IL PRESIDENTE DELLA REPUBBLICA 
  Visti gli articoli 77 e 87 della Costituzione; 
  Ritenuta  la  straordinaria  necessita'  ed  urgenza  di   adottare
interventi  radicali  nei  confronti   dell'Ente   partecipazioni   e
finanziamento industria manifatturiera  -  EFIM,  in  relazione  alla
grave situazione debitoria dell'Ente con istituti di credito italiani
ed esteri; 
  Considerati gli orientamenti emersi presso la commissione referente
della Camera in sede di esame del precedente analogo decreto-legge; 
  Vista la deliberazione del Consiglio dei Ministri,  adottata  nella
riunione del 13 agosto 1992; 
  Sulla proposta del Presidente del  Consiglio  dei  Ministri  e  dei
Ministri dell'industria, del commercio e dell'artigianato e,  ad  in-
terim, delle partecipazioni statali e del tesoro; 
                              E M A N A 
                     il seguente decreto-legge: 
                               Art. 1. 
  1. L'Ente partecipazioni e finanziamento industria manifatturiera -
EFIM e' soppresso e posto in liquidazione e i suoi  organi  statutari
sono sciolti con effetto dalla data del  18  luglio  1992  e  con  le
modalita' previste dal presente decreto. 
  2.  Con  decreto  del  Ministro  dell'industria,  del  commercio  e
dell'artigianato, di concerto con  i  Ministri  delle  partecipazioni
statali e del tesoro, sono nominati un commissario liquidatore ed  un
collegio sindacale composto da tre membri, al quale sono attribuiti i
poteri previsti  dal  codice  civile.  Con  lo  stesso  decreto  sono
determinati i rispettivi compensi, che  fanno  carico  alla  gestione
liquidatoria. 
  3. Fino all'adozione del decreto di cui  al  comma  2,  restano  in
carica gli organi liquidatori nominati con decreto del Ministro delle
partecipazioni statali, di concerto con il Ministro  del  tesoro,  in
data 21 luglio 1992.