Con  decreto  del  Presidente  della Repubblica 25 giugno 1992, su
proposta del Ministro dell'interno, sono state conferite le  medaglie
d'oro,   d'argento   e   di  bronzo  al  valor  civile  alle  persone
sottoindicate con la motivazione di seguito a ciascuna riportata:
                           Medaglia d'oro
   Alla memoria del sig. Vincenzo Rozza con la seguente  motivazione:
"Intervenuto,  insieme  al  fratello,  in soccorso di un commerciante
vittima di una  rapina  perpetrata  da  malviventi  armati,  rimaneva
ucciso  da  un  colpo di pistola proditoriamente esploso dai banditi.
Nobile esempio di umana solidarieta' e non  comune  coraggio".  -  25
maggio 1991 - Camposano (Napoli).
   Alla   memoria  del  sig.  Francesco  Poliandri  con  la  seguente
motivazione: "Con grande determinazione si introduceva in un cilindro
di cemento per soccorrere due colleghi rimastivi imprigionati e ormai
privi di sensi. Nel generoso  tentativo  veniva  anch'egli  colto  da
asfissia  perdendo  cosi'  la  vita.  Splendido esempio di non comune
altruismo ed umana solidarieta' spinti fino all'estremo  sacrificio".
- 15 marzo 1989 - Bologna.
   Alla  memoria del sig. Emidio Venanzi con la seguente motivazione:
"Con pronta determinazione si introduceva in un cilindro  di  cemento
in  soccorso  di  un  compagno  ormai  esamine  precipitatovi durante
l'operazione di posizionamento dello stesso. Nel  generoso  tentativo
veniva  anch'egli  colto  da asfissia, perdendo cosi' la vita. Nobile
esempio di non comune altruismo ed  umana  solidarieta'  spinti  fino
all'estremo sacrificio". - 15 marzo 1989 - Bologna.
   Alla  memoria del sig. Michele Cianci con la seguente motivazione:
"Con generoso slancio sventava un tentativo di rapina  perpetrato  ai
danni  di  un  pensionato e veniva poi barbaramente assassinato da un
gruppo di malviventi che intendevano vendicarsi  del  suo  coraggioso
intervento.  Splendido esempio di umana solidarieta' ed elette virtu'
civiche". - 3 dicembre 1991 - Cerignola (Foggia).
   Alla memoria del sig. Rudy Marchetti con la seguente  motivazione:
"Con generoso slancio si tuffava nelle acque di un canale in soccorso
di un amico in procinto di annegare, riuscendo a trascinarlo in salvo
a  riva.  Stremato  dallo  sforzo veniva poi travolto dalla corrente,
immolando cosi'  la  sua  giovane  vita  ai  piu'  nobili  ideali  di
altruismo  e  umana  solidarieta'".  - 10 agosto 1991 - Monticelli di
Mesola (Ferrara).
                         Medaglia d'argento
   Capo squadra dei vigili del fuoco Sandro  Santi  con  la  seguente
motivazione: "Intervenuto per lo spegnimento di un violento incendio,
sviluppatosi  all'interno  di un opificio tessile, sebbene gravemente
ustionato si prodigava, insieme ad un collega, per portare  in  salvo
un  compagno rimasto travolto dal materiale in fiamme. Nobile esempio
di esaltante solidarieta' umana e di altissimo senso del  dovere".  -
14 giugno 1990 - Prato (Firenze).
   Sig.  Gavino  Rozza  con  la  seguente  motivazione: "Intervenuto,
insieme al fratello, in soccorso di un commerciante  vittima  di  una
rapina,  rimaneva gravemente ferito dai colpi d'arma da fuoco esplosi
dai banditi in fuga. Splendido esempio di umana  solidarieta'  e  non
comune coraggio". - 25 maggio 1991 - Camposano (Napoli).
   Alla   memoria   del   sig.   Carlo  Giaverini,  con  la  seguente
motivazione: "Vigile del  fuoco  volontario  della  compagnia  'Pompa
Italia'  di Santiago del Cile, impegnato in un'operazione simulata di
salvataggio, veniva investito accidentalmente  dalla  caduta  di  una
scala   meccanica  perdendo  la  vita  a  causa  delle  gravi  ferite
riportate. Splendido esempio di incondizionato impegno  professionale
e  di  altissimo  senso  del  dovere". - 7 giugno 1991 - Santiago del
Cile.
   Sig. Stefano Marighelli con la seguente motivazione: "Con generoso
slancio e non comune ardimento, si tuffava nelle gelide acque  di  un
canale  per  trarre  in salvo una donna che vi si era gettata a scopo
suicida.  Nobile  esempio  di  grande  altruismo  ed  elette   virtu'
civiche". - 24 novembre 1991 - Canale Po di Volano (Ferrara).
   Sig.  Giuseppe  Simonetti  con  la  seguente motivazione: "Con non
comune coraggio e sprezzo del pericolo, non  esitava,  nonostante  le
proibitive  condizioni metereologiche, ad alzarsi in volo col proprio
elicottero  per  portare  soccorso  ad  un  gruppo  di   giovanissimi
escursionisti  travolti  da  una  slavina.  Splendido  esempio di una
solidarieta' e grande altruismo". - 17 luglio 1991 - Alpi del Brenta.
   Sig. Giuseppe Di Maio con la  seguente  motivazione:  "Con  pronta
determinazione  e  generoso  altruismo,  riusciva  ad  afferrare  una
bambina che si era lanciata da  un  balcone,  prima  dell'impatto  al
suolo,  salvandola  cosi'  da  sicura morte. Splendido esempio di una
solidarieta' ed elette virtu' civiche". - 26 aprile 1991  -  Gratteri
(Palermo).
                         Medaglia di bronzo
   Vigile  urbano  Mauro  Aceti  con  la  seguente  motivazione: "Con
spiccato senso del dovere ed  elevata  professionalita',  interveniva
tempestivamente   per   bloccare   e   permettere  l'arresto  di  due
spacciatori di sostanze stupefacenti". - 25 ottobre 1990 - Novara.
   Vigile del fuoco Giancarlo Giorgetti con la seguente  motivazione:
"Intervenuto   per   lo  spegnimento  di  un  incendio,  sviluppatosi
all'interno di un opificio  tessile,  sebbene  ferito,  con  generoso
altruismo  e  spirito  di  sacrificio,  si  adoperava,  insieme ad un
collega, per  trarre  in  salvo  un  compagno  rimasto  travolto  dal
materiale in fiamme". - 14 giugno 1990 - Prato (Firenze).
   Sig.  Olivo  Botter  detto Martinazzi con la seguente motivazione:
"Incurante del grave rischio personale, si dirigeva  prontamente  sul
tratto  di  mare  dove  era precipitato un elicottero e riusciva, con
l'aiuto di un amico, a trasferire sulla propria  imbarcazione  i  due
piloti  ormai  privi  di  sensi".  - 12 luglio 1991 - Vallevecchia di
Caorle (Venezia).
   Sig. Paolo Frison con  la  seguente  motivazione:  "Incurante  del
grave  rischio  personale, si dirigeva prontamente sul tratto di mare
dove era precipitato un elicottero e  riusciva,  con  l'aiuto  di  un
amico,  a  trasferire  sulla  propria imbarcazione i due piloti ormai
privi di sensi". - 12 luglio 1991 - Vallevecchia di Caorle (Venezia).
   Vigile del fuoco Gianfranco Belloni con la  seguente  motivazione:
"Libero  dal servizio, con non comune ardimento e generoso altruismo,
non esitava ad introdursi in un'abitazione invasa  dalle  fiamme  per
trarre  in  salvo  un  anziano  invalido".  - 11 luglio 1991 - Reggio
Emilia.
   Agente del Corpo di polizia penitenziaria  Benito  Avolio  con  la
seguente  motivazione:  "Libero  dal servizio e non curante del grave
rischio personale, interveniva prontamente per bloccare  e  disarmare
uno dei banditi che aveva partecipato alla rapina di una banca". - 27
gennaio 1989 - Roggiano Gravina (Cosenza).