IL MINISTRO DEL TESORO Visto il decreto ministeriale 31 dicembre 1991, pubblicato nella Gazzetta Ufficiale n. 3 del 4 gennaio 1992, con il quale sono state fissate le modalita' di emissione dei buoni ordinari del Tesoro per l'esercizio finanziario 1992; Visti i decreti ministeriali del 18 maggio 1992 che hanno disposto per il 29 maggio 1992 l'emissione dei buoni ordinari del Tesoro a novantaquattro, centottantacinque e trecentosessantasette giorni senza l'indicazione del prezzo base di collocamento; Ritenuto che in applicazione dell'art. 2 del menzionato decreto ministeriale 31 dicembre 1991 occorre indicare con apposito decreto, per ogni scadenza, i prezzi risultanti dall'asta relativa all'emissione dei buoni ordinari del Tesoro del 29 maggio 1992; Decreta: Per l'emissione dei buoni ordinari del Tesoro del 29 maggio 1992 il prezzo medio ponderato e' risultato pari a L. 96,80 per i B.O.T. a novantaquattro giorni, a L. 93,91 per i B.O.T. a centottantacinque giorni e a L. 88,45 per i B.O.T. a trecentosessantasette giorni. Il prezzo minimo accoglibile e' risultato pari a L. 96,58 per i B.O.T. a novantaquattro giorni, a L. 93,47 per i B.O.T. a centottantacinque giorni e a L. 87,70 per i B.O.T. a trecentosessantasette giorni. Il presente decreto e' sottoposto alla registrazione della Corte dei conti e pubblicato nella Gazzetta Ufficiale della Repubblica italiana. Roma, 4 giugno 1992 Il Ministro: CARLI Registrato alla Corte dei conti il 6 giugno 1992 Registro n. 23 Tesoro, foglio n. 345