991. L'Istituto nazionale della previdenza sociale e l'Istituto nazionale di previdenza dei giornalisti italiani sono autorizzati, la' dove concesso, a provvedere al pagamento diretto del trattamento straordinario di integrazione salariale ai lavoratori interessati. Con decreto ministeriale 4 maggio 1992 in favore dei lavoratori dipendenti dalle aziende sotto specificate e' disposta la corresponsione del trattamento straordinario di integrazione salariale per i periodi e per le causali a fianco di ciascuna azienda indicati: 1) S.p.a. Abete grafica, con sede in Roma e stabilimento di Roma: periodo: dal 17 giugno 1991 al 15 dicembre 1991; causale: ristrutturazione aziendale (art. 24 della legge n. 67/87) - CIPI 30 luglio 1991; primo decreto ministeriale 8 agosto 1991: dal 20 giugno 1990; pagamento diretto: no. 2) S.p.a. Aer Mec, con sede in Napoli e stabilimento di Roma: periodo: dal 20 maggio 1991 al 10 agosto 1991; causale: crisi aziendale (legge n. 301/79) - fallimento del 22 novembre 1990 - CIPI 5 novembre 1991; primo decreto ministeriale 25 novembre 1991: dal 22 novembre 1990; pagamento diretto: si; contributo addizionale: no. 3) S.p.a. Aer Mec, con sede in Napoli e stabilimento di Roma: periodo: dall'11 agosto 1991 al 10 febbraio 1992 (ultima proroga); causale: crisi aziendale (legge n. 301/7z9) - fallimento del 22 novembre 1990 - CIPI 5 novembre 1991; primo decreto ministeriale 25 novembre 1991: dal 22 novembre 1990; pagamento diretto: si; contributo addizionale: no; art. 22, secondo comma, legge n. 223/91. L'Istituto nazionale della previdenza sociale e l'Istituto nazionale di previdenza dei giornalisti italiani sono autorizzati, la' dove concesso, a provvedere al pagamento diretto del trattamento straordinario di integrazione salariale ai lavoratori interessati. Con decreto ministeriale 5 maggio 1992 in favore dei lavoratori dipendenti dalle aziende sotto specificate e' disposta la corresponsione del trattamento straordinario di integrazione salariale per i periodi e per le causali a fianco di ciascuna azienda indicati: 1) S.r.l. Ing. Salvatore Piccolo & C., con sede in Napoli e stabilimento di Napoli: periodo: dal 1 luglio 1991 al 29 dicembre 1991; causale: riorganizzazione aziendale - CIPI 25 marzo 1992; primo decreto ministeriale 30 ottobre 1989: dal 1 gennaio 1989; pagamento diretto: si. 2) S.r.l. Ing. Salvatore Piccolo & C., con sede in Napoli e stabilimento di Napoli: periodo: dal 30 dicembre 1991 al 30 aprile 1992; causale: riorganizzazione aziendale - CIPI 25 marzo 1992; primo decreto ministeriale 30 ottobre 1989: dal 1 gennaio 1989; pagamento diretto: si. 3) S.p.a. Seci Sud, con sede in Qualiano (Napoli) e stabilimento di Qualiano (Napoli): periodo: dal 16 settembre 1991 al 7 febbraio 1992; causale: ristrutturazione aziendale - CIPI 4 dicembre 1991; primo decreto ministeriale 18 dicembre 1991: dal 18 marzo 1991; pagamento diretto: si. 4) S.p.a. Ing. Giovanni Breda, con sede in Cadoneghe (Padova) e stabilimento di Cadoneghe (Padova): periodo: dal 18 novembre 1991 al 7 febbraio 1992; causale: riorganizzazione aziendale - CIPI 4 dicembre 1991; primo decreto ministeriale 18 dicembre 1991: dal 20 maggio 1991; pagamento diretto: si. 5) S.p.a. Abla Fashion For Men, con sede in Grumo Nevano (Napoli) e stabilimento di Grumo Nevano (Napoli): periodo: dal 14 ottobre 1991 al 7 febbraio 1992; causale: crisi aziendale - CIPI 31 gennaio 1992; primo decreto ministeriale 20 febbraio 1992: dal 15 ottobre 1990; pagamento diretto: si. 6) S.p.a. Isolmer - Isolanti termoacustici meridionali, con sede in Teano (Caserta) e stabilimento di Teano (Caserta): periodo: dal 1 luglio 1991 al 29 dicembre 1991; causale: crisi aziendale - CIPI 22 aprile 1992; prima concessione: dal 1 luglio 1991; pagamento diretto: si. 7) S.r.l. Lampsud, con sede in Acerra (Napoli) e stabilimento di Acerra (Napoli): periodo: dal 2 aprile 1991 al 1 ottobre 1991; causale: crisi aziendale - CIPI 22 aprile 1992; prima concessione: dal 2 aprile 1991; pagamento diretto: si. 8) S.r.l. Lampsud, con sede in Acerra (Napoli) e stabilimento di Acerra (Napoli): periodo: dal 2 ottobre 1991 al 7 febbraio 1992; causale: crisi aziendale - CIPI 22 aprile 1992; prima concessione: dal 2 aprile 1991; pagamento diretto: si. 9) S.p.a. Erasmo De Risi, con sede in Napoli e stabilimento di Saviano (Napoli): periodo: dal 18 febbraio 1991 al 9 agosto 1991; causale: crisi aziendale - CIPI 22 aprile 1992; primo decreto ministeriale 16 dicembre 1987: dal 12 febbraio 1990; pagamento diretto: si. 10) S.r.l. La Meccanica Nese, con sede in Salerno e stabilimento di Salerno: periodo: dal 3 giugno 1991 al 1 dicembre 1991; causale: crisi aziendale (legge n. 301/79) - fallimento del 6 giugno 1989 - CIPI 15 marzo 1990; primo decreto ministeriale 26 marzo 1990: dal 6 giugno 1989; pagamento diretto: si; contributo addizionale: no. Il presente decreto ministeriale annulla e sostituisce il decreto ministeriale n. 11778/21 del 14 ottobre 1991. 11) S.r.l. La Meccanica Nese, con sede in Salerno e stabilimento di Salerno: periodo: dal 2 dicembre 1991 al 31 maggio 1992 (ultima proroga); causale: crisi aziendale (legge n. 301/79) - fallimento del 6 giugno 1989 - CIPI 15 marzo 1990; primo decreto ministeriale 26 marzo 1990: dal 6 giugno 1989; pagamento diretto: si; contributo addizionale: no; art. 22, comma secondo, della legge n. 223/91. 12) S.p.a. Isochimica, con sede in Avellino e stabilimento di Avellino: periodo: dal 1 luglio 1991 al 10 agosto 1991; causale: crisi aziendale (legge n. 301/79) - fallimento del 4 gennaio 1990 - CIPI 28 giugno 1990; primo decreto ministeriale 17 luglio 1990: dal 4 gennaio 1990; pagamento diretto: si; contributo addizionale: no. Il presente decreto ministeriale annulla e sostituisce il decreto ministeriale n. 11877/23 del 13 dicembre 1991. 13) S.p.a. Isochimica, con sede in Avellino e stabilimento di Avellino: periodo: dall'11 agosto 1991 al 10 febbraio 1992 (ultima proroga); causale: crisi aziendale (legge n. 301/79) - fallimento del 4 gennaio 1990 - CIPI 28 giugno 1990; primo decreto ministeriale 17 luglio 1990: dal 4 gennaio 1990; pagamento diretto: si; contributo addizionale: no; art. 22, comma secondo, legge n. 233/91. 14) S.n.c. Cav. Agostino Canepa c/o Italsider, con sede in Napoli e stabilimento di Napoli: periodo: dal 24 giugno 1991 al 22 dicembre 1991; causale: crisi aziendale - CIPI 22 aprile 1992; primo decreto ministeriale 9 giugno 1989: dal 27 giugno 1988; pagamento diretto: si. 15) S.n.c. Etma, con sede in Napoli e stabilimento di Napoli: periodo: dal 13 gennaio 1991 al 12 luglio 1991; causale: crisi aziendale - CIPI 22 aprile 1992; primo decreto ministeriale 3 aprile 1991: dal 15 gennaio 1990; pagamento diretto: no. 16) S.n.c. Etma, con sede in Napoli e stabilimento di Napoli: periodo: dal 13 luglio 1991 al 10 novembre 1991; causale: crisi aziendale - CIPI 22 aprile 1992; primo decreto ministeriale 3 aprile 1991: dal 15 gennaio 1990; pagamento diretto: no. 17) Ditta Gaetano Marcellino, con sede in Secondigliano (Napoli) e stabilimento di Secondigliano (Napoli): periodo: dal 2 aprile 1990 al 30 settembre 1990; causale: crisi aziendale - CIPI 22 aprile 1992; primo decreto ministeriale 12 settembre 1989: dal 5 aprile 1988; pagamento diretto: si. 18) S.r.l. Calzaturificio Rodi, con sede in Pomigliano (Napoli) e stabilimento di Pomigliano (Napoli): periodo: dall'11 dicembre 1989 al 10 giugno 1990; causale: crisi aziendale - CIPI 22 aprile 1992; primo decreto ministeriale 6 ottobre 1989: dal 12 dicembre 1988; pagamento diretto: si. 19) S.r.l. Calzaturificio Rodi, con sede in Pomigliano (Napoli) e stabilimento di Pomigliano (Napoli): periodo: dall'11 giugno 1990 al 11 dicembre 1990; causale: crisi aziendale - CIPI 22 aprile 1992; primo decreto ministeriale 6 ottobre 1989: dal 12 dicembre 1988; pagamento diretto: si. 20) S.r.l. Alven, con sede in Portici (Napoli) e stabilimento di S. Sebastiano al Vesuvio (Napoli): periodo: dal 24 settembre 1990 al 23 marzo 1991; causale: crisi aziendale - CIPI 22 aprile 1992; primo decreto ministeriale 26 marzo 1990: dal 26 settembre 1988; pagamento diretto: si. 21) S.r.l. Alven, con sede in Portici (Napoli) e stabilimento di S. Sebastiano al Vesuvio (Napoli): periodo: dal 24 marzo 1991 al 22 settembre 1991; causale: crisi aziendale - CIPI 22 aprile 1992; primo decreto ministeriale 26 marzo 1990: dal 26 settembre 1988; pagamento diretto: si. 22) S.n.c. In.Co.Me. - Industria costruzioni meccaniche, con sede in Nocera Inferiore (Salerno) e stabilimento di Nocera Inferiore (Salerno): periodo: dal 30 settembre 1991 al 29 marzo 1992; causale: crisi aziendale - CIPI 22 aprile 1992; primo decreto ministeriale 28 aprile 1990: dal 2 ottobre 1989; pagamento diretto: si. 23) S.a.s. Ceidi, con sede in Napoli e stabilimento di Napoli: periodo: dal 1 luglio 1991 al 29 dicembre 1991; causale: crisi aziendale (legge n. 301/79) - fallimento del 5 luglio 1989 - CIPI 24 maggio 1990; primo decreto ministeriale 8 giugno 1990: dal 5 luglio 1989; pagamento diretto: si; contributo addizionale: no. Il presente decreto ministeriale annulla e sostituisce il decreto ministeriale n. 11778/28 del 14 ottobre 1991. 24) S.a.s. Ceidi, con sede in Napoli e stabilimento di Napoli: periodo: dal 30 dicembre 1991 al 28 giugno 1992; causale: crisi aziendale (legge n. 301/79) - fallimento del 5 luglio 1989 - CIPI 24 maggio 1990; primo decreto ministeriale 8 giugno 1990: dal 5 luglio 1989; pagamento diretto: si; contributo addizionale: no; art. 22, comma secondo, legge n. 223/91. 25) S.p.a. Alcatel cavi gia' Manuli cavi, con sede in Battipaglia (Salerno) e stabilimenti di Pagani (Salerno) e Scafati (Salerno): periodo: dal 3 giugno 1991 al 1 dicembre 1991; causale: ristrutturazione aziendale - CIPI 22 aprile 1992; primo decreto ministeriale 25 novembre 1991: dal 4 giugno 1990; pagamento diretto: si. 26) S.p.a. Saifecs nova, con sede in S. Giovanni Lupatoto (Verona) e stabilimento di S. Giovanni Lupatoto (Verona): periodo: dal 14 aprile 1991 al 13 ottobre 1991; causale: crisi aziendale - CIPI 22 aprile 1992; primo decreto ministeriale 16 ottobre 1990: dal 16 aprile 1990; pagamento diretto: si. contributo addizionale: no - in concordato prevendito. 27) S.p.a. Saifecs nova, con sede in S. Giovanni Lupatoto (Verona) e stabilimento di S. Giovanni Lupatoto (Verona): periodo: dal 14 ottobre 1991 al 31 gennaio 1992; causale: crisi aziendale - CIPI 22 aprile 1992; primo decreto ministeriale 16 ottobre 1990: dal 16 aprile 1990; pagamento diretto: si. contributo addizionale: no - in concordato prevendito. 28) S.r.l. Velibox, con sede in Scafati (Salerno) e stabilimento di Scafati (Salerno): periodo: dal 31 dicembre 1990 al 30 giugno 1991; causale: ristrutturazione aziendale - CIPI 22 aprile 1992; primo decreto ministeriale 8 ottobre 1990: dal 1 gennaio 1990; pagamento diretto: si. 29) S.r.l. Velibox, con sede in Scafati (Salerno) e stabilimento di Scafati (Salerno): periodo: dal 1 luglio 1991 al 31 dicembre 1991; causale: ristrutturazione aziendale - CIPI 22 aprile 1992; primo decreto ministeriale 8 ottobre 1990: dal 1 gennaio 1990; pagamento diretto: si. 30) S.n.c. F.lli Cuomo, con sede in Nocera Inferiore (Salerno) e stabilimento di Nocera Inferiore (Salerno): periodo: dal 2 settembre 1991 al 1 marzo 1992; causale: crisi aziendale - CIPI 22 aprile 1992; primo decreto ministeriale 3 aprile 1991: dal 3 settembre 1990; pagamento diretto: si. 31) S.r.l. Calzaturificio Po.Lo., con sede in S. Michele di Serino (Avellino) e stabilimento di S. Michele di Serino (Avellino): periodo: dal 28 luglio 1991 al 10 agosto 1991; causale: crisi aziendale (legge n. 301/79) - fallimento del 30 gennaio 1990 - CIPI 4 dicembre 1990; primo decreto ministeriale 13 dicembre 1990: dal 30 gennaio 1990; pagamento diretto: si; contributo addizionale: no. Il presente decreto ministeriale annulla e sostituisce il decreto ministeriale n. 11795/24 del 26 ottobre 1991. 32) S.r.l. Calzaturificio Po.Lo., con sede in S. Michele di Serino (Avellino) e stabilimento di S. Michele di Serino (Avellino): periodo: dall'11 agosto 1991 al 10 febbraio 1992 (ultima proroga); causale: crisi aziendale (legge n. 301/79) - fallimento del 30 gennaio 1990 - CIPI 4 dicembre 1990; primo decreto ministeriale 13 dicembre 1990: dal 30 gennaio 1990; pagamento diretto: si; contributo addizionale: no; art. 22, comma secondo, legge n. 223/91. 33) S.r.l. Costruzioni generali Edilpoli, con sede in Napoli e stabilimento di Napoli: periodo: dal 1 febbraio 1990 al 1 agosto 1990; causale: crisi aziendale (legge n. 301/79) - fallimento del 1 febbraio 1990 - CIPI 22 aprile 1992; prima concessione: dal 1 febbraio 1990; pagamento diretto: si; contributo addizionale: no. 34) S.r.l. Costruzioni generali Edilpoli, con sede in Napoli e stabilimento di Napoli: periodo: dal 1 agosto 1990 al 1 febbraio 1991; causale: crisi aziendale (legge n. 301/79) - fallimento del 1 febbraio 1990 - CIPI 22 aprile 1992; prima concessione: dal 1 febbraio 1990; pagamento diretto: si; contributo addizionale: no. 35) S.r.l. Costruzioni generali Edilpoli, con sede in Napoli e stabilimento di Napoli: periodo: dal 2 febbraio 1991 al 28 luglio 1991; causale: crisi aziendale (legge n. 301/79) - fallimento del 1 febbraio 1990 - CIPI 22 aprile 1992; prima concessione: dal 1 febbraio 1990; pagamento diretto: si; contributo addizionale: no. 36) S.r.l. Costruzioni generali Edilpoli, con sede in Napoli e stabilimento di Napoli: periodo: dal 29 luglio 1991 al 10 agosto 1991; causale: crisi aziendale (legge n. 301/79) - fallimento del 1 febbraio 1990 - CIPI 22 aprile 1992; prima concessione: dal 1 febbraio 1990; pagamento diretto: si; contributo addizionale: no. 37) S.r.l. Metalmontaggi, con sede in Giugliano (Napoli) e stabilimento di Giugliano (Napoli): periodo: dal 14 luglio 1991 al 10 agosto 1991; causale: crisi aziendale (legge n. 301/79) - fallimento del 17 gennaio 1990 - CIPI 30 maggio 1991; primo decreto ministeriale 18 giugno 1991: dal 17 gennaio 1990; pagamento diretto: si; contributo addizionale: no. Il presente decreto ministeriale annulla e sostituisce il decreto ministeriale n. 11795/28 del 26 ottobre 1991. 38) S.r.l. Metalmontaggi, con sede in Giugliano (Napoli) e stabilimento di Giugliano (Napoli): periodo: dall'11 agosto 1991 al 10 febbraio 1992 (ultima proroga); causale: crisi aziendale (legge n. 301/79) - fallimento del 17 gennaio 1990 - CIPI 30 maggio 1991; primo decreto ministeriale 18 giugno 1991: dal 17 gennaio 1990; pagamento diretto: si; contributo addizionale: no; art. 22, comma secondo, legge n. 223/91. 39) S.p.a. Sepma, con sede in Caserta e stabilimento di Carinaro (Caserta): periodo: dal 10 giugno 1991 al 10 agosto 1991; causale: crisi aziendale (legge n. 301/79) - fallimento del 14 dicembre 1990 - CIPI 30 luglio 1991; primo decreto ministeriale 8 agosto 1991: dal 14 dicembre 1990; pagamento diretto: si; contributo addizionale: no. Il presente decreto ministeriale annulla e sostituisce il decreto ministeriale n. 11795/29 del 26 ottobre 1991. 40) S.p.a. Sepma, con sede in Caserta e stabilimento di Carinaro (Caserta): periodo: dall'11 agosto 1991 al 10 febbraio 1992 (ultima proroga); causale: crisi aziendale (legge n. 301/79) - fallimento del 14 dicembre 1990 - CIPI 30 luglio 1991; primo decreto ministeriale 8 agosto 1991: dal 14 dicembre 1990; pagamento diretto: si; contributo addizionale: no; art. 22, comma secondo, legge n. 223/91. 41) S.r.l. Citarella calcestruzzi, con sede in Nocera Inferiore (Salerno) e stabilimento di Nocera Superiore (Salerno): periodo: dal 30 dicembre 1991 al 7 febbraio 1992; causale: crisi aziendale - CIPI 4 dicembre 1991; primo decreto ministeriale 18 dicembre 1991: dal 1 luglio 1991; pagamento diretto: si. 42) S.p.a. Zimo Chemical, con sede in Frosinone (Roma) e stabilimento di Cellole (Caserta): periodo: dal 14 ottobre 1991 al 7 febbraio 1992; causale: crisi aziendale - CIPI 31 gennaio 1992; primo decreto ministeriale 20 febbraio 1992: dal 15 ottobre 1990; pagamento diretto: si. 43) S.p.a. Caso, con sede in Avellino e stabilimento di Avellino: periodo: dal 30 dicembre 1991 al 7 febbraio 1992; causale: crisi aziendale - CIPI 25 marzo 1992; primo decreto ministeriale 11 aprile 1992: dal 1 luglio 1991; pagamento diretto: si. 44) S.n.c. Mar dei F.lli Mariniello, con sede in Sala Consilina (Salerno) e stabilimento di Sala Consilina (Salerno): periodo: dal 17 novembre 1991 al 7 febbraio 1992; causale: crisi aziendale - CIPI 31 gennaio 1992; primo decreto ministeriale 20 febbraio 1992: dal 16 maggio 1991; pagamento diretto: si. 45) S.p.a. Nuova Imballplast gia' Impla, con sede in Napoli e stabilimento di Napoli: periodo: dal 6 maggio 1991 al 5 novembre 1991; causale: ristrutturazione aziendale - CIPI 22 aprile 1992; prima concessione: dal 6 maggio 1991; pagamento diretto: si. 46) S.p.a. Nuova Imballplast gia' Impla, con sede in Napoli e stabilimento di Napoli: periodo: dal 6 novembre 1991 al 7 febbraio 1992; causale: ristrutturazione aziendale - CIPI 22 aprile 1992; prima concessione: dal 6 maggio 1991; pagamento diretto: si. L'Istituto nazionale della previdenza sociale e l'Istituto nazionale di previdenza dei giornalisti italiani sono autorizzati, la' dove concesso, a provvedere al pagamento diretto del trattamento straordinario di integrazione salariale ai lavoratori interessati. Con decreto ministeriale 12 maggio 1992 la corresponsione del trattamento straordinario di integrazione salariale, disposta in favore dei lavoratori dipendenti dalla S.p.a. Casa editrice Universo, con sede in Milano e unita' di Cinisello Balsamo (Milano), e prolungata al 9 marzo 1992 per i lavoratori giornalisti e al 19 luglio 1992 per i rimanenti lavoratori. Con decreto ministeriale 12 maggio 1992 la corresponsione del trattamento straordinario di integrazione salariale in favore dei lavoratori dipendenti dalla S.p.a. Ni.Gi., con sede legale in Milano ed unita' in Roma, e' prolungata al 7 febbraio 1992. L'Istituto nazionale della previdenza sociale e' autorizzato a provvedere direttamente all'erogazione del trattamento di integrazione salariale nei confronti dei lavoratori interessati. Con decreto ministeriale 12 maggio 1992 e' disposta la proroga della corresponsione del trattamento straordinario di integrazione salariale in favore dei lavoratori dipendenti dalla S.p.a. Finedit 2000, con sede legale in Assago (Milano), centro direzionale Milano- Fiori, uffici amministrativi in Assago, redazione centrale di Milano e sedi estere, redazione di Roma, per il periodo dal 30 dicembre 1991 al 7 febbraio 1992. Con decreto ministeriale 12 maggio 1992 in favore dei lavoratori dipendenti dall'unita' produttiva operante nell'ambito del cantiere della ex centrale elettronucleare di Montalto di Castro (Viterbo), della ditta Omim in forza alla data dell'8 febbraio 1988, e' disposta la corresponsione del trattamento straordinario di ingrazione salariale dal 1 aprile 1991 al 1 settembre 1991. L'Istituto nazionale della previdenza sociale e' autorizzato a provvedere al pagamento diretto del trattamento straordinario di integrazione salariale ai lavoratori interessati. Con decreto ministeriale 12 maggio 1992 ai sensi e per gli effetti dell'art. 2, comma 1, della legge 1 giugno 1991, n. 169, in favore dei lavoratori dipendenti dalle aziende operanti nei comuni di Agira, Regalbuto, Catena Nuova, Leonforte e Centuripe (Enna) e impegnate nella costruzione del serbatoio sul fiume Sciaguana, resisi disponibili dal 9 luglio 1990 e' disposta la corresponsione del trattamento straordinario di integrazione salariale sino al 31 dicembre 1990. L'istituto nazionale della previdenza sociale e' autorizzato a provvedere al pagamento diretto del predetto trattamento ai lavoratori interessati. Con decreto ministeriale 12 maggio 1992 in favore di quarantotto operai dipendenti dalla S.p.a. Sis - Ter, con sede in Palazzo Pignano (Cremona), occupati presso lo stabilimento di Palazzo Pignano (Cremona), per i quali e' stato stipulato un contratto collettivo aziendale che ha stabilito una riduzione dell'orario di lavoro da 40 a 20 ore medie settimanali e' disposta la corresponsione del trattamento di integrazione salariale di cui all'art. 1, primo e secondo comma, del decreto-legge 30 ottobre 1984, n. 726, convertito, con modificazioni, nella legge 19 dicembre 1984, n. 863, per il periodo dal 2 dicembre 1991 al 29 novembre 1992. Con decreto ministeriale 12 maggio 1992 in favore di sei lavoratori dipendenti della S.p.a. Cusina Sud ed occupati presso lo stabilimento di Matera della S.p.a. Ferrosud per i quali e' stato stipulato un contratto collettivo aziendale che ha stabilito una riduzione dell'orario di lavoro da 40 a 30 ore settimanali, e' disposta la proroga della corresponsione del trattamento di integrazione salariale di cui all'art. 1, primo e secondo comma, del decreto-legge 30 ottobre 1984, n. 726, convertito, con modificazioni, nella legge 19 dicembre 1984, n. 863, e all'art. 7 del decreto-legge 30 dicembre 1987, n. 536, convertito, con modificazioni, nella legge 29 febbraio 1988, n. 48, dal 30 dicembre 1991 al 28 giugno 1992. Con decreto ministeriale 12 maggio 1992 in favore di trentanove lavoratori dipendenti dalla S.p.a. Torcitura B. & B., con sede in Campagnola Cremasca (Cremona), occupati presso lo stabilimento di Campagnola Cremasca (Cremona), per i quali e' stato stipulato un contratto collettivo aziendale che ha stabilito una riduzione dell'orario di lavoro da 40 a 13 ore medie settimanali e' disposta la corresponsione del trattamento di integrazione salariale di cui all'art. 1, primo e secondo comma, del decreto-legge 30 ottobre 1984, n. 726, convertito, con modificazioni, nella legge 19 dicembre 1984, n. 863, per il periodo dal 20 maggio 1991 al 17 maggio 1992. Con decreto ministeriale 15 maggio 1992 e' autorizzata la corresponsione del trattamento straordinario di integrazione salariale in favore dei lavoratori dipendenti dalla S.p.a. Baribbi, con sede in Assemini (Cagliari), stabilimenti in Brescia, Cagliari, Pontevico (Brescia) e Rovereto (Trento), per il periodo dal 17 gennaio 1992 al 12 luglio 1992. L'Istituto nazionale della previdenza sociale e' autorizzato a provvedere al pagamento diretto del trattamento straordinario di integrazione salariale ai lavoratori interessati. Con decreto ministeriale 15 maggio 1992 e' autorizzata la corresponsione del trattamento straordinario di integrazione salariale in favore dei lavoratori dipendenti dalla S.r.l. Canavese italiana con sede e stabilimento in Crema, per il periodo dal 3 gennaio 1992 al 28 giugno 1992. L'Istituto nazionale della previdenza sociale e' autorizzato a provvedere al pagamento diretto del trattamento straordinario di integrazione salariale ai lavoratori interessati. Con decreto ministeriale 15 maggio 1992 in favore di quarantaquattro lavoratori dipendenti dalla S.p.a. Major prodotti dentari, con sede in Torino, occupati presso lo stabilimento di Moncalieri (Torino), per i quali e' stato stipulato un contratto collettivo aziendale che ha stabilito una riduzione dell'orario di lavoro da 40 ore a 25 ore medie settimanali, e' disposta la proroga della corresponsione del trattamento di integrazione salariale di cui all'art. 1, primo e secondo comma, del decreto-legge 30 ottobre 1984, n. 726, convertito, con modificazioni, nella legge 19 dicembre 1984, n. 863, per il periodo dal 2 gennaio 1992 al 3 gennaio 1993. Con decreto ministeriale 15 maggio 1992 in favore di complessivi cinquanta lavoratori operai occupati presso lo stabilimento di Vercelli della S.a.s. Maglificio Fratelli Bocchio & C. per i quali e' stato stipulato un contratto collettivo aziendale che ha stabilito una riduzione dell'orario di lavoro da 40 a 2 ore medie settimanali, e' disposta la proroga della corresponsione del trattamento di integrazione salariale di cui all'art. 1, primo e secondo comma, del decreto-legge 30 ottobre 1984, n. 726, convertito, con modificazioni, nella legge 19 dicembre 1984, n. 863, e all'art. 7 del decreto-legge 30 dicembre 1987, n. 536, covertito, con modificazioni, nella legge 29 febbraio 1988, n. 48, dal 28 ottobre 1991 al 26 aprile 1992. Il presente decreto sostituisce ed annulla quello del 3 aprile 1992, n. 12053. Con decreto ministeriale 18 maggio 1992 e' autorizzata la corresponsione del trattamento straordinario di integrazione salariale in favore dei lavoratori dipendenti dalla S.p.a. Cartiere Sudeuropa, con sede in Milano e stabilimento in Barletta (Bari), per il periodo dal 1 febbraio 1992 al 1 agosto 1992. L'Istituto nazionale della previdenza sociale e' autorizzato a provvedere al pagamento diretto del trattamento straordinario di integrazione salariale ai lavoratori interessati.