Con  decreto  ministeriale  10  agosto 1992 e' stato approvato, ai
sensi dell'art. 1, comma 3, della legge 30  luglio  1990,  n.  218  e
dell'art.  3,  commi  1,  3  e 5, del decreto legislativo 20 novembre
1990, n. 356, il progetto presentato dal  Mediocredito  Trentino-Alto
Adige che prevede:
    la   trasformazione,  previo  assorbimento  dell'annessa  sezione
autonoma di credito agrario di miglioramento,  dell'ente  di  diritto
pubblico  Mediocredito Trentino-Alto Adige in una societa' per azioni
denominata "Mediocredito Trentino Alto-Adige  S.p.a."  che  avra'  un
capitale  sociale  di  L.  66.240.000.000 rappresentato da 66.240.000
azioni da nominali L. 1.000 cadauna;
    l'adozione  di  un  nuovo  statuto  da   parte   della   societa'
"Mediocredito  Trentino-Alto  Adige  S.p.a.",  abilitata ad estendere
l'operativita' al credito fondiario, edilizio, alle  opere  pubbliche
ed  agli impianti di pubblica utilita', ai sensi della legge 6 giugno
1991, n. 175, nonche' al credito agrario di miglioramento,  ai  sensi
della legge 5 luglio 1928, n. 1760, e successive modificazioni.