IL MINISTRO
                  PER I BENI CULTURALI E AMBIENTALI
  Vista la legge 29 giugno 1939,  n.  1497,  sulla  protezione  delle
bellezze naturali;
  Visto  il  regolamento  3  giugno 1940, n. 1357, per l'applicazione
della legge predetta;
  Visto l'art.  82,  secondo  comma,  lettera  a),  del  decreto  del
Presidente della Repubblica 24 luglio 1977, n. 616;
  Considerato   che   con  decreto  ministeriale  20  dicembre  1965,
pubblicato nella Gazzetta Ufficiale n. 21 del  26  gennaio  1966,  la
zona  di San Leucio sita nel comune di Caserta cosi' delimitata: "dal
Belvedere, per un raggio di cinquecento metri, partendo dalla  strada
statale n. 87 fino a via Quercione compresa la piazza della Seta e la
zona  compresa nel raggio di cento metri partendo dalla detta piazza"
e' stata riconosciuta di notevole interesse pubblico, ai sensi  della
legge  29  giugno 1939, n. 1497, e sottoposta a tutte le disposizioni
contenute nella stessa  legge,  per  i  suoi  caratteri  di  cospicua
bellezza   panoramica  poiche'  costituisce  un  quadro  naturale  di
incomparabile suggestivita', nonche' un complesso  di  cose  immobili
avente valore estetico e tradizionale;
  Considerato  che con decreto ministeriale 28 marzo 1985, pubblicato
nel supplemento ordinario n. 37 alla Gazzetta Ufficiale n. 98 del  26
aprile   1985,  in  tale  zona  sono  state  temporaneamente  vietate
modificazioni  dell'assetto  del  territorio   giusto   il   disposto
dell'art. 1-quinquies della legge 8 agosto 1985, n. 431;
 Considerato   che   la   soprintendenza   per   i  beni  ambientali,
architettonici, artistici e storici di Caserta e Benevento  con  nota
n.  8730 del 3 maggio 1991, n. 9708 del 15 maggio 1991 e n. 12668 del
28 giugno 1991 ha invitato la regione Campania a sottoporre a vincolo
ex lege 29 giugno 1939, n. 1497, art. 1, numeri 3 e 4, una piu' ampia
zona, sita nel territorio comunale di Caserta, formata  da  tutte  le
particelle dei fogli catastali numeri 1, 2, 3 di Caserta, sezione San
Leucio,  e numeri 1, 2, 3, 4, 5 di Caserta, comprendente il monte San
Silvestro e l'intera area dell'antica "Reale Colonia  di  S.  Leucio"
ossia  il  complesso  del  Belvedere,  i quartieri di San Carlo e San
Ferdinando, la piazza della Seta, la Vaccheria,  il  Casino  Vecchio,
l'intero  monte  San Leucio, il vallone Civicorno e il monte Sammacco
per il suo carattere di cospicua bellezza panoramica;
  Verificata l'inerzia dell'ente Regione;
  Considerato che l'area suddetta, formata da tutte le particelle dei
fogli catastali numeri 1, 2 e 3  di  Caserta,  sezione  S.  Leucio  e
numeri  1,  2,  3, 4, 5 di Caserta costituisce un unicum naturale nel
quale il Monte San Leucio si caratterizza nel crinale nord-ovest  per
il  bosco  di  roverelle,  rovere,  castagno,  leccio, acacia, con un
aspetto a macchia nella zona piu' alta, per la presenza di molte spe-
cie di uccelli migratori, stanziali e di rapaci  notturni  e  per  le
numerose   emergenze   architettoniche  quali  il  Casino  Reale  del
Belvedere; rilevato inoltre che nella zona predetta i quartieri di S.
Carlo  e  Ferdinando  formano  un  complesso  di  estremo   interesse
ambientale,  artistico  e storico, l'acquedotto Carolino alimenta una
pittoresca cascata, l'arco collinare che si estende  alle  spalle  di
Caserta si distingue per il susseguirsi di rilievi, crinali e piccole
valli  variamente  orientate  formando  mutevoli  scorci  visuali  di
rilevante effetto;
  Constatata  l'esigenza  di  integrare  il vincolo gia' esistente al
fine di conservare l'integrita' del paesaggio;
  Visto il parere favorevole espresso in merito  all'imposizione  del
vincolo  dal  Consiglio nazionale per i beni culturali e ambientali -
Comitato di settore per i  beni  ambientali  e  architettonici  nella
seduta del 18 marzo 1992;
                              Decreta:
                               Art. 1.
  La  zona  sita  nel  comune  di  Caserta cosi' delimitata: tutte le
particelle dei fogli catastali numeri 1, 2, 3 di  Caserta  -  sezione
San  Leucio  e  numeri  1,  2, 3, 4, 5 di Caserta riveste particolare
interesse pubblico, ai sensi della legge 29 giugno 1939, n. 1497,  ed
e' sottoposta a tute le disposizioni della legge stessa.
  Resta  ferma la prescrizione del decreto ministeriale 28 marzo 1985
(nel supplemento ordinario n. 37 alla Gazzetta Ufficiale n. 98 del 26
aprile 1985) con la quale e' stata integrata nella parte  dispositiva
la  dichiarazione di notevole interesse pubblico, riguardante la zona
di San Leucio nel comune di Caserta, emessa con decreto  ministeriale
20 dicembre 1965 (in Gazzetta Ufficiale n. 21 del 26 gennaio 1966).