IL MINISTRO DEL LAVORO E DELLA PREVIDENZA SOCIALE Viste le risultanze della ispezione ordinaria in data 6 settembre 1991 e successivi accertamenti effettuati nei confronti della societa' cooperativa mista "C.C.R.E.M. - Centro cooperativo romagnolo esercenti macellerie" societa' cooperativa a r.l., gia' "CREM - Commissionaria riminese esercenti macellai - Societa' cooperativa a responsabilita' limitata per quote", con sede in Rimini, in liquidazione, dalle quali si rileva che l'ente predetto non ha attivita' sufficienti per il pagamento dei debiti; Ritenuta la necessita', di sottoporre la cooperativa in parola alla procedura della liquidazione coatta amministrativa; Visti gli articoli 2540 del codice civile e 194 e seguenti del regio decreto 16 marzo 1942, n. 267; Vista la relazione del direttore generale della cooperazione; Tenuto conto delle designazioni effettuate dall'Associazione nazionale di rappresentanza e tutela del movimento cooperativo cui l'ente predetto aderisce, ai sensi dell'art. 9 della legge 17 luglio 1975, n. 400; Decreta: La societa' cooperativa mista "C.C.R.E.M. - Centro cooperativo romagnolo esercenti macellerie" societa' cooperativa a r.l., gia' "CREM - Commissionaria riminese esercenti macellai - Societa' cooperativa a responsabilita' limitata per quote", con sede in Rimini (Forli'), costituita per rogito notaio dott. Nicoletti Giovanna, repertorio n. 2310/1252, in data 30 ottobre 1973, e' posta in liquidazione coatta amministrativa ai sensi e per gli effetti di cui agli articoli 2540 del codice civile e 194 e seguenti del regio decreto 16 marzo 1942, n. 267, e l'avv. Andrea Assogna, residente in corso della Repubblica n. 65, Forli', ne e' stato nominato commissario liquidatore. Il presente decreto sara' pubblicato nella Gazzetta Ufficiale della Repubblica italiana. Roma, 2 giugno 1992 Il Ministro: MARINI