IL MINISTRO DEL TESORO
  Visti  i  sottoindicati  decreti  ministeriali,  tutti  debitamente
registrati alla Corte dei conti:
   n. 317112/66-AU-90 del 20 agosto 1985, pubblicato  nella  Gazzetta
Ufficiale  n.  203  del  29  agosto 1985, recante un'emissione di CCT
decennali con godimento 1 settembre 1985, sottoscritti per l'importo
di lire 6.000 miliardi;
   n. 624745/66-AU-118 del 25 agosto 1986, pubblicato nella  Gazzetta
Ufficiale  n.  216 del 17 settembre 1986, recante un'emissione di CCT
decennali con godimento 1 settembre 1986, sottoscritti per l'importo
di lire 8.000 miliardi;
   n.  624876/66-AU-119  dell'11  settembre  1986,  pubblicato  nella
Gazzetta Ufficiale n. 224 del 26 settembre 1986, recante un'emissione
di  CCT  settennali  con  godimento  18 settembre 1986, convertibili,
attualmente circolanti per l'importo di L. 1.498.895.000.000;
   n. 428379/66-AU-142 del 28 agosto 1987, pubblicato nella  Gazzetta
Ufficiale  n.  221 del 22 settembre 1987, recante un'emissione di CCT
decennali con godimento 1 settembre 1987, sottoscritti per l'importo
di lire 2.500 miliardi;
  Visti, in particolare, l'art.  2  dei  suindicati  decreti  del  20
agosto  1985, del 25 agosto 1986 e del 28 agosto 1987, nonche' l'art.
3 del sudetto decreto dell'11 settembre 1986, i quali,  tra  l'altro,
indicano  il procedimento da seguirsi per la determinazione del tasso
d'interesse annuale da corrispondersi  sui  predetti  certificati  di
credito  relativamente  alle cedole successive alla prima e prevedono
che il tasso medesimo venga fissato  con  decreto  del  Ministro  del
tesoro, da pubblicarsi nella Gazzetta Ufficiale entro il quindicesimo
giorno precedente la data di godimento delle cedole stesse;
  Ritenuto  che  occorre determinare il tasso d'interesse annuale dei
suddetti  certificati  di  credito  relativamente  alle  cedole   con
godimento nel mese di settembre 1992 e scadenza nel mese di settembre
1993;
  Vista  la  comunicazione  della Banca d'Italia riguardante il tasso
d'interesse delle cedole, con godimento nel mese di  settembre  1992,
relative ai suddetti certificati di credito;
                              Decreta:
  Ai  sensi e per gli effetti dell'art. 2 dei decreti ministeriali n.
317112 del 20 agosto 1985, n. 624745 del 25 agosto 1986 e  n.  428379
del  28  agosto 1987, nonche' dell'art. 3 del decreto ministeriale n.
624876 dell'11 settembre 1986, meglio specificati nelle premesse,  il
tasso  di  interesse  annuale  da  corrispondersi  sui certificati di
credito del Tesoro di seguito indicati, relativamente alle cedole  di
scadenza nel mese di settembre 1993, e' determinato nella misura:
   del  12,80%  per  i  CCT  decennali 1 settembre 1985 - codice ABI
12836, emessi per lire 6.000 miliardi, cedola n. 8;
   del 12,80% per i CCT decennali 1  settembre  1986  -  codice  ABI
12867, emessi per lire 8.000 miliardi, cedola n. 7;
   del  12,55%  per  i  CCT settennali 18 settembre 1986 - codice ABI
12868, circolanti per L. 1.498.895.000.000, cedola n. 7;
   del  14,80%  per  i  CCT  decennali 1 settembre 1987 - codice ABI
12898, emessi per lire 2.500 miliardi, cedola n. 6.
  La spesa complessiva  derivante  dal  presente  decreto  e'  di  L.
2.350.111.322.500, cosi' ripartite:
   L. 768.000.000.000 per i CCT decennali 1 settembre 1985;
   L. 1.024.000.000.000 per i CCT decennali 1 settembre 1986;
   L. 188.111.322.500 per i CCT settennali 18 settembre 1986;
   L.  370.000.000.000 per i CCT decennali 1 settembre 1987, e fara'
carico ad apposito capitolo dello stato di previsione della spesa del
Ministero del tesoro per l'anno finanziario 1993.
  Il presente decreto  verra'  pubblicato  nella  Gazzetta  Ufficiale
della Repubblica italiana.
   Roma, 8 agosto 1992
                                                 Il Ministro: BARUCCI