IL MINISTRO DEL TESORO
  Visto  il  decreto  ministeriale 31 dicembre 1991, pubblicato nella
Gazzetta Ufficiale n. 3 del 4 gennaio 1992, con il quale  sono  state
fissate  le  modalita' di emissione dei buoni ordinari del Tesoro per
l'esercizio finanziario 1991;
  Visti i decreti ministeriali del 4 giugno 1992 che  hanno  disposto
per  il  15  giugno  1992 l'emissione dei buoni ordinari del Tesoro a
novantadue,  centottantatre  e  trecentosessantacinque  giorni  senza
l'indicazione del prezzo base di collocamento;
  Ritenuto  che  in  applicazione  dell'art. 2 del menzionato decreto
ministeriale 31 dicembre 1991 occorre indicare con apposito  decreto,
per   ogni   scadenza,   i   prezzi   risultanti  dall'asta  relativa
all'emissione dei buoni ordinari del Tesoro del 15 giugno 1992;
                              Decreta:
  Per l'emissione dei buoni ordinari del Tesoro del 15 giugno 1992 il
prezzo medio ponderato e' risultato pari a L. 96,72 per  i  B.O.T.  a
novantadue  giorni, a L. 93,78 per i B.O.T. a centottantatre giorni e
a L. 88,15 per i B.O.T. a trecentosessantacinque giorni.
  Il prezzo minimo accoglibile e' risultato pari a  L.  96,51  per  i
B.O.T.  a novantadue giorni, a L. 93,36 per i B.O.T. a centottantatre
giorni e a L. 87,45 per i B.O.T. a trecentosessantacinque giorni.
  Il presente decreto e' sottoposto alla  registrazione  della  Corte
dei  conti  e  pubblicato  nella  Gazzetta Ufficiale della Repubblica
italiana.
   Roma, 18 giugno 1992
                                                   Il Ministro: CARLI
Registrato alla Corte dei conti il 23 giugno 1992
Registro n. 26 Tesoro, foglio n. 163