IL MINISTRO DELLA SANITA'
                           DI CONCERTO CON
I MINISTRI DEI LAVORI PUBBLICI, DELL'AGRICOLTURA E DELLE FORESTE,
   DELL'AMBIENTE, DELL'INDUSTRIA, DEL COMMERCIO  E  DELL'ARTIGIANATO,
   DELL'INTERNO  E  DELL'UNIVERSITA'  E  DELLA  RICERCA SCIENTIFICA E
   TECNOLOGICA
  Visto l'art. 2 della direttiva  n.  73/404/CEE  nel  quale  vengono
vietati  l'immissione  in commercio e l'impiego dei detergenti quando
la biodegradabilita' media dei tensioattivi  in  essi  contenuti  sia
inferiore  al  90%  per  ciascuna delle seguenti categorie: anionici,
cationici, non ionici e anfoliti;
  Vista la direttiva n. 73/405/CEE che vieta l'immissione sul mercato
e  l'impiego  di  un  detergente  se  la  misurazione  del  tasso  di
biodegradabilita'  dei tensioattivi anionici in esso contenuti da' un
risultato inferiore all'80%,  determinato  con  uno  dei  metodi  ivi
indicati e tenuto conto delle tolleranze del metodo di controllo;
  Vista la direttiva n. 82/243/CEE che vieta l'immissione sul mercato
e  l'impiego  di  un  detergente  se  la  misurazione  del  tasso  di
biodegradabilita' dei tensioattivi anionici in esso contenuti da'  un
risultato  inferiore  all'80%,  determinato  con  uno  dei metodi ivi
indicati e tenuto conto delle tolleranze del metodo di controllo;
  Vista la direttiva n. 82/242/CEE che vieta l'immissione sul mercato
e  l'impiego  di  un  detergente  se   la   misura   del   tasso   di
biodegradabilita'  dei  tensioattivi non ionici in esso contenuti da'
un risultato inferiore all'80%, determinato con uno  dei  metodi  ivi
indicati e tenuto conto delle tolleranze del metodo di controllo;
  Visto  l'art.  2 della legge 26 aprile 1983, n. 136, concernente la
biodegradabilita'  dei  detergenti  sintetici,  con  il  quale  viene
stabilita,  per i tensioattivi sintetici, una biodegradabilita' media
non inferiore al 90%, e l'art. 4 della  medesima  legge,  cosi'  come
modificato  dall'art.  69  della  legge 29 dicembre 1990, n. 428, che
delega al Ministro della  sanita'  di  concerto  con  altri  Ministri
l'emanazione,  con  proprio  decreto,  dei  metodi,  con  le relative
tolleranze, per il  controllo  della  biodegradabilita'  delle  varie
categorie di tensioattivi sintetici contenuti nei detersivi;
  Visto  il decreto del Presidente della Repubblica 5 aprile 1989, n.
250, concernente l'approvazione del regolamento di  esecuzione  della
legge 26 aprile 1983, n. 136;
                              Decreta:
                           Articolo unico
  1.  La percentuale di biodegradabilita' dei tensioattivi anionici e
non ionici contenuti nei detersivi come  definiti  all'art.  1  della
legge  26  aprile 1983, n. 136, viene determinata con i metodi di cui
all'allegato che fa parte integrante del presente decreto.
  2. La determinazione viene effettuata con  un  "metodo  di  scelta"
impiegato  per  il  controllo  di  tutti  i campioni, e un "metodo di
conferma" impiegato per il controllo dei soli prodotti che non  hanno
superato favorevolmente il metodo di scelta, allo scopo di confermare
o annullare i risultati con esso ottenuti.
  3. Sono considerati rispondenti alle disposizioni di cui all'art. 2
della  legge  26  aprile  1983, n. 136, i tensioattivi sintetici che,
fermo restando una biodegradabilita' media non inferiore al 90%,  non
risultino      avere      all'analisi      una     percentuale     di
biodegradabilita'minima in nessun caso inferiore all'80%, tenuto gia'
conto delle tolleranze dei metodi analitici.
  4.  Il  decreto  ministeriale 19 luglio 1974, concernente il metodo
per  la  determinazione  della   biodegradabilita'   dei   detergenti
sintetici anionici, e' abrogato.
  Il  presente  decreto  verra'  pubblicato  nella Gazzetta Ufficiale
della Repubblica italiana.
   Roma, 25 giugno 1992
                      Il Ministro della sanita'
                             DE LORENZO
                   Il Ministro dei lavori pubblici
                              PRANDINI
            Il Ministro dell'agricoltura e delle foreste
                                GORIA
                      Il Ministro dell'ambiente
                               RUFFOLO
    Il Ministro dell'industria, del commercio e dell'artigianato
                               BODRATO
                      Il Ministro dell'interno
                               SCOTTI
                    Il Ministro dell'universita'
              e della ricerca scientifica e tecnologica
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